Manuel Martínez

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Manuel Martínez
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 186 cm
Peso 125 kg
Atletica leggera
Specialità Getto del peso
Società Universidad de León
Termine carriera 2011
Record
Peso 21,47 m Record nazionale (2002)
Peso 21,26 m Record nazionale (indoor – 2002)
Carriera
Nazionale
1993-2011Bandiera della Spagna Spagna84
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 1
Mondiali indoor 1 0 1
Europei indoor 1 1 1
Mondiali juniores 0 1 0
Europei juniores 1 0 0
Universiadi 1 0 0
Giochi del Mediterraneo 2 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 19 marzo 2012

Manuel Martínez (León, 7 dicembre 1974) è un ex pesista spagnolo.

Ha un primato personale di 21,47 m outdoor[1][2] e di 21,26 m indoor.[3] In carriera è stato 16 volte campione nazionale di getto del peso al coperto tra il 1993 e il 2008, e in tutto 15 volte anche nelle edizioni all'aperto.

Nel 2001 ha collezionato 16 vittorie consecutive in meeting a livello nazionale ed internazionale. Sempre nel 2001 è stato nominato miglior atleta spagnolo dell'anno. L'anno successivo si è laureato campione europeo indoor e, nel 2003, ha conquistato ai campionati mondiali indoor di Birmingham il titolo mondiale nel getto del peso. Nel marzo 2013 gli viene consegnata la medaglia di bronzo di Atene 2004 dopo la squalifica per doping dell'ucraino Jurij Bilonoh.[4]

Ritiratosi nel maggio del 2011 conclude la carriera con anche il record di 84 presenze nella nazionale spagnola e, grazie ai risultati raggiunti nel corso della sua carriera, è stato considerato "il più grande lanciatore spagnolo della storia".[5]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Prime esperienze internazionali giovanili (1991-1992)[modifica | modifica wikitesto]

Sin dal 1991 inizia ad avere buoni risultati a livello nazionale nella disciplina del getto del peso. Dopo aver sfiorato il suo primo titolo nazionale juniores a livello indoor (secondo con 15,16 metri) nella stagione all'aperto prenderà parte alle sue prime manifestazioni internazionali come al triangolare Francia-Italia-Spagna dove concluse quarto.

L'anno successivo, dopo aver raggiunto il terzo posto ai campionati nazionali assoluti e dopo aver conquistato la vittoria nel triangolare Francia-Italia-Spagna, vinse la medaglia d'argento ai campionati mondiali juniores di Seul, con un lancio di 18,14 metri, suo record personale.

Debutto internazionale assoluto (1993)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1993, per la prima volta conquista il titolo nazionale indoor assoluto grazie ad un lancio a 18,34 metri che divenne anche il nuovo record nazionale della specialità. Questo fu il primo record nazionale a livello assoluto dei trentadue che siglerà in carriera.

Nel corso della stagione all'aperto, nel mese di giugno, rappresentò per la prima volta la Spagna nella Coppa Europa concludendo però solo settimo. Pochi giorni dopo, il 3 luglio conquistò il titolo nazionale questa volta nell'edizione all'aperto lanciando a 18,82 metri nuovo record nazionale. Il 20 agosto prese parte ai campionati del mondo di Stoccarda debuttando così in un campionato internazionale a livello assoluto. Nel turno di qualificazione migliorò il suo personale di quasi un metro raggiungendo la misura di 19,53 e conquistando così la qualificazione per la finale. Il giorno successivo si tenne la finale dove concluse all'undicesimo posto con la misura di 19,03.

Oltre i venti metri (1994-1996)[modifica | modifica wikitesto]

La stagione 1994 al coperto iniziò nel migliore di modi: il 13 febbraio lancia il suo peso oltre la barriera dei 20 metri siglando così il nuovo record nazionale a 20,02 metri. Il mese successivo, prende parte ai campionati europei indoor tenutisi quell'anno a Parigi. In questa manifestazione si dovette accontentare del quarto posto con un lancio a 19,85 metri a soli 19 cm dall'islandese Pétur Gudmundsson che vinse la medaglia di bronzo.

Anche in questa stagione conquistò il titolo nazionale sia al coperto che all'aperto cosa che riuscirà a fare ininterrottamente fino al 2006. Il 12 agosto dello stesso anno ha preso parte ai campionati europei di Helsinki fermandosi però al turno di qualificazione con un lancio ben al di sotto delle sue possibilità (quattordicesimo cin 18,53 metri).

Nel 1995, dopo aver vinto il suo terzo titolo nazionale al coperto, a Barcellona, ai campionati mondiali indoor, ha raggiunto il quarto posto grazie ad un lancio a 19,97 metri. La stagione all'aperto fu invece di basso profilo e nel corso delle sedici competizioni a cui prese parte non riuscì mai a superare la misura di 20 metri. L'8 agosto ai campionati mondiali di Göteborg non riuscì a qualificarsi per la finale lanciando alla deludente misura di 18,50.

L'anno successivo, ai campionati europei indoor di Stoccolma che videro come vincitore l'italiano Paolo Dal Soglio si classificò settimo. Nel corso della stagione, dopo il quarto posto in Coppa Europa, si preparò per la partecipazione ai Giochi Olimpici di Atlanta. Al debutto in un'Olimpiade Martinez non riuscì a qualificarsi per la finale e si dovette accontentare del quindicesimo posto.

Dai mondiali indoor di Parigi a quelli di Maebashi (1997-1999)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997, ai campionati mondiali indoor di Parigi, raggiunse la quinta piazza con un lancio a 20,37 metri nuovo record nazionale. Pochi mesi dopo non riuscì ancora a qualificarsi per la finale ai campionati mondiali di Atene. Sul finire della stagione prese parte alla XX Universiade che lo vide classificarsi settimo.

Nel 1998, nella stagione indoor riuscì a migliorare il suo primato fino alla misura di 20,50 m. Poco dopo prese parte ai campionati europei indoor di Valencia dove concluse settimo con un lancio a 20,09 m. Durante la stagione all'aperto conquistò il terzo posto in Coppa Europa e raggiunse il settimo posto ai campionati europei di Budapest ancora una volta con un lancio di poco superiore ai 20 metri.

L'anno successivo, grazie ad un lancio di 20,79, si classificò quarto ai campionati mondiali indoor di Maebashi migliorando ulteriormente il suo record nazionale di 29 cm. Durante la stagione all'aperto ebbe invece un grave infortunio che lo tenne lontano dalle competizioni per tutto il corso dell'anno.

I successi[modifica | modifica wikitesto]

I primi successi e il titolo europeo indoor (2000-2002)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000, ai campionati europei indoor di Gand raggiunse la terza posizione con un lancio a 20,38 metri. Al termine della competizione l'ucraino Oleksandr Bahač che vinse il titolo europeo fu squalificato perché trovato positivo ad un test antidoping e a Martinez fu consegnato l'argento.

Sul finire del mese di maggio vinse il titolo ai campionati ibero-americani grazie ad un lancio a 19,70. Nel corso della stagione all'aperto, dopo aver conquistato il terzo posto in Coppa Europa, partecipò a vari meeting internazionali come il Golden Gala di Roma o il Super Grand Prix Herculis di Monaco dove raggiunse in entrambe le occasioni il sesto posto. Sul finire della stagione, il 22 settembre prese parte alle Olimpiadi di Sydney. Dopo essersi qualificato, in finale raggiunse il sesto posto con un lancio a 20,55 metri, il nuovo record nazionale.

L'anno successivo, dopo aver agevolmente vinto il titolo nazionale al coperto, vinse la medaglia di bronzo ai mondiali indoor di Lisbona. Tra il 14 marzo ed il 21 luglio, vinse consecutivamente ben 16 competizioni e, tra le altre cose, la Coppa Europa con la misura di 21,03. Nello stesso anno vinse i Giochi del Mediterraneo e, ai campionati del mondo di Edmonton, è stato quarto con 20,91 metri.[6] Poco dopo partecipò alla XXI Universiade di Pechino vincendo la competizione con un lancio a 20,97. Sul finire della stagione fu insignito con il premio di miglior atleta spagnolo dell'anno.

Nel 2002 vinse la medaglia d'oro ai campionati europei indoor di Vienna lanciando al quinto turno a 21,26 metri, solo tre centimetri davanti al risultato del danese Joachim Olsen.[7][8] Nella stagione all'aperto, stabilì ancora un'altra lunga serie di vittorie tra le quali anche quella in Coppa Europa. Il 6 agosto, ai campionati europei di Monaco di Baviera, raggiunse il quinto posto con un lancio a 20,45.[9] Sul finire della stagione ha preso parte alla Coppa del Mondo come rappresentante della Spagna raggiungendo il sesto posto.

Il titolo mondiale indoor (2003-2005)[modifica | modifica wikitesto]

La National Indoor Arena dove si svolsero i mondiali indoor di Birmingham 2003.

Nel 2003 dopo essere stato secondo alla coppa Europa indoor e dopo aver conquistato il suo undicesimo titolo nazionale al coperto si preparò a partecipare ai campionati mondiali indoor di Birmingham. Nella mattinata del 14 marzo si tennero le qualificazioni della gara di getto del peso maschile dove Martinez lanciando a 20,36 si qualificò per la finale con la quarta misura.[10] In finale vinse il titolo mondiale, ancora una volta all'ultimo lancio e per solo un centimetro oltre al risultato dello statunitense John Godina.[11][12] Nel corso della stagione all'aperto riuscì a conquistare varie vittorie nei vari meeting internazionali in cui prese parte come agli FBK-Games di Hengelo o al Meeting de Atletismo di Madrid. Dopo aver vinto anche la Coppa Europa, nel mese di agosto prese parte ai campionati mondiali di Parigi senza però riuscire a qualificarsi per la finale.[13] Sul finire della stagione partecipò per la prima volta alla IAAF World Athletics Final dove raggiunse il quarto posto.

Nel 2004, ai mondiali indoor di Budapest, non riuscì a ripetere l'impresa dell'anno precedente e si classificò soltanto quinto lanciando a 20,79 metri.[14][15] Nel corso della stagione arrivò terzo in Coppa Europa e vinse i campionati ibero-americani con un lancio a 20,59. Nel mese di agosto alle Olimpiadi di Atene, dopo essersi qualificato per la finale con la settima misura, in finale si attestò al quarto posto a soli 20 cm dal podio.[16] Nel marzo 2013 il vincitore del getto del peso, l'ucraino Jurij Bilonoh, è stato privato della medaglia d'oro dopo essere risultato positivo ad un test anti-doping retroattivo.[17] Le medaglie vengono di conseguenza riassegnate ed il bronzo viene dato a Martinez.[4][18] Il mese successivo prese ancora parte alla IAAF World Athletics Final dove raggiunse la terza posizione.

L'anno successivo, ai campionati europei indoor di Madrid 2005, Manuel vinse il bronzo dietro all'olandese Rutger Smith e al vincitore Joachim Olsen.[8][19] Nella Coppa Europa invernale di lanci si classificò terzo ed in Coppa Europa secondo, ma non riuscì comunque a qualificarsi per la finale ai campionati del mondo di Helsinki fermandosi al sedicesimo posto.[20]

Il declino[modifica | modifica wikitesto]

Il cambio di tecnica (2006-2007)[modifica | modifica wikitesto]

Lo Stadio Olimpico di Berlino nel corso del Meeting ISTAF del 2006 durante la gara di getto del peso che vide Martìnez tra i partecipanti.

Nel 2006, ai campionati mondiali indoor di Mosca concluse la sua gara in sesta posizione con il suo primato stagionale a 20,43.[15][21] Lo stesso anno, dopo il secondo posto in Coppa Europa, ai campionati europei di Göteborg, dopo essersi qualificato con la misura di 20,37, in finale fu soltanto nono con un lancio nettamente inferiore (19,68).[22] Sul finire della stagione, tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre, prese parte al DécaNation dove si classificò quarto e alla IAAF World Athletics Final dove fu solo ottavo.

Conclusa la stagione 2006 ebbe una forte polemica con la Federazione Spagnola di atletica leggera (RFEA) perché decise di cambiare la sua tecnica di lancio, passando dalla tecnica della traslocazione lineare a quella della rotazione. Questa sceltà non diede però i risultati sperati. Nel marzo 2007, non riuscì a qualificarsi per la finale ai campionati europei indoor di Birmingham.[23] La sua stagione all'aperto fu molto sofferta ed ebbe molti problemi a trovare spazio a livello internazionale lanciando il suo peso a misure nettamente inferiori rispetto a quelle degli anni precedenti e faticando molto in alcune occasioni a superare addirittura la misura di 19 metri. A giugno riuscì comunque a classificarsi terzo in Coppa Europa ma, dopo anni di dominio incontrastato a livello nazionale, perse il titolo nazionale all'aperto classificandosi solo terzo. Qualche mese dopo riuscì a qualificarsi ai mondiali di Osaka, ma giunto alla competizione non riuscì a superare il turno di qualificazione a causa dei suoi tre tentativi nulli.[24]

Il ritorno alla traslocazone lineare (2008-2009)[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2008 ritornò sulla sua decisione e ripassò alla tecnica lineare a causa degli scarsi risultati ottenuti. Il ritorno a questa tecnica gli fece fare di nuovo grandi progressi ma non riuscì comunque a qualificarsi ne per la finale dei mondiali indoor di Valencia ne alla finale delle Olimpiadi di Pechino.[25] Nel corso della stagione 2008 ha superato José Luis Sánchez Paraíso nella classifica di presenze nella nazionale di atletica leggera spagnola, con un totale di 74 convocazioni.

L'anno successivo, dopo un inizio di stagione al coperto difficile che gli fece anche perdere il titolo nazionale, è stato sesto ai campionati europei indoor di Torino.[26] Durante la stagione all'aperto riuscì a superare i 20 metri più volte raggiungendo anche il secondo posto in Coppa Europa e vincendo i Giochi del Mediterraneo con un lancio a 20,30 m. Ai campionati del mondo di Berlino si è dovuto però accontentare solo del 19º posto con la misura di 19,80.

Il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

L'infortunio (2010)[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2010, un grave infortunio al tendine d'Achille lo ha tenuto lontano dalle competizioni per ben otto mesi. In questo lungo periodo Martìnez iniziò ad occuparsi non solo di sport ma entrò nel mondo del cinema partecipando come protagonista nel film Estigmas di Adam Aliaga.[27]

Il 2 luglio, guarito dall'infortunio, ha partecipato al 28º Meeting de Atletismo di Madrid classificandosi settimo con la misura di 17,86. Il 30 luglio, ha concluso la sua esperienza ai campionati europei di Barcellona nel turno di qualificazione con il venticinquesimo posto, lanciando alla misura di 18,08 m.[28] Poco prima e al termine della gara annunciò un possibile ritiro dalle competizioni cosa che invece non fece rimandando così il suo ritiro nella speranza di riuscire a tornare a lanciare ai livelli degli anni precedenti

L'annuncio del ritiro (2011)[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 marzo 2011, dopo aver raggiunto il secondo posto ai campionati nazionali spagnoli al coperto alle spalle del giovane Borja Vivas, ha preso parte ai campionati europei indoor di Parigi ancora una volta come capitano della nazionale. Nel turno di qualificazione non riuscì però a lanciare oltre la misura di 18,62 metri che lo relegò al 19º posto.[29] Questa sarà la sua untima presenza nella nazionale spagnola: l'ottantaquattresima.

Il 3 maggio, in una conferenza stampa tenutasi al Centro Especializado de Alto Rendimiento di León (CEARD), accompagnato dal presidente della Real Federación Española de Atletismo José María Odriozola e dal suo allenatore Carlos Burón, ha annunciato il suo ritiro dall'attività agonistica.[30] In tale occasione ha anche affermato che comunque non uscirà dal mondo dell'atletica ma inizierà a lavorare come assistente di Carlos Burón nel ruolo di allenatore. Oltre a questo Manuel ha anche espresso il suo desiderio di applicarsi in altre attività riguardanti: arte, cultura e agricoltura.

Attività extrasportive[modifica | modifica wikitesto]

Oltre al suo impegno attivo nell'atletica leggera Martìnez ha sempre espresso il suo interesse per ogni forma culturale o artistica come ad esempio la pittura, la poesia o la musica. Durante il lunghissimo periodo dell'infortunio ha partecipato come protagonista al film Estigmas di Adam Aliaga.[27] Dopo il successo riscosso con questo film, ha già in programma di partecipare nel ruolo di Golia in un film tratto dal fumetto spagnolo Captain Thunder. Il titolo del film sarà El Capitán Trueno y el Santo Grial e verrà pubblicato il 14 ottobre del 2011.

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Manuel Martínez ha siglato vari record spagnoli:

Juniores[modifica | modifica wikitesto]

Under 23[modifica | modifica wikitesto]

Seniores[modifica | modifica wikitesto]

Master M35[modifica | modifica wikitesto]

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

Getto del peso outdoor[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato Luogo Data Rank. Mond.
2011 18,47 m Bandiera della Spagna Palencia 26-2-2011 151º
2010 18,83 m Bandiera della Spagna Avilés 17-7-2010 115º
2009 20,39 m Bandiera del Portogallo Leiria 20-6-2009 29º
2008 20,39 m Bandiera della Spagna Santa Cruz de Tenerife 26-7-2008 33º
2007 19,48 m Bandiera della Spagna Madrid 29-6-2007 73º
2006 20,58 m Bandiera della Spagna Malaga 28-6-2006 23º
2005 20,32 m Bandiera della Spagna Salamanca 6-7-2005 29º
2004 21,15 m Bandiera del Belgio Bruxelles 3-9-2004
2003 21,08 m Bandiera dell'Italia Firenze 21-6-2003
2002 21,47 m Bandiera della Spagna Salamanca 10-7-2002
2001 21,35 m Bandiera della Spagna San Sebastián 18-8-2001
2000 20,55 m Bandiera dell'Australia Sydney 22-9-2000 20º
1999 20,04 m Bandiera della Spagna Valencia 30-4-1999 24º
1998 20,08 m Bandiera della Spagna Andújar 4-9-1998 26º
1997 20,27 m Bandiera della Spagna Salamanca 20-7-1997 17º
1996 20,12 m Bandiera dell'Italia Rieti 1-9-1996 18º
1995 19,69 m Bandiera della Spagna Arganda del Rey 20-5-1995 -
1994 20,16 m Bandiera della Spagna San Sebastián 28-5-1994 17º
1993 19,53 m Bandiera della Germania Stoccarda 20-8-1993 16º
1992 18,14 m Bandiera della Corea del Sud Seul 19-9-1992 -

Getto del peso indoor[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Risultato Luogo Data Rank. Mond.
2011 18,92 m Bandiera della Spagna Valencia 19-2-2011 65º
2009 19,92 m Bandiera dell'Italia Torino 7-3-2009 17º
2008 19,75 m Bandiera della Spagna Valencia 7-3-2008 29º
2007 19,28 m Bandiera della Spagna Saragozza 3-2-2007 51º
2006 20,43 m Bandiera della Russia Mosca 10-3-2006 17º
2005 20,51 m Bandiera della Spagna Madrid 24-2-2005 10º
2004 20,79 m Bandiera dell'Ungheria Budapest 7-3-2004
2003 21,24 m Bandiera della Gran Bretagna Birmingham 14-3-2003
2002 21,26 m Bandiera dell'Austria Vienna 2-3-2002
2001 20,91 m Bandiera della Spagna Madrid 14-3-2001
2000 20,49 m Bandiera della Spagna Valencia 19-2-2000 10º
1999 20,79 m Bandiera del Giappone Maebashi 5-3-1999
1998 20,50 m Bandiera del Portogallo Espinho 7-2-1998 11º
1997 20,37 m Bandiera della Francia Parigi 7-3-1997 12º
1996 20,02 m Bandiera della Spagna Valencia 28-2-1996
1995 19,97 m Bandiera della Spagna Barcellona 10-3-1995
1994 20,02 m Bandiera della Spagna Saragozza 13-2-1994
1993 18,34 m Bandiera della Spagna San Sebastián 27-2-1993 -
1992 16,36 m Bandiera della Spagna Oviedo 23-2-1992 -

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Misura Note
1992 Mondiali juniores Bandiera della Corea del Sud Seul Getto del peso   Argento 18,14 m Miglior prestazione personale
1993 Europei juniores Bandiera della Spagna San Sebastián Getto del peso   Oro 19,02 m
Giochi del Mediterraneo Bandiera della Francia Narbona Getto del peso 18,59 m
Mondiali Bandiera della Germania Stoccarda Getto del peso 11º 19,03 m
1994 Europei indoor Bandiera della Francia Parigi Getto del peso 19,85 m
1995] Mondiali indoor Bandiera della Spagna Barcellona Getto del peso 19,97 m Record nazionale
Mondiali Bandiera della Svezia Göteborg Getto del peso 21º 18,50 m
1996 Europei indoor Bandiera della Svezia Stoccolma Getto del peso 19,50 m
Olimpiadi Bandiera degli Stati Uniti Atlanta Getto del peso 15º 19,12 m
1997 Mondiali indoor Bandiera della Francia Parigi Getto del peso 20,37 m Record nazionale
Universiadi Bandiera dell'Italia Catania Getto del peso 19,05 m
Mondiali Bandiera della Grecia Atene Getto del peso 13º 19,61 m
1998 Europei indoor Bandiera della Spagna Valencia Getto del peso 20,09 m
Europei Bandiera dell'Ungheria Budapest Getto del peso 20,02 m
1999 Mondiali indoor Bandiera del Giappone Maebashi Getto del peso 20,79 m Record nazionale
2000 Europei indoor Bandiera del Belgio Gand Getto del peso   Argento 20,38 m
Olimpiadi Bandiera dell'Australia Sydney Getto del peso 20,55 m Record nazionale
2001 Mondiali indoor Bandiera del Portogallo Lisbona Getto del peso   Bronzo 20,67 m
Giochi del Mediterraneo Bandiera della Tunisia Tunisi Getto del peso   Oro 21,03 m
Mondiali Bandiera del Canada Edmonton Getto del peso 20,91 m
Universiadi Bandiera della Cina Pechino Getto del peso   Oro 20,97 m
2002 Europei indoor Bandiera dell'Austria Vienna Getto del peso   Oro 21,26 m Record nazionale
Europei Bandiera della Germania Monaco Getto del peso 20,45 m
2003 Mondiali indoor Bandiera della Gran Bretagna Birmingham Getto del peso   Oro 21,24 m Miglior prestazione personale stagionale
Mondiali Bandiera della Francia Parigi Getto del peso 14º 19,78 m
2004 Mondiali indoor Bandiera dell'Ungheria Budapest Getto del peso 20,79 m Miglior prestazione personale stagionale
Olimpiadi Bandiera della Grecia Atene Getto del peso   Bronzo 20,84 m [31]
2005 Europei indoor Bandiera della Spagna Madrid Getto del peso   Bronzo 20,51 m Miglior prestazione personale stagionale
Giochi del Mediterraneo Bandiera della Spagna Almería Getto del peso   Argento 19,97 m
Mondiali Bandiera della Finlandia Helsinki Getto del peso 16º 19,55 m
2006 Mondiali indoor Bandiera della Russia Mosca Getto del peso 20,43 m Miglior prestazione personale stagionale
Europei Bandiera della Svezia Göteborg Getto del peso 19,68 m [32]
2007 Mondiali Bandiera del Giappone Osaka Getto del peso nm (q)
2008 Mondiali indoor Bandiera della Spagna Valencia Getto del peso 14º 19,75 m Miglior prestazione personale stagionale
Olimpiadi Bandiera della Cina Pechino Getto del peso 20º 19,81 m
2009 Europei indoor Bandiera dell'Italia Torino Getto del peso 19,65 m
Giochi del Mediterraneo Bandiera dell'Italia Pescara Getto del peso   Oro 20,30 m
Mondiali Bandiera della Germania Berlino Getto del peso 17º (q) 19,80 m
2010 Europei Bandiera della Spagna Barcellona Getto del peso 23º 18,08 m
2011 Europei indoor Bandiera della Francia Parigi Getto del peso 19º 18,72 m

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • 15 volte campione nazionale nel getto del peso (1993/2006, 2008, 2009)
  • 16 volte nel getto del peso indoor (1993/2008)

1991

  • 11º ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 13,47 m
  • 7º ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 15,28 m

1992

  •   Argento ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 15,99 m
  •   Bronzo ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 17,11 m

1993

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 18,34 m Record nazionale
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 18,82 m Record nazionale

1994

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,36 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 19,37 m

1995

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,09 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 19,53 m

1996

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,86 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 19,56 m

1997

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,76 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 20,27 m Record nazionale

1998

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,55 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 19,43 m

1999

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 20,64 m Record nazionale

2000

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 20,32 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 19,40 m

2001

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 20,64 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 20,61 m

2002

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 20,65 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 20,83 m

2003

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 20,06 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 20,55 m

2004

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 20,44 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 20,21 m

2005

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,55 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 19,89 m

2006

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 20,09 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 20,29 m

2007

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,21 m
  •   Bronzo ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 18,46 m

2008

  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,56 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 20,39 m Miglior prestazione personale stagionale

2009

  •   Argento ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 19,28 m
  •   Oro ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 19,88 m

2010

  •   Argento ai campionati nazionali spagnoli, getto del peso - 18,83 m Miglior prestazione personale stagionale

2011

  •   Argento ai campionati nazionali spagnoli indoor, getto del peso - 18,92 m Miglior prestazione personale stagionale

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998[33]

2000[33]

2001[33]

2002

2003[33]

2004[33]

2005[33]

2006[33]

2007

2008

2009

2010

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ottavio Castellini, p. 77.
  2. ^ (EN) Graduatorie mondiali all-time, getto del peso maschile outdoor, su iaaf.org, 28 ottobre 2009. URL consultato l'11 novembre 2009.
  3. ^ (EN) Graduatorie mondiali all-time, getto del peso maschile indoor, su iaaf.org, 28 ottobre 2009. URL consultato l'11 novembre 2009.
  4. ^ a b (ES) Manolo Martínez, bronce olímpico, coe.es, 5 marzo 2013. URL consultato il 5 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2013).
  5. ^ (ES) Gerardo Cebrián, Ha sido 84 veces internacional, más que ningún otro atleta español - Manuel Martínez anuncia su retirada, su rfea.es, 29 aprile 2011. URL consultato il 21 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
  6. ^ (EN) Campionati mondiali 2001, finale getto del peso maschile, su www2.iaaf.org, IAAF.org, 4 agosto 2001. URL consultato il 13 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
  7. ^ (EN) 27th European Indoor Championships 2002, su european-athletics.org, 4 marzo 2002. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2007).
  8. ^ a b Mark Butler, 2008, p. 131.
  9. ^ (EN) Risultati gare, su athletix.org, 25 aprile 2009. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
  10. ^ (EN) Campionati mondiali indoor 2003, qualificazioni getto del peso [collegamento interrotto], su iaaf.org, 14 marzo 2003. URL consultato il 23 maggio 2011.
  11. ^ Mark Butler, 2008, p. 78.
  12. ^ (EN) Campionati mondiali indoor 2003, finale getto del peso [collegamento interrotto], su iaaf.org, 14 marzo 2003. URL consultato il 15 novembre 2009.
  13. ^ (EN) Campionati mondiali 2003, qualificazione getto del peso maschile, su iaaf.org, 23 agosto 2003. URL consultato il 12 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
  14. ^ (EN) Campionati mondiali indoor 2004, getto del peso maschile, su iaaf.org, 6 marzo 2004. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2012).
  15. ^ a b Mark Butler, 2008, p. 18, 79.
  16. ^ (EN) Giochi Olimpici 2004, getto del peso maschile, su iaaf.org, 18 agosto 2004. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
  17. ^ (EN) INTERNATIONAL OLYMPIC COMMITTEE IOC DISCIPLINARY COMMISSION - REGARDING YURIY BILONOG (PDF), su olympic.org, 1º dicembre 2012. URL consultato il 6 marzo 2013.
  18. ^ (EN) Olympic Games 2004 - Shot Put Final, su iaaf.org. URL consultato il 5 marzo 2013.
  19. ^ (EN) Campionati europei indoor 2005 (PDF), su european-athletics.org, 7 marzo 2005. URL consultato il 30 ottobre 2009.
  20. ^ (EN) Campionati mondiali 2005, qualificazioni getto del peso maschile, su iaaf.org, 6 agosto 2005. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
  21. ^ (EN) Campionati mondiali indoor 2006, getto del peso maschile, su iaaf.org, 10 marzo 2006. URL consultato il 20 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2012).
  22. ^ (EN) Risultati Campionati europei 2006, su tilastopaja.org, 14 agosto 2006. URL consultato il 29 ottobre 2009.
  23. ^ (EN) Campionati europei indoor 2007, su tilastopaja.org, 5 marzo 2007. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2012).
  24. ^ (EN) Campionati mondiali 2007, qualificazioni getto del peso maschile, su osaka2007.iaaf.org, 25 agosto 2007. URL consultato il 9 agosto 2010 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2007).
  25. ^ (EN) Giochi Olimpici 2008, qualificazioni getto del peso maschile, su iaaf.org, 15 agosto 2008. URL consultato il 15 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2009).
  26. ^ (EN) Risultati Campionati europei indoor 2009, su tilastopaja.org, 7 marzo 2009. URL consultato il 28 gennaio 2010.
  27. ^ a b (EN) MANOLO SERÁ GOLIAT EN "EL CAPITÁN TRUENO Y EL SANTO GRIAL" [collegamento interrotto], su manuel-martinez.com. URL consultato il 20 gennaio 2010.
  28. ^ (EN) Campionati europei 2010, qualificazioni getto del peso maschile, su sportresult.com, 30 luglio 2010. URL consultato il 30 luglio 2010.
  29. ^ (EN) Risultati campionati europei indoor 2011, su tilastopaja.org, 4 marzo 2010. URL consultato il 5 marzo 2010.
  30. ^ (EN) Spain’s former world and European indoor champion Martinez announces his retirement, su european-athletics.org, 29 aprile 2011. URL consultato il 21 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
  31. ^ Da 4º passa 3º dopo la squalifica dell'ucraino Jurij Bilonoh.
  32. ^ Conclusa la gara in nona posizione diventa settimo dopo la squalifica del bielorusso Andrėj Michnevič e dell'ucraino Jurij Bilonoh.
  33. ^ a b c d e f g Risultati gare sul sito Athletix.org Archiviato il 7 agosto 2011 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Peter Matthews, Athletics 2006: The International Track and Field Annual, SportsBooks Ltd, 2006, ISBN 1-899807-34-9.
  • (EN) Ottavio Castellini, IAAF Outdoor All Time Lists, IAAF Statistics & Documentation Senior Manager, 2008.
  • (EN) Mark Butler, IAAF statistics handbook, Valencia 2008, Monaco, IAAF Media & Public Relation Department, 2008.
  • (EN) Mark Butler, IAAF statistics handbook, Berlin 2009, Monaco, IAAF Media & Public Relation Department, 2009.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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