Mamuthones (gruppo musicale)

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Mamuthones
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereNeopsichedelia
Musica d'ambiente
Psichedelia occulta italiana
Periodo di attività musicale2008 – in attività
Album pubblicati5
Studio5

I Mamuthones sono un progetto musicale fondato da Alessio Gastaldello dopo aver lasciato i Jennifer Gentle nel 2007[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 Alessio Gastaldello aveva lasciato i Jennifer Gentle, di cui era batterista e co-fondatore, fondando il progetto solista chiamato Mamuthones[2]. Nel 2008 esce il primo album del nuovo progetto intitolato The First Born (A Silent Place), realizzato in collaborazione con Fabio Orsi,in un disco che traccia da subito le coordinate di un rock psichedelico fortemente influenzato da sonorità tipiche del krautrock tedesco da un lato e da un certo rock progressivo italiano dall'altra[1].

Nel 2009 Gastaldello firma per la Boring Machines, con cui realizza il secondo album intitolato Sator, il cui titolo è ripreso dal Quadrato magico del Sator[3]. L'album proponeva un immaginario da rituale pagano, con sonorità scure e psichedeliche[3], in un progetto che ospitava anche i tre Jennifer Gentle Marco Fasolo, Marco Damiani ed Isacco Maretto[4].

Nel 2010 uscì il terzo album intitolato Mamuthones (Boring Machines) configura definitivamente il progetto di Gastaldello come un ensemble aperto in cui, questa volta partecipano il batterista Maurizio Boldrin (già nei gruppi di rock psichedelico anni '60 Craaash e Music Operation) e Marco Fasolo dei Jennifer Gentle[5], in un album che propone una lunga session di musica rituale fatto di voci scismatiche, ritmiche tribali, echi e lunghi droni[5].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2007 – The First Born in collaborazione con Fabio Orsi
  • 2009 - Sator
  • 2010 - Mamuthones
  • 2015 - Collisions Vol.4 split album con Evil Blizzard
  • 2018 - Fear on the Corner

Singoli ed EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 More Alien Than Aliens
  • 2013 Symphony for the Devil

Compilazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 2010 - Mind The Gap Volume 82
  • 2010 - Con fuoco d’occhi un nostalgico lupo I
  • 2011 - Occulto Compilation #1
  • 2015 - Nostra signora delle tenebre
  • 2018 - RKT20 (A Collection Of Rare, Unreleased And Favourites From The Rocket Recordings Library)
  • 2021 - Aphelion Volume 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Renzo Stefanel, The First Born (recensione), su rockit.it, 20 gennaio 2009.
  2. ^ Stefano Pifferi, Caracollare lenti al ritmo di una danza ubriacante, su sentireascoltare.com, 28 novembre 2012.
  3. ^ a b Stefano Pifferi, Sator (recensione), su sentireascoltare.com, 1º gennaio 2010.
  4. ^ Renzo Stefanel, Sator (recensione), su rockit.it, 15 febbraio 2010.
  5. ^ a b Julian Cope, Address Druidion, su headheritage.co.uk, Gennaio 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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