Fotboll Club Rosengård (femminile)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
FC Rosengård
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Blu, rosso
Dati societari
Città Malmö
Nazione Bandiera della Svezia Svezia
Confederazione UEFA
Federazione SvFF
Campionato Damallsvenskan
Fondazione 1970
Rifondazione2007
Proprietario Bandiera della Svezia Håkan Wifvesson
Allenatore Bandiera dei Paesi Bassi Renée Slegers
Stadio Malmö IP
(5 700 posti)
Sito web www.fcrosengard.se/fotboll/ldb-a-lag-dam
Palmarès
Titoli nazionali 13 Damallsvenskan
Trofei nazionali 6 Svenska Cupen damer
4 Supercupen damer
Stagione in corso
Dati aggiornati al 18 novembre 2023
Si invita a seguire il modello di voce

Il Fotboll Club Rosengård, comunemente noto come FC Rosengård (ex Malmö FF Dam, 1970-2007, Lait de Beauté Football Club Malmö, 2007-2013), è una società di calcio femminile svedese con sede a Rosengård, quartiere della periferia sud-orientale della città di Malmö. Il club gioca nella Damallsvenskan, la massima serie del campionato svedese, e disputa le partite casalinghe al Malmö IP. Ha vinto la Damallsvenskan per tredici volte e la Coppa di Svezia per cinque volte.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 settembre 1970 la dirigenza del Malmö Fotbollförening, la principale squadra di Malmö, prese la decisione di costituire una squadra femminile come parte del club principale, chiamandola Malmö Fotbollförening Dam per distinguerla dalla formazione maschile. Vinse il primo campionato svedese nel 1986, per poi ripetersi nei campionati di Damallsvenskan per altre quattro volte nei bienni 1990-1991 e 1993-1994[1]. Nel 1990 vinse la sua prima Coppa di Svezia, battendo in finale l'Öxabäcks per 3-0[2]. Nel 2003 venne ammesso alla UEFA Women's Cup in qualità di secondo classificato in Damallsvenskan 2002, poiché le campionesse in carica dell'Umeå IK erano già qualificate alla UEFA Women's Cup come detentrici del trofeo. Nella massima competizione continentale il Malmö FF Dam raggiunse le semifinali, dove venne eliminato dall'1. FFC Francoforte: dopo un pareggio a reti inviolate nella gara di andata, le tedesche si imposero nel ritorno per 4-1[3].

Nell'aprile 2007, il Malmö FF Dam iniziò un forte rinnovamento della squadra, incluso il nome, le maglie e lo stemma. L'11 aprile 2007 la squadra fu rinominata Lait de Beauté Football Club Malmö, dividendosi definitivamente dalla squadra maschile[4]. Questo rinnovamento giunse anche in conseguenza di un nuovo accordo di sponsorizzazione con l'azienda svedese di cosmetici Hardford, il cui marchio leader Lait de Beauté divenne parte integrante del nuovo nome del club[4]. Nel 2010 tornò alla vittoria del campionato dopo sedici anni, distanziando di undici punti il Kopparbergs/Göteborg e con Manon Melis capocannoniere del torneo con 25 reti realizzate[5]. Grazie a questo successo partecipò all'edizione 2011-2012 della UEFA Women's Champions League: dopo aver superato prima il Graphistudio Tavagnacco e poi il Neulengbach, venne eliminato nei quarti di finale nuovamente dall'1. FFC Francoforte. Nel 2011 seppe difendere il titolo, distanziando il Kopparbergs/Göteborg di un solo punto[6]. Nel 2012, invece, perse il titolo all'ultima giornata di campionato, venendo sconfitto in casa per 0-1 dal Tyresö, che lo affiancò in testa alla classifica e superò grazie alla migliore differenza reti[7]. Nel 2013 tornò alla vittoria del campionato, conquistando il terzo titolo nel giro di quattro anni[8].

Nel mese di dicembre 2013 il club si associò alla squadra maschile della città, il Fotboll Club Rosengård, cambiando per la nuova stagione 2014 la sua denominazione ufficiale, assumendo quella della squadra del quartiere di Malmö[9]. Nel 2014 con la nuova denominazione difese con successo il titolo conquistando l'anno precedente, vincendo 18 partite su 20 e distanziando il KIF Örebro, secondo classificato, di dodici punti, e con il suo centravanti Anja Mittag capocannoniere del torneo con 21 reti realizzate[10]. Nel 2015 il Rosengård vinse il terzo titolo consecutivo, il secondo con la nuova denominazione, superando in classifica l'Eskilstuna United di un solo punto, grazie a una serie di quattro vittorie consecutive nelle ultima quattro giornate che gli ha consentito di scavalcare le avversarie[11]. Nell'edizione 2015-2016 della Champions League si fermò nuovamente ai quarti di finale, venendo eliminato ancora una volta dalle tedesche dell'1. FFC Francoforte dopo i tiri di rigore[12]. Nel 2016 dopo diciannove anni tornò alla vittoria della Coppa di Svezia, battendo in finale il Linköping, da cui aveva perso l'anno precedente[13].

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Fotboll Club Rosengård
Vince la Coppa di Svezia. (1º titolo)
Vince la Coppa di Svezia. (2º titolo)
Quarti di finale in Coppa di Svezia 1999-2000.
Semifinale in Coppa di Svezia.
Quarti di finale in Coppa di Svezia.
Finale in Coppa di Svezia.
Semifinale in UEFA Women's Cup 2003-2004.
Semifinale in Coppa di Svezia.
Semifinale in Coppa di Svezia.

  • 2007 - Cambio di denominazione in Lait de Beauté Football Club Malmö.
  • 2007 - 3º in Damallsvenskan.
Semifinale in Coppa di Svezia.
Quarti di finale in Coppa di Svezia.
Quarti di finale in Coppa di Svezia.
Quarti di finale in Coppa di Svezia.
Vince la Supercoppa di Svezia. (1º titolo)
Quarti di finale in Coppa di Svezia.
Quarti di finale in UEFA Women's Champions League 2011-2012.
Vince la Supercoppa di Svezia. (2º titolo)
Semifinale in Coppa di Svezia.
Quarti di finale in UEFA Women's Champions League 2012-2013.
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League 2013-2014.
Ottavi di finale in Coppa di Svezia 2013-2014.

  • 2013 - Cambio di denominazione in Fotboll Club Rosengård.
  • 2014 - Campione di Svezia. (9º titolo)
Quarti di finale in UEFA Women's Champions League 2014-2015.
Finale in Coppa di Svezia 2014-2015.
Vince la Supercoppa di Svezia. (3º titolo)
Quarti di finale in UEFA Women's Champions League 2015-2016.
Vince la Coppa di Svezia 2015-2016. (3º titolo)
Vince la Supercoppa di Svezia. (4º titolo)
Quarti di finale in UEFA Women's Champions League 2016-2017.
Vince la Coppa di Svezia 2016-2017. (4º titolo)
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League 2017-2018.
Vince la Coppa di Svezia 2017-2018. (5º titolo)
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League 2018-2019.
Fase a gironi della Coppa di Svezia 2018-2019.
Fase a gironi della Coppa di Svezia 2019-2020[14].
semifinali di Coppa di Svezia 2020-2021.
Vince la Coppa di Svezia 2021-2022. (6º titolo)
Secondo turno di UEFA Women's Champions League.
Fase a gironi di UEFA Women's Champions League.

Calciatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici del F.C. Rosengård.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Come Malmö FF Dam: 1986, 1990, 1991, 1993, 1994
Come LdB FC Malmö: 2010, 2011, 2013
Come Rosengård: 2014[15], 2015, 2019, 2021, 2022
1990, 1997, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2021-2022
2011, 2012, 2015, 2016

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 2012, 2016, 2017
Terzo posto: 2008, 2009, 2018
Semifinalista: 2003-2004

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati nelle competizioni UEFA[modifica | modifica wikitesto]

[16]

Stagione Competizione Fase Avversario Risultato
andata ritorno aggregato
2003-04 UEFA Women's Cup fase a gironi Bandiera della Finlandia FC United 3-0
Bandiera d'Israele Maccabi Holon 6-1
Bandiera dell'Ucraina Lehenda-Cheksil Černihiv 3-0
quarti di finale Bandiera della Norvegia Kolbotn 2-0 0-1 2-1
semifinale Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 0-0 1-4 1-4
2011-12 Champions League sedicesimi di finale Bandiera dell'Italia Tavagnacco 1-2 5-0 6-2
ottavi di finale Bandiera dell'Austria Neulengbach 3-1 1-0 4-1
quarti di finale Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 1-0 0-3 1-3
2012-13 Champions League sedicesimi di finale Bandiera dell'Ungheria MTK Hungária 4-0 6-1 10-1
ottavi di finale Bandiera dell'Italia Bardolino Verona 1-0 2-0 3-0
quarti di finale Bandiera della Francia Olympique Lione 0-5 0-3 0-8
2013-14 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Norvegia LSK Kvinner 3-1 0-5 8-1
ottavi di finale Bandiera della Germania Wolfsburg 1-2 1-3 2-5
2014-15 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Russia Rjazan'-VDV 3-1 2-0 5-1
ottavi di finale Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring 2-1 2-0 4-1
quarti di finale Bandiera della Germania Wolfsburg 1-1 3-3 4-4(g.f.c.)
2015-16 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Finlandia PK-35 Vantaa 2-0 7-0 9-0
ottavi di finale Bandiera dell'Italia Verona 3-1 5-1 8-2
quarti di finale Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 1-0 0-1 (d.t.s.) 1-1 (4-5 d.t.r.)
2016-17 Champions League sedicesimi di finale Bandiera dell'Islanda Breiðablik 1-0 0-0 1-0
ottavi di finale Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga 3-1 3-0 6-1
quarti di finale Bandiera della Spagna Barcellona 0-1 0-2 0-3
2017-18 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Romania Olimpia Cluj-Napoca 1-0 4-0 5-0
ottavi di finale Bandiera dell'Inghilterra Chelsea 0-3 0-1 0-4

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2022[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia come da sito ufficiale, aggiornati al 22 settembre 2022[17]

N. Ruolo Calciatrice
2 Bandiera della Danimarca D Katrine Veje
3 Bandiera dell'Islanda D Guðrún Arnardóttir
4 Bandiera della Nigeria C Halimatu Ayinde
5 Bandiera della Svezia C Olivia Welin
6 Bandiera della Finlandia C Ria Öling
7 Bandiera della Scozia D Fiona Brown
8 Bandiera della Germania C Rebecca Knaak
9 Bandiera della Svezia A Loreta Kullashi
11 Bandiera della Svezia A Mimmi Larsson
12 Bandiera della Svezia P Angel Mukasa
13 Bandiera della Danimarca C Frederikke Thøgersen
14 Bandiera dell'Australia D Charlotte Grant
15 Bandiera della Svezia D Jessica Wik
17 Bandiera della Svezia C Caroline Seger (capitano)
N. Ruolo Calciatrice
18 Bandiera dell'Australia P Teagan Micah
19 Bandiera della Danimarca C Sofie Bredgaard
20 Bandiera della Svezia C Mia Persson
21 Bandiera della Svezia A Karin Lundin
22 Bandiera della Svezia A Olivia Schough
23 Bandiera della Germania A Stefanie Sanders
24 Bandiera della Svezia C Matilda Kristell
25 Bandiera della Svezia D Emma Berglund
27 Bandiera della Germania C Gina Chmielinski
28 Bandiera della Germania D Bianca Schmidt
29 Bandiera della Danimarca C Olivia Holdt
30 Bandiera della Svezia P Somea Polozen
36 Bandiera della Svezia D Athinna Persson Lundgren
40 Bandiera della Svezia C Bea Sprung

Rosa 2021[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia come da sito Federcalcio svedese, aggiornati al 28 novembre 2021[18]

N. Ruolo Calciatrice
2 Bandiera della Danimarca D Katrine Veje
3 Bandiera dell'Islanda D Guðrún Arnardóttir
6 Bandiera della Finlandia C Ria Öling
7 Bandiera della Scozia C Fiona Brown
9 Bandiera della Svezia A Loreta Kullashi
10 Bandiera della Serbia C Jelena Čanković
11 Bandiera della Svezia A Mimmi Larsson
12 Bandiera della Svezia P Angel Mukasa
13 Bandiera della Danimarca C Frederikke Thøgersen
14 Bandiera dell'Australia D Charlotte Grant
15 Bandiera della Svezia D Jessica Wik
17 Bandiera della Svezia C Caroline Seger (capitano)
18 Bandiera dell'Australia P Teagan Micah
N. Ruolo Calciatrice
20 Bandiera della Svezia A Mia Persson
22 Bandiera della Svezia A Olivia Schough
23 Bandiera della Germania A Stefanie Sanders
24 Bandiera della Svezia C Matilda Kristell
25 Bandiera della Svezia D Emma Berglund
28 Bandiera della Germania D Bianca Schmidt
34 Bandiera della Svezia D Amanda Altheden
35 Bandiera della Svezia C Olivia Lindstedt
36 Bandiera della Svezia D Athinna Persson Lundgren
40 Bandiera della Svezia C Bea Sprung
44 Bandiera della Svezia D Malin Levenstad
51 Bandiera della Danimarca C Sanne Troelsgaard Nielsen

Rosa 2019[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia come da sito ufficiale aggiornati al 21 agosto 2019[19]

N. Ruolo Calciatrice
1 Bandiera della Svezia P Zećira Mušović
2 Bandiera della Danimarca D Mie Leth Jans
3 Bandiera della Svezia D Nathalie Björn
4 Bandiera dell'Islanda D Glódís Perla Viggósdóttir
7 Bandiera della Svezia C Ebba Wieder
8 Bandiera della Svezia C Hanna Bennison
9 Bandiera della Svezia A Anna Anvegård
10 Bandiera della Serbia C Jelena Čanković
11 Bandiera della Norvegia A Lisa-Marie Karlseng Utland
14 Bandiera della Nigeria A Anam Imo
N. Ruolo Calciatrice
15 Bandiera della Svezia D Jessica Samuelsson
16 Bandiera della Svezia A Hailie Mace
17 Bandiera della Svezia C Caroline Seger (capitano)
20 Bandiera della Svezia C Johanna Rytting Kaneryd
22 Bandiera della Scozia A Fiona Brown
23 Bandiera della Danimarca D Sofie Svava
32 Bandiera della Svezia P Emma Lind
36 Bandiera della Svezia D Edina Filekovic
44 Bandiera della Svezia D Malin Levenstad
51 Bandiera della Danimarca A Sanne Troelsgaard Nielsen

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Svenska mästarinnor & publiksnitt 1973-, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  2. ^ (SV) Svenska Cupens finaler 1981-, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  3. ^ Marta porta l'Umeå in trionfo, su it.uefa.com. URL consultato il 19 giugno 2017.
  4. ^ a b (SV) MFF dam byter namn till LDB Football Club, su sydsvenskan.se, 11 aprile 2007. URL consultato il 19 giugno 2017.
  5. ^ (SV) Damallsvenskan 2010: En sammanfattning, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  6. ^ (SV) Andra raka SM-guldet till LdB FC Malmö, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  7. ^ (SV) En Perlskog summerar 2012, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  8. ^ (SV) LdB FC Malmö fick höja bucklan 2013, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  9. ^ (SV) LDB blir FC Rosengård, su sydsvenskan.se, 9 ottobre 2013. URL consultato il 14 giugno 2017.
  10. ^ (SV) Guld Rosengård! Örebro tvåa, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  11. ^ (SV) SM-guldet till Rosengård, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  12. ^ Il Lione conquista il terzo titolo, su it.uefa.com. URL consultato il 19 giugno 2017.
  13. ^ (SV) Marta bakom Rosengårds cupseger, su svenskfotboll.se, 28 agosto 2016. URL consultato il 19 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2016).
  14. ^ Edizione cancellata per le restrizioni legate al contrasto della pandemia di COVID-19.
  15. ^ (SV) SM-guld till FC Rosengård, su aftonbladet.se, https://www.aftonbladet.se/, 25 settembre 2014. URL consultato il 25 settembre 2014.
    «Anja Mittag och Marta.

    De blev matchhjältar och grejade guldfesten för FC Rosengård i kväll. Det är FC Rosengårds första SM-guld sedan klubben bytte namn från LdB Malmö i fjol.

    Kopparbergs/Göteborg ligger på andra plats i damallsvenskan med 33 poäng, 15 färre än FC Rosengård som har spelat en match mer. Men försprånget är för stort att hämta in.»
  16. ^ (SV) Svenska lag i europeiskt cupspel, su svenskfotboll.se. URL consultato il 19 giugno 2017.
  17. ^ (SV) FC Rosengård - A-lag Dam, su fcrosengard.se. URL consultato il 22 settembre 2022.
  18. ^ (SV) FC Rosengård - Aktuell trupp, su svenskfotboll.se. URL consultato il 28 novembre 2021.
  19. ^ (SV) Truppen: FC Rosengårds A-lag, Dam, su FC Rosengård. URL consultato il 21 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2019).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio