Maickel Ferrier
| Maickel Ferrier | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Paesi Bassi
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| Altezza | 189 cm | |
| Peso | 96 kg | |
Calcio 
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| Ruolo | Difensore | |
| Termine carriera | 2006 | |
| Carriera | ||
| Squadre di club1 | ||
| 1992-1993 |  Haarlem | 1 (0) |
| 1993-1996 |  Volendam | 13 (2) |
| 1996-1997 |  Salernitana | 4 (0) |
| 1997 | →  Catania | 14 (0) |
| 1998-2003 |  Cambuur | 125 (5) |
| 2003-2004 |  Helmond Sport | 32 (3) |
| 2004-2005 |  Telstar | 12 (0) |
| 2005-2006 |  TOP Oss | 17 (1) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Maickel Ferrier (Enschede, 27 gennaio 1976) è un ex calciatore olandese, di ruolo difensore.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Difensore alto e fisicamente molto potente (oltre 95 kg di peso), esordì in Eredivisie, la massima serie nazionale dei Paesi Bassi, nel campionato 1995-1996 con la maglia del Volendam.
Nella primavera 1996 è stato suo malgrado al centro di un caso di razzismo: il suo ventilato acquisto da parte degli italiani del Verona fu infatti osteggiato dalla tifoseria dell'Hellas, con l'esposizione di un manichino nero impiccato nella curva dello stadio Marcantonio Bentegodi durante un derby veronese.[1]
La società gialloblù rinunciò all'acquisto, ufficialmente, per presunti problemi fisici,[2] sicché il giocatore venne successivamente ingaggiato sempre in Italia dalla Salernitana, squadra con cui disputò poco più di mezza stagione in Serie B, per proseguire in prestito al Catania in Serie C2, senza tuttavia riuscire ad emergere.
Tornò quindi nei Paesi Bassi dove militò per due stagioni in massima divisione nel Cambuur, per proseguire la carriera in Eerste Divisie, la seconda serie nazionale.
Al termine della carriera, rimasto in patria, è divenuto imprenditore nel campo della ristorazione.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Andrea Sambugaro, Pupazzo razzista: due arresti, in Corriere della Sera, 22 maggio 1996, p. 13 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2016).
- ^ Michael Ferrier, su marco79.altervista.org (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2009).
- ^ Ferrier: "Tifo Salernitana, a Verona non mi vollero", su hellas1903.it, 27 gennaio 2017.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Maickel Ferrier, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Maickel Ferrier, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (NL) Maickel Ferrier (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2012).
- Calciatori dell'H.F.C. Haarlem
- Calciatori del F.C. Volendam
- Calciatori dell'U.S. Salernitana 1919
- Calciatori del Catania F.C.
- Calciatori dello S.C. Cambuur
- Calciatori dell'Helmond Sport
- Calciatori dello S.C. Telstar
- Calciatori olandesi del XX secolo
- Calciatori olandesi del XXI secolo
- Nati nel 1976
- Nati il 27 gennaio
- Nati a Enschede