Mahaveer Raghunathan

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Mahaveer Raghunathan
Mahaveer Raghunathan nella Boss GP series
Nazionalità Bandiera dell'India India
Altezza 175 cm
Peso 65 kg
Automobilismo
Categoria Campionato Italiano Gran Turismo
Ruolo Pilota
Squadra Bandiera dell'Italia Imperiale Racing
 

Mahaveer Raghunathan (Chennai, 17 novembre 1998) è un pilota automobilistico indiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Debutto con le monoposto[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli esordi nel karting, Raghunathan fece il suo debutto con le monoposto nel 2012, quando partecipò a quattro gare della JK Racing Asia Series. Nel 2014 prese parte alla stagione inaugurale del campionato Italiano di Formula 4, nella quale ottenne quattro sesti posti e la dodicesima posizione in classifica assoluta[1].

Formula 3, Boss GP e GP3 Series[modifica | modifica wikitesto]

L'anno seguente Raghunathan partecipò al campionato europeo di F3, senza riuscire a far segnare punti e mancando la qualificazione in una gara. Nel Gran Premio d'Italia, si ritira dalla gara dopo un contatto con Callum Ilott. Nel 2016 Raghunathan fu ingaggiato dalla Koiranen GP per partecipare alla GP3 Series[2], ma prese parte solo al primo appuntamento della stagione, chiudendo sia gara 1 che gara 2 in ultima posizione. Partecipò anche alla Auto GP, che dopo il primo appuntamento stagionale si fuse con il campionato BOSS GP. Nel 2017 Raghunathan rimase in BOSS GP, conquistando la vittoria nella Formula Class, raggiungendo il podio 13 volte in 14 gare.

Formula 2[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una stagione da collaudatore e pilota di riserva nella Le Mans Cup nel 2018 (partecipando anche a un appuntamento di gara)[3], nel 2019 Raghunathan prese parte al campionato di Formula 2 con la MP Motorsport[4] , dove risultò regolarmente il più lento in pista e commise diverse infrazioni: in Bahrein il pilota indiano, doppiato, non rallentò dopo la bandiera a scacchi e completò un ulteriore giro a piena velocità, passando nuovamente sul traguardo[5]; a Monaco colpì Jack Aitken mettendolo fuori gara e tagliò completamente la prima curva al primo giro, mentre in Francia violò per ben tre volte le procedure di Virtual Safety car[6]. Questa serie di penalità risultò nella sua esclusione dalla gara in Austria[6].

Tornato al volante, Raghunathan colse il suo unico punto stagionale a Monza, in una gara con appena 17 partenti per via del tragico incidente di Anthoine Hubert e Juan Manuel Correa nel precedente appuntamento in Belgio. Il pilota indiano continuò però a risultare il più lento in pista e ad accumulare penalità, evitando una seconda esclusione nell'ultima gara ad Abu Dhabi per un buco nel regolamento, successivamente rettificato[7]. Raghunathan chiuse la stagione al ventesimo posto, con un punto.

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una stagione di inattività sulle piste, Raghunathan nell'agosto del 2021 partecipa a un test alla guida della Alfa Romeo C38 insieme al pilota di Formula 2 Théo Pourchaire sul circuito del Hungaroring, diventando il terzo pilota indiano a provare ufficialmente una monoposto di Formula 1. Completa ben 71 giri risultando 1,9 secondi più lento di Pourchaire, ottenendo come miglior tempo un 1:21,1 sul giro singolo[8].

Campionato Italiano Gran Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2023 Raghunathan gareggia nel Campionato Italiano Gran Turismo nella classe Pro-Am per Imperiale Racing su una Lamborghini Huracán GT3 numero 16 insieme ai compagni di squadra Jack Bartholomew e Miguel Garcia.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Riassunto della carriera[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Campionato Team Gare Vittorie Pole Gpv Podi Punti Pos.
2012 JK Racing Asia Series Meco Racing 4 0 0 0 0 0 NC†
2013 MRF Challenge Formula 1600 MRF Racing ? ? ? ? ? 80[9]
Formula Masters China Cebu Pacific Air by KCMG 3 0 0 0 0 0 21º
2014 Campionato Italiano di Formula 4 F & M 18 0 0 0 0 45 12º
2014-15 MRF Challenge Formula 2000 MRF Racing 3 0 0 0 0 5 21º
2015 F3 europea Motopark 26 0 0 0 0 0 39º
Masters di Formula 3 1 0 0 0 0 0 17º
Euroformula Open Motul Team West-Tec F3 2 0 0 0 0 0 NC†
Formula Renault 2.0 Alps Cram Motorsport 2 0 0 0 0 0 NC†
2016 Auto GP PS Racing 10 0 0 0 2 151
BOSS GP 8 0 0 0 2 118
GP3 Series Koiranen GP 2 0 0 0 0 0 27º
2017 BOSS GP - Formula Class PS Racing 14 3 4 1 13 263
2018 Michelin Le Mans Cup United Autosports 1 0 0 0 0 0.5 46º
2019 FIA Formula 2 MP Motorsport 20 0 0 0 0 1 20º
2023 Campionato Italiano Gran Turismo Imperiale Racing 3 0 0 0 1 32

Raghunathan non segnò punti in quanto pilota ospite.

Risultati in F3 europea[modifica | modifica wikitesto]

(Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Scuderia Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 Punti Pos.
2015 Motopark Volkswagen SIL
1

26
SIL
2

25
SIL
3

29
HOC
1

24
HOC
2

31
HOC
3

30
PAU
1

DNQ
PAU
2

DNQ
PAU
3

DNQ
MNZ
1

Ret
MNZ
2

24
MNZ
3

25
SPA
1

29
SPA
2

27
SPA
3

24
NOR
1

25
NOR
2

20
NOR
3

25
ZAN
1

27
ZAN
2

30
ZAN
3

28
RBR
1

31
RBR
2

25
RBR
3

29
ALG
1

30
ALG
2

23
ALG
3

DNS
NÜR
1

30
NÜR
2

26
NÜR
3

22
HOC
1
HOC
2
HOC
3
0 39.°
Fonte:[10]

Risultati in GP3 Series[modifica | modifica wikitesto]

(Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Punti Pos. Fonte
2016 Bandiera della FinlandiaKoiranen GP CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
BAK
Bandiera dell'Azerbaigian
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
0 27° [11]
23 24

Risultati in Formula 2[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Le gare in corsivo indicano Gpv)

Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Punti Pos.
2019 Bandiera dei Paesi Bassi MP Motorsport BHR
Bandiera del Bahrein
BAK
Bandiera dell'Azerbaigian
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
LEC
Bandiera della Francia
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
1 20º
18 19 11 13 16 19 15 Rit 12 18 15 18 17 19 C C 10 13 17 17 Rit 15

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Raghunathan makes European F3 jump with Motopark, su formulascout.com, 16 febbraio 2015. URL consultato il 4 agosto 2020.
  2. ^ (EN) Mahaveer Raghunathan Joins Koiranen GP’S GP3 Line-up, su thecheckeredflag.com, 16 marzo 2016. URL consultato il 4 agosto 2020.
  3. ^ (EN) United Autosports, A Solid Start For United’s Three-car Michelin Le Mans Cup Squad, su United Autosports. URL consultato il 15 luglio 2021.
  4. ^ (EN) Aaron Gillard, Jordan King And Mahaveer Raghunathan Completes MP Motorsport F2 Roster, su The Checkered Flag, 22 marzo 2019. URL consultato il 4 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2019).
  5. ^ (EN) Mahaveer Raghunathan penalised for last lap F2 error, su Formulascout, 31 marzo 2019. URL consultato il 4 agosto 2020.
  6. ^ a b (EN) Raghunathan race ban tops Paul Ricard F2 and F3 penalty list, su Formulascout, 23 giugno 2019. URL consultato il 4 agosto 2020.
  7. ^ F2 - Arriva la 'regola Raghunathan', su Formulapassion, 15 dicembre 2019. URL consultato il 4 agosto 2020.
  8. ^ Marco Belloro, Alfa Romeo: test a sorpresa per Raghunathan, su formulapassion.it, 6 agosto 2021. URL consultato il 6 agosto 2021.
  9. ^ MRF Challenge - Formula 1600 2013 standings | Driver Database, su driverdb.com. URL consultato il 15 luglio 2021.
  10. ^ (EN) 2015 European F3 Championship, su motorsportmagazine.com.
  11. ^ Driver Standings - GP3 Series 2016, in GP3 Series. URL consultato il 1º settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2018).

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