Madame Brouette

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Madame Brouette
Titolo originaleL'extraordinaire destin de Madame Brouette
Lingua originaleWolof, Francese
Paese di produzioneSenegal, Canada
Anno2002
Durata104 min
Generecommedia, musicale
RegiaMoussa Sene Absa
SceneggiaturaMoussa Sene Absa, Gilles Desjardins
FotografiaJean-Jacques Bouhon
MontaggioMatthieu Roy-Décarie
MusicheMajoly & Serge Fiori, Mamadou Diabaté
Interpreti e personaggi
  • Rokhaya Niang: Mati, Mme Brouette
  • Aboubacar Sadikh Bâ: Naago
  • Kadiatou Sy: Ndaxté,l’amica di Mati
  • Akela Sagnà
  • Ndèye Sénéba Seck: Ndèye, la figlia di Mati
  • Pape Mboup: il Griot

Madame Brouette (L'extraordinaire destin de Madame Brouette) è un film del 2002 diretto da Moussa Sene Absa.

La pellicola ha vinto l'Orso d'argento per la migliore colonna sonora al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 2003.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Mati vive con la figlia Ndeye e l'amica Ndaxté, fuggita recentemente dal marito violento. Entrambe le donne sognano di aprire un piccolo ristorante, un'attività che permetterebbe loro di vivere con dignità. Mati è stufa degli uomini e non vuole saperne più nulla, ma il destino ha previsto altri piani per lei.

Presto conosce Naago, un agente di polizia molto seducente, di cui si innamora. Un giorno, all'alba, il quartiere di Thiokeert Niayes si risveglia a causa di alcuni spari. Naago esce dalla casa di Mati e crolla a terra morendo.

Scene musicali[modifica | modifica wikitesto]

Madame Brouette è un omaggio all'affermazione e all'indipendenza delle donne. Nella sequenza di apertura del film, la bella Mati, conosciuta anche come Madame Brouette, comincia a danzare assieme all'amica Ndaxté e sua figlia. Sempre più donne si uniscono a loro, circondate dalla folla che canta e applaude. Si tratta di una bellissima immagine al femminile, basata sull'importanza della solidarietà tra donne. Al contrario, invece, gli uomini sono rappresentati da mariti violenti e intolleranti, dediti all'alcolismo e alla disoccupazione. «La vita di coppia, è rappresentata dalla lingua e dai denti: i denti mordono la lingua, ma non per questo la lingua decide di trasferirsi per andare a vivere altrove», dichiara la protagonista[1].

Particolarità[modifica | modifica wikitesto]

Madame Brouette si pone all'incrocio di vari generi cinematografici. Il film è presentato come una commedia con alcuni inserti musicali, che sconfina nell'indagine poliziesca, costruita a sua volta da flashback e un'inchiesta giornalistica di una équipe televisiva, che tenta di scoprire se la protagonista ha effettivamente ucciso l'amico poliziotto.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vanessa Lanari (a cura di), Camera Africa, classici, noir e nollywood e la nuova generazione del cinema delle Afriche, Verona, Cierre Edizioni, 2011. ISBN 978-88-8314-627-5.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN316979181