Macheiramphus alcinus

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Nibbio dei pipistrelli
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Accipitriformes
Famiglia Accipitridae
Sottofamiglia Harpiinae
Genere Macheiramphus
Bonaparte, 1850[2]
Specie M. alcinus
Nomenclatura binomiale
Macheiramphus alcinus
Bonaparte, 1850
Sinonimi

Macheiramphus alcinus
Westerman, 1851

Sottospecie
  • M. a. alcinus
  • M. a. anderssoni
  • M. a. papuanus

Il nibbio dei pipistrelli (Macheiramphus alcinus Bonaparte, 1850) è un rapace di media taglia appartenente alla famiglia Accipitridae, unica specie del genere Macheiramphus.[2] La specie è largamente diffusa nella fascia tropicale africana, asiatica e oceaniana.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È un uccello da preda di taglia media, dal corpo slanciato e dal piumaggio bicolore: marrone scuro o nero sul dorso, bianco sul petto, sulla gola e attorno agli occhi (che sono particolarmente grandi). Il becco è piccolo, ma l'apertura boccale è piuttosto estesa e gli permette di inghiottire intera la preda.[3]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Di abitudini crepuscolari, si nutre prevalentemente di pipistrelli, piccoli uccelli (passeriformi, apodidi, caprimulgidi), insetti.[3]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Il suo esteso areale comprende gran parte dell'Africa sub-sahariana, Madagascar, sud-est asiatico, Malaysia, Indonesia e Nuova Guinea sud-orientale. Si stima che la popolazione globale sia compresa tra i 1 000 e i 10 000 esemplari, di cui 670 - 6 700 in età di riproduzione.[1]

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Secondo lo IUCN, la sua popolazione, seppure non numerosa, appare relativamente stabile; questa situazione, assieme all'esteso areale, mantiene la specie al di sopra della soglia di vulnerabilità. Il suo stato di conservazione non desta, pertanto, particolari preoccupazioni.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) BirdLife International 2012, Macheiramphus alcinus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Accipitridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.
  3. ^ a b Avibirds (2013). Bat Hawk.

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