Macchina sociale

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Una macchina sociale è una macchina, in cui compiti specifici sono svolti da partecipanti umani, la cui interazione è mediata da un'infrastruttura (tipicamente, ma non necessariamente, digitale)[1]. La crescita delle macchine sociali è stata notevolmente facilitata da tecnologie come Internet, lo smartphone, i social media e il World Wide Web, collegando le persone in modi nuovi. Il concetto di macchina sociale è stato introdotto dal fondatore del WWW, Tim Berners-Lee.[2] Le macchine sociali teleologiche sono considerate intelligenti da alcuni studiosi[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Nello Cristianini, Teresa Scantamburlo e James Ladyman, The social turn of artificial intelligence, in AI & SOCIETY, vol. 38, n. 1, 1º febbraio 2023, pp. 89–96, DOI:10.1007/s00146-021-01289-8. URL consultato l'8 maggio 2023.
  2. ^ Mark Fischetti e Tim Berners-Lee, Weaving the Web : the past, present and future of the World Wide Web by its inventor, Orion Business, 1999, ISBN 0-7528-2090-7, OCLC 40714365. URL consultato il 9 aprile 2023.
  3. ^ Nello Cristianini, La scorciatoia : come le macchine sono diventate intelligenti senza pensare in modo umano, 2023, ISBN 978-88-15-29983-3, OCLC 1373558819. URL consultato il 9 aprile 2023.