Luvarus imperialis
| Luvaro imperiale | |
|---|---|
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Phylum | Chordata |
| Classe | Actinopterygii |
| Ordine | Perciformes |
| Sottordine | Acanthuroidei |
| Famiglia | Luvaridae |
| Genere | Luvarus |
| Specie | L. imperialis |
| Nomenclatura binomiale | |
| Luvarus imperialis Rafinesque, 1810 | |
| Sinonimi | |
|
Astroderma plumbeum Lowe, 1843 | |

Il luvaro imperiale[3] (Luvarus imperialis) è un pesce di mare appartenente alla famiglia Luvaridae di cui è l'unico membro noto.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]È una specie cosmopolita diffusa in tutti gli oceani nelle fasce tropicali, subtropicali e temperate calde sia a nord che a sud dell'equatore. Nel mar Mediterraneo non è comune ma comunque conosciuto da secoli.
Si tratta di un tipico pesce pelagico che vive in acque aperte avvicinandosi difficilmente alle coste e frequentando soprattutto i primi 200 metri di profondità.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di un pesce inconfondibile tanto è singolare il suo aspetto, infatti ha corpo fusiforme ma massiccio, pinne dorsale ed anale simmetriche e limitate al terzo posteriore del corpo, coda falcata e simile a quella del tonno o del pesce spada, pinne ventrali rudimentali, pinne pettorali lunghe, capo massiccio con fronte ripida, bocca piccola ed occhi posti nella metà inferiore.
La livrea è nero-azzurra sul dorso ed argentea con toni rosati su ventre e fianchi. Le pinne pettorali e la pinna caudale sono rosee mentre la pinna dorsale e la pinna anale sono rosso scarlatto e possono avere la membrana di colore nero.
Raggiunge i due metri di lunghezza per 100 kg di peso.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si ciba di organismi planctonici di grandi dimensioni come meduse e tunicati pelagici ed è accertato che si nutre anche di vegetali.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]Le uova sono numerosissime, pelagiche. Lo sviluppo passa da tre fasi note come:
- Hystricinella trasparente con testa grande come metà del corpo e raggi dorsali lunghi e spinosi (fino a 2,5 cm)
- Astrodermella con testa più piccola, corpo cosparso di macchie scure su fondo rosa, pinne dorsale, anale e ventrali molto sviluppate (fino a 40 cm)
- Luvarella in cui il giovane va sempre più assomigliando alla forma adulta (fino ad 1 m).
Pare che la maturità sessuale venga raggiunta durante lo stadio Astrodermella.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Solitario o in gruppi sparsi composti di pochi individui.
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Le carni sono molto pregiate, ma non si trova facilmente sui mercati principali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Luvarus imperialis, su fishbase.de. URL consultato il 10 maggio 2025.
- ^ Luvarus imperialis, su marinespecies.org. URL consultato il 10 maggio 2025.
- ^ Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su masaf.gov.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Egidio Trainito, Atlante di flora e fauna del Mediterraneo, 2004ª ed., Milano, Il Castello, 2004, ISBN 88-8039-395-2.
- Patrick Louisy, Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo, a cura di Trainito, Egidio, Milano, Il Castello, 2006, ISBN 88-8039-472-X.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Luvarus imperialis, su FishBase. URL consultato il 20/11/2008.

