Luís Oliveira

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Luís Oliveira
Oliveira al Cagliari nel 1992
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Bandiera del Belgio Belgio (dal 1992)
Altezza 175 cm
Peso 71 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Squadra Bandiera non conosciuta ASD Galaxy FC
Termine carriera 2011 - giocatore
Carriera
Giovanili
1984 Tupan
1985-1987Anderlecht
Squadre di club1
1987-1992Anderlecht96 (36)
1992-1996Cagliari121 (42)
1996-1999Fiorentina95 (27)
1999-2000Cagliari24 (4)
2000-2001Bologna17 (1)
2001-2002Como38 (23)
2002-2004Catania74 (28)
2004-2005Foggia14 (0)
2005Venezia17 (5)
2005-2006Lucchese19 (3)
2006-2008Nuorese63 (25)[1]
2008-2009Derthona35 (17)
2009-2011Muravera? (15+)
Nazionale
1992-1999Bandiera del Belgio Belgio31 (7)
Carriera da allenatore
2009-2010Muravera
2012-2014Muravera
2014Pro Patria
2015-2016Floriana
2017-2018Muravera
2018Floriana
2020-2022CampodarsegoJuniores
2022-Bandiera non conosciuta ASD Galaxy FCGiovanissimi
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 gennaio 2023

Luís Airton Oliveira Barroso (São Luís, 24 marzo 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano naturalizzato belga, di ruolo attaccante, tecnico della squadra giovanissimi dell'ASD Galaxy FC.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Luís Oliveira crebbe in una famiglia poverissima nelle favelas di São Luís; aveva cinque fratelli, di cui tre vivevano con le rispettive famiglie nella sua casa. Suo padre era un calciatore del Maranhão Atlético Clube, un fratello (Hamilton) e una sorella giocavano a calcio così Luís li seguì e si tesserò per la Sociedade Esportiva Tupan.

A 15 anni, un osservatore argentino lo convinse a partecipare ad un provino e fu scelto come attaccante da portare in Europa. Si trasferì giovanissimo in Belgio, dove ottenne la nazionalità belga durante il suo periodo all'Anderlecht. Trasferitosi poi al Cagliari, in Sardegna conobbe la moglie ed ebbe tre figli.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Anderlecht[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1985 è stato ingaggiato dalle giovanili dell'Anderlecht dopo aver disputato tre tornei in Spagna, Francia e Germania. In questi tornei, Oliveira ricevette una coppa come miglior giocatore del torneo. Ha iniziato a giocare subito come attaccante, nella posizione di seconda punta o fantasista e più raramente come prima punta. Nel marzo 1988 ha esordito nel massimo campionato belga: con i biancomalva belgi ha disputato 95 partite in campionato mettendo a segno 36 reti.

Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1992 il Cagliari lo ha acquistato per 6 miliardi di lire dopo averlo visto solo in videocassetta. Dopo qualche screzio nel precampionato con l'allenatore Carlo Mazzone, a causa del suo look giudicato "da circo", ha esordito in Serie A il 6 settembre nello 0-0 contro la Juventus. Con il Cagliari disputò la Coppa UEFA 1993-1994, raggiungendo le semifinali. Durante i suoi quattro anni trascorsi nella società isolana, Oliveira mise a segno 42 reti in Serie A e 4 in Coppa UEFA.

Fiorentina[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1996 Lulù, come era stato soprannominato, passò alla Fiorentina per 9 miliardi più il cartellino di Giacomo Banchelli.[2] Con i viola disputa tre stagioni, collezionando 95 presenze e 27 reti. Durante la sua permanenza in Toscana riesce a mettersi spesso in luce nel reparto offensivo viola.[3] Con la Fiorentina vince il suo primo titolo in Italia, la Supercoppa italiana del 1996.

Ritorno a Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Tornato a Cagliari nel settembre 1999, rimase sull'isola una stagione sola, conclusasi con la retrocessione del Cagliari in serie B. Durante questa sua militanza Oliveira compie un record negativo: nella sfida contro la Reggina viene espulso dopo soli 50 secondi per un brutto intervento su Nenad Pralija il 12 dicembre 1999.[4][5] Per 16 anni questa è stata l'espulsione più veloce nella storia della Serie A, prima che Mattia De Sciglio si facesse espellere dopo 42 secondi in un Napoli-Milan del 3 maggio 2015.[6][7]

Bologna, Como e Catania[modifica | modifica wikitesto]

Al termine del campionato 1999-2000 si trasferisce al Bologna. In Emilia resta una sola stagione, in cui trova poco spazio: colleziona 17 presenze e una sola rete.

La stagione successiva si trasferisce al Como, con cui conquista la promozione in Serie A e raggiunge il titolo di capocannoniere della Serie B con 23 reti.[8] In seguito ad alcuni problemi sorti con la dirigenza della squadra lombarda il rapporto si interrompe poco prima dell'inizio del campionato di serie A.[9]

Nel settembre 2002 viene ingaggiato dal Catania.[10] Diventa capitano e beniamino dei tifosi.[11] Soprannominato il Falco (per il modo in cui festeggia ogni rete), in due anni colleziona 74 presenze e 27 gol ma successivamente viene messo fuori rosa dopo alcune prestazioni sottotono e dopo alcuni screzi con la tifoseria siciliana e soprattutto con l'allora presidente Luciano Gaucci.[12]

Le serie minori[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004 si trasferisce al Foggia,[13] in Serie C1, con il quale vive alcuni mesi senza riuscire a segnare alcuna rete in 14 presenze.

Nel gennaio 2005 firma con il Venezia, dove torna al gol ma non riesce nell'impresa di salvare la squadra dalla retrocessione. Rimasto senza contratto per il fallimento dei lagunari, nell'estate del 2005 torna in C1, accasandosi alla Lucchese.

Nel campionato 2006-07 torna in Sardegna, avvicinandosi alla famiglia, firmando per la Nuorese, neopromossa in Serie C2 con cui disputa due discrete stagioni condite da 25 centri.[14] Nel luglio del 2008 si accorda con il Derthona, disputando il campionato di Serie D e indossando la maglia bianconera di Tortona.[15] Lulù è il calciatore più famoso e quotato che la città abbia mai avuto fra le sue file calcistiche.[12]

Nel 2009 decide di scendere ulteriormente di categoria, in Eccellenza Sarda, per militare nella formazione del Muravera. Con la squadra sarda gioca un campionato ad alti livelli, segnando un buon numero di gol e attirandosi le simpatie della tifoseria e della città intera.[16]

Luís Oliveira nella seconda parte della stagione 2009-2010, disputata in Eccellenza Sarda, ha ricoperto il doppio ruolo di allenatore e giocatore del Muravera.[17] Il 27 dicembre 2010 ha inaugurato presso il campo di calcio di Muravera, assieme agli altri tecnici del centro, il nuovo centro equestre "Il falco".[18] Nella stagione 2010-2011 il ruolo di allenatore del Muravera Calcio è passato a Stefano Senigagliesi.[19] Oliveira, dopo aver terminato la stagione regolare al 4º posto in classifica ha disputato i playoff con il suo Muravera uscendo il 1º maggio del 2011 in semifinale, battuto 3-0 nella gara secca giocata ad Alghero contro la S.S. Fertilia.[20]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha totalizzato 7 reti in 31 presenze con la maglia della nazionale belga (con la quale ha scelto di giocare una volta ottenuto il passaporto) tra il 1992 (ha esordito e segnato il suo primo gol il 26 febbraio, in occasione della sconfitta per 2-1 contro la Tunisia) e il 1999. Ha disputato il Mondiale di Francia 1998.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo del 2012 ritorna sulla panchina del Muravera per sostituire Stefano Senigagliesi.[21]

Il 16 gennaio 2013, battendo in finale l'Olbia per 2-0, conquista la Coppa Italia di Eccellenza.[22] Nel marzo del 2013 viene premiato dalla Lega Nazionale Dilettanti come miglior allenatore d'Italia delle squadre dilettantistiche.[23]

Il 31 luglio 2014 è presentato come allenatore della Pro Patria, in Lega Pro; si tratta della sua prima panchina fra i professionisti.[24]. L'esperienza sulla panchina della squadra di Busto Arsizio, però, si conclude dopo 11 giornate, con 8 punti conquistati ed un bilancio di 1 vittoria, 5 pareggi e 5 sconfitte; il 4 novembre 2014 viene annunciato il suo esonero.[25]

Il 14 giugno 2015 diventa il nuovo allenatore del Floriana.[26] Porta la squadra maltese al quinto posto in campionato; il 15 giugno 2016 al suo posto torna Giovanni Tedesco.

Nel giugno del 2017 fa ritorno al Muravera, stavolta nelle vesti di allenatore.[27]

Nell'estate 2018 ritorna al Floriana, salvo essere esonerato a stagione in corso.

Per il 2020-21 diviene il nuovo allenatore della formazione Juniores del Campodarsego.

Dalla stagione 2022-23 allena la formazione Giovanissimi dell'ASD Galaxy FC.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il Cagliari lo ha inserito nella sua Hall of Fame.[28]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Tra club e nazionale maggiore, Luís Oliveira ha giocato globalmente più di 758 partite segnando più di 253 reti, alla media di 0,33 gol a partita.

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1987-1988 Bandiera del Belgio Anderlecht D1 5 0 CB 4 0 - - - SB 0 0 9 0
1988-1989 D1 1 0 CB 0 0 CdC 0 0 SB 0 0 1 0
1989-1990 D1 26 8 CB 4 2 CdC 6 0 - - - 36 10
1990-1991 D1 33 18 CB 3 2 CU 8 1 - - - 44 21
1991-1992 D1 31 10 CB 2 1 CC 10 1 SB 1 1 44 13
Totale Anderlecht[29] 96 36 13 5 24 2 - 1 1 134 44
1992-1993 Bandiera dell'Italia Cagliari A 29 7 CI 3 2 - - - - - - 32 9
1993-1994 A 29 12 CI 2 0 CU 10 4 - - - 41 16
1994-1995 A 30 7 CI 2 0 - - - - - - 32 7
1995-1996 A 33 15 CI 4 2 - - - - - - 37 17
1996-1997 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 31 9 CI 1 0 CdC 7 0 SI 1 0 40 9
1997-1998 A 33 15 CI 3 0 - - - - - - 36 15
1998-1999 A 30 2 CI 8 0 CU 1 0 - - - 39 2
ago. 1999 A 1 0 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 1 0
Totale Fiorentina 95 26 12 0 8 0 1 0 116 26
ago. 1999-2000 Bandiera dell'Italia Cagliari A 24 4 CI 7 2 - - - - - - 31 6
Totale Cagliari 145 45 18 6 10 4 173 55
2000-2001 Bandiera dell'Italia Bologna A 17 1 CI 2 0 - - - - - - 19 1
2001-2002 Bandiera dell'Italia Como B 38 23 CI 7 4 - - - - - - 45 27
2002-2003 Bandiera dell'Italia Catania B 38 13 CI 1 1 - - - - - - 35 15
2003-2004 B 35 13 CI 0 0 - - - - - - 38 13
Totale Catania 73 26 1 1 - - - - 74 27
2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Foggia C1 14 0 CI-C 0 0 - - - - - - 14 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Venezia B 17 5 CI - - - - - - - - 17 5
2005-2006 Bandiera dell'Italia Lucchese C1 20 3 CI+CI-C 0 0 - - - - - 20 3
2006-2007 Bandiera dell'Italia Nuorese C2 32+2[30] 10+1 CI-C 3 2 - - - - - - 37 13
2007-2008 C2 31 15 CI-C 3 0 - - - - - - 34 15
Totale Nuorese 63+2 25+1 6 2 - - - - 71 28
2008-2009 Bandiera dell'Italia Derthona D 35 17 CI-D 0 0 - - - - - - 35 17
2009-2010 Bandiera dell'Italia Muravera Ecc. ? 15 CI-DS 0 0 - - - - - - ? 15
Totale carriera 627 223 56 17 42 6 2 1 727 247

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Belgio
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-2-1992 Tunisi Tunisia Bandiera della Tunisia 2 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole 1
22-4-1992 Anderlecht Belgio Bandiera del Belgio 1 – 0 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Mondiali 1994 -
3-6-1992 Toftir Fær Øer Bandiera delle Fær Øer 0 – 3 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1994 - Uscita al 63’ 63’
31-3-1993 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 46’ 46’
22-5-1993 Anderlecht Belgio Bandiera del Belgio 3 – 0 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 76’ 76’
13-10-1993 Bucarest Romania Bandiera della Romania 2 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1994 - Ingresso al 71’ 71’
17-11-1993 Anderlecht Belgio Bandiera del Belgio 0 – 0 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Qual. Mondiali 1994 - Ammonizione al 52’ 52’ Uscita al 52’ 52’
16-2-1994 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 1 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole - Uscita al 60’ 60’
7-9-1994 Anderlecht Belgio Bandiera del Belgio 2 – 0 Bandiera dell'Armenia Armenia Qual. Euro 1996 -
12-10-1994 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 3 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Euro 1996 - Ingresso al 76’ 76’
27-3-1996 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 0 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
29-5-1996 Cremona Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole -
31-8-1996 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 1 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 1998 1 Uscita al 84’ 84’
9-10-1996 Serravalle San Marino Bandiera di San Marino 0 – 3 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 80’ 80’
14-12-1996 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 0 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Mondiali 1998 -
29-3-1997 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 80’ 80’
30-4-1997 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 1 – 3 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1998 3
7-6-1997 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 6 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Qual. Mondiali 1998 1
6-9-1997 Bruxelles Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1998 - Ammonizione al 17’ 17’
11-10-1997 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 3 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 1998 - Ammonizione al 57’ 57’
15-11-1997 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 1998 1
25-3-1998 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 2 Bandiera della Norvegia Norvegia Amichevole - Uscita al 77’ 77’
22-4-1998 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 1 – 1 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Uscita al 69’ 69’
27-5-1998 Casablanca Belgio Bandiera del Belgio 0 – 1 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ammonizione al 85’ 85’
3-6-1998 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole - Ammonizione al 44’ 44’ Uscita al 80’ 80’
6-6-1998 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 1 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Amichevole - Uscita al 87’ 87’
13-6-1998 Parigi Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 0 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Mondiali 1998 - 1º turno - Uscita al 59’ 59’
20-6-1998 Bordeaux Messico Bandiera del Messico 2 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Mondiali 1998 - 1º turno -
25-6-1998 Parigi Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud 1 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Mondiali 1998 - 1º turno - Uscita al 46’ 46’
27-3-1999 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 0 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 81’ 81’
30-3-1999 Liegi Belgio Bandiera del Belgio 0 – 1 Bandiera dell'Egitto Egitto Amichevole - Uscita al 62’ 62’
Totale Presenze 31 Reti 7

Record[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior marcatore in Europa nella storia del Cagliari: 4 gol in 6 presenze (a pari merito con Gigi Riva).[31]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 10 aprile 2018. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2010-2011 Bandiera dell'Italia Muravera Ecc. 34 17 10 7 CI-DS 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 18 10 8 50,00
2011-2012 Ecc. 7 3 2 2 CI-DS - - - - - - - - - - - - - - 7 3 2 2 42,86 Subentrato, 8º
2012-2013 Ecc. 30 15 6 9 CI-DS+CI-D 7+3 3+1 4 0+2 - - - - - - - - - - 40 19 10 11 47,50
2013-2014 Ecc. 30 13 4 13 CI-DS 2 0 0 2 - - - - - - - - - - 32 13 4 15 40,63
Totale Muravera 101 48 22 31 14 5 4 5 - - - - - - - - 115 53 26 36 46,09
2014-2015 Bandiera dell'Italia Pro Patria LP 11 1 5 5 CI-LP 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 13 1 6 6 &&7,69 Esonerato
2015-2016 Bandiera di Malta Floriana PL 33 18 4 11 CM 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 36 20 4 12 55,56
2017-2018 Bandiera dell'Italia Muravera Ecc. 30 11 8 11 CI-DS 6 1 3 2 - - - - - - - - - - 36 12 11 13 33,33
Totale Muravera 131 59 30 42 20 6 7 7 - - - - - - - - 151 65 37 49 43,05
Totale carriera 175 78 39 58 25 8 8 9 - - - - - - - - 200 86 47 67 43,00

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Anderlecht: 1987
Anderlecht: 1987-1988, 1988-1989
Anderlecht: 1990-1991
Fiorentina: 1996
Como: 2001-2002

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2001-2002 (23 gol)

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior allenatore d'Italia Dilettanti: 2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 65 (26) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ Caio è del Napoli Oliveira passa alla Fiorentina, Corriere.it
  3. ^ Sorpresa: è Oliveira il vero re del gol, Corriere.it
  4. ^ Il personaggio. «Non ho fatto neanche fallo» Oliveira sconvolto sviene dopo l'espulsione, in La Nuova Sardegna. URL consultato il 28 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2019).
  5. ^ Calendario e Risultati | Stagione 1999-00 | 13ª Giornata | Lega Serie A, su legaseriea.it. URL consultato il 28 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2019).
  6. ^ Record e imprese: quante curiosità dalla Serie A, su sport.sky.it. URL consultato il 28 settembre 2019.
  7. ^ Moviola: De Sciglio rosso da record: espulso dopo 42", su it.eurosport.com, 3 marzo 2015. URL consultato il 28 settembre 2019.
  8. ^ Oliveira diventa capocannoniere Il Como supera anche il Vicenza, Corriere.it
  9. ^ Oliveira lascia il Como alla vigilia del debutto in A, Corriere.it
  10. ^ Colpo del Catania: arriva Oliveira, su tuttomercatoweb.com, 12 settembre 2002. URL consultato il 2 maggio 2013.
  11. ^ Oliveira non perde il vizio, Corriere.it
  12. ^ a b L'età di Lulù Oliveira Archiviato il 10 febbraio 2009 in Internet Archive., LaStampa.it
  13. ^ Lulù Oliveira: "Giannini un grande, il mio gol più bello? Ve lo racconto" Archiviato il 6 giugno 2006 in Internet Archive., FoggiaCalcio.it
  14. ^ L'Olbia è bella ma la Nuorese ha Lulù Quattro gol e sorpasso dei verdeazzurri[collegamento interrotto], LaNuovaSardegna.it
  15. ^ Lulu Oliveira si racconta 40 anni da Falco, CalcioMercato.it
  16. ^ Muravera: la favola di Lulù Oliveira Da bomber di serie A a idolo locale Archiviato il 21 dicembre 2009 in Internet Archive., articolo tratto da L'Unione Sarda del 17 novembre 2009
  17. ^ Muravera, Lulù Oliveira promosso in panchina, AgenziaCalcio.it
  18. ^ L'Unione Sarda - Muravera, Lulù Oliveira si dà all'ippica Archiviato il 29 ottobre 2013 in Internet Archive., UnioneSarda.it
  19. ^ Il Muravera si rifà il look: Carta presidente, Senigagliesi allenatore, Sardegna.DiarioSportivo.it
  20. ^ Playoff, show del Fertilia: Muravera ko adesso la Torres, Alguer.it
  21. ^ Lulù Oliveira, fresco di patentino, torna sulla panchina del Muravera, TuttoCagliari.net
  22. ^ Calcio: al Muravera la Coppa Italia di Eccellenza Archiviato il 19 gennaio 2013 in Internet Archive., UnioneSarda.it
  23. ^ Cagliari, l'ex Luis Oliveira premiato dalla LND, su corrieredellosport.it, 8 marzo 2013. URL consultato il 5 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  24. ^ Oliveira allenatore della Pro Patria, "Un regalo che ho accolto subito" Archiviato il 9 agosto 2014 in Internet Archive. Unionesarda.it
  25. ^ Calciomercato Pro Patria, via Oliveira. Esonerato l'ex Cagliari, su corrieredellosport.it, 4 novembre 2014. URL consultato il 10 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2014).
  26. ^ (EN) Official presentation of Luis Airton Oliveira, su florianafc.com, 14 giugno 2015. URL consultato il 14 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2015).
  27. ^ Il Muravera si rilancia: c'è l'appoggio di Carta ad Aresu ma la base societaria va allargata, ripescaggio in serie D e squadra affidata a Lulù Oliveira diariosportivo.it
  28. ^ Hall of fame Cagliari Calcio (PDF), su cagliaricalcio.com. URL consultato il 5 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2012).
  29. ^ (EN) LUIS OLIVEIRA, su anderlechtshirts.com. URL consultato l'11 novembre 2014.
  30. ^ Play-off.
  31. ^ Gol del Cagliari nelle coppe europee, su archiviorossoblu.it, 8 ottobre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carmelo Gennaro. Catania, un bomber globetrotter. La Sicilia, 24 settembre 2002, p. 33.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]