Ludovico II di Savoia-Racconigi

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Ludovico II di Savoia-Racconigi
Marchese di Racconigi
Stemma
Stemma
In carica1526 –
1536
PredecessoreBernardino I
SuccessoreFilippo
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliCavaliere dell’Ordine Supremo della Santissima Annunziata
Luogotenente di Torino
NascitaTorino
MorteTorino, 1536
DinastiaSavoia-Racconigi
PadreBernardino I di Savoia-Racconigi
MadreViolante Adorno
ReligioneCattolicesimo

Ludovico II di Savoia-Racconigi (Torino, ... – Torino, 1536) fu marchese di Racconigi, signore di Pancalieri con Sommariva.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Bernardino I, marchese di Racconigi, e di sua moglie la nobildonna genovese Violante Adorno, Ludovico nacque a Torino. Per parte di padre era discendente diretto del ramo dei Savoia-Acaia oltre ad essere imparentato con la potente famiglia lombarda dei Borromeo, mentre per parte di madre discendeva da ben due dogi di Genova della famiglia Adorno.

Alla morte del padre nel 1526, ottenne la reggenza della signoria e del castello di Racconigi. Entrò nel contempo a far parte del Sovrano Militare Ordine di Malta, di cui non è chiaro se sia divenuto cavaliere professo o meno.

Mentre imperversava la guerra tra Francesco I di Francia e l'imperatore Carlo V del Sacro Romano Impero per la successione al trono del Monferrato (che secondo antiche convenzioni sarebbe spettato al duca di Savoia), l'11 febbraio 1536 l'esercito di Francesco I occupò l'intera Savoia oltre al Piemonte, compresi i domini di Racconigi. Il duca Carlo II di Savoia, rifugiatosi nel frattempo a Vercelli, ottenne l'aiuto del duca di Milano che gli inviò 2000 uomini, affiancati da 2000 soldati svizzeri e da altri aiuti provenienti dall'esterno. Con queste forze il duca di Savoia riuscì a riconquistare nel 1536 Pancalieri ed altre terre, che però ricaddero ben presto in mano al nemico. Ludovico II, nell'ambito di questi scontri, era rimasto lontano dalle terre di famiglia perché nominato dal duca in quello stesso 1536 alla carica di luogotenente della piazzaforte di Torino col compito di difendere la capitale dalle incursioni dei francesi. Quando l'esercito di Francesco I riuscì a superare le difese ed a penetrare in città, Ludovico II abbandonò il proprio posto il 25 marzo 1536 e da quel momento di lui non si seppe più nulla. La reggenza delle terre paterne passò in quell'anno a suo fratello minore, Filippo.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata - nastrino per uniforme ordinaria

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francesco di Savoia-Racconigi Ludovico I di Savoia-Racconigi  
 
Alice de Montbel  
Claudio di Savoia-Racconigi  
Caterina de Seyssel Jean de Seyssel, signore di Barjact  
 
Marguerite de La Chambre  
Bernardino I di Savoia-Racconigi  
Giovanni Borromeo, IV conte di Arona Filippo Borromeo, II conte di Arona  
 
Francesca Visconti di Cicognola  
Ippolita Borromeo  
Maria Cleofe Pio Giberto Pio  
 
Elisabetta Migliorati  
Ludovico II di Savoia-Racconigi  
Raffaele Adorno Giorgio Adorno  
 
Pietrina Montaldo  
Giovanni Adorno  
Violante Giustiniani Longo Giacomo Giustiniani Longo  
 
 
Violante Adorno  
Roberto Sanseverino, conte di Cajazzo Leonetto Sanseverino, signore di Cajazzo  
 
Elisa Sforza di Cotignola  
Eleonora Sanseverino  
Giovanna da Correggio Giovanni da Correggio  
 
Elisabetta Gonzaga  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Marchese di Racconigi Successore
Bernardino I 15261536 Filippo