Lucia da Caltagirone

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Beata Lucia da Caltagirone
 

Terziaria francescana

 
NascitaCaltagirone, metà del XIV secolo
MorteSalerno, 1400
Venerata daChiesa cattolica
Ricorrenza26 settembre

Lucia da Caltagirone (Caltagirone, metà del XIV secoloSalerno, 1400) è stata una religiosa italiana del terz'ordine francescano. È venerata come beata dalla Chiesa cattolica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'infanzia trascorsa nella città natale, Lucia si trasferì a Salerno all'età di 13 anni ed entrò in convento fra le terziarie regolari francescane: sembra trattarsi del convento di San Francesco presso la chiesa di San Nicola. Qui divenne un punto di riferimento spirituale per fedeli e persone bisognose di aiuto. Condusse una vita di penitenza con particolare devozione verso le cinque piaghe di Cristo. Fu inoltre fortemente impegnata nell'istruzione delle novizie. Dopo la sua morte il corpo fu traslato nel monastero benedettino di Santa Maria Maddalena in Salerno e successivamente nella Cattedrale di Salerno, dove si trova tuttora nella cappella delle reliquie.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Alla sua intercessione vennero attribuiti numerosi miracoli e il suo culto, inizialmente approvato da papa Callisto III, venne successivamente confermato da papa Leone X. La Chiesa cattolica la ricorda il 26 settembre come recita il Martirologio Romano:

«26 settembre - A Salerno, beata Lucia da Caltagirone, vergine del Terz’Ordine regolare di San Francesco.»

Le notizie sulla sua vita provengono da cronache piuttosto tarde, come gli Annales Minorum di Luca Wadding (1588-1657).

Il suo culto è molto diffuso nella città natale, dove sono presenti numerose sue effigi.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]