Lothar Joseph Dominik von Königsegg-Rothenfels

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Lothar Joseph Dominik Graf von Königsegg-Rothenfels
NascitaVienna, 17 maggio 1673
MorteVienna, 8 dicembre 1751
Dati militari
Paese servito Austria
GuerreGuerra di successione spagnola
Guerra di successione polacca
Guerra di successione austriaca
BattaglieAssedio della Mirandola
Assedio di Torino
Battaglia di Guastalla
Battaglia di Fontenoy
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Lothar Joseph Dominik Graf von Königsegg-Rothenfels (Vienna, 17 maggio 1673Vienna, 8 dicembre 1751) è stato un generale e diplomatico austriaco, feldmaresciallo del Sacro Romano Impero.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del conte Leopold Wilhelm von Königsegg-Rothenfels e di Maria Polyxena, contessa di Scherffenberg, studiò presso la scuola gesuitica di Besançon e all'età di 16 anni venne ordinato sacerdote capitolare a Salisburgo e successivamente a Passavia. Inviato a Roma per completare la propria istruzione, abbandona gli studi per arruolarsi nell'esercito del Sacro Romano Impero impegnato a combattere i turchi in Ungheria.

La carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 1691 ed il 1699 serve nel reggimento dei corazzieri "Hohenzollern". Due anni dopo partecipa alla guerra di successione spagnola sotto il comando del principe Eugenio di Savoia. Promosso Generalfeldwachtmeister e poi Feldmarschalleutnant, Königsegg si distingue nell'assedio di Torino e riceve il comando della fortezza di Mantova.

Al termine della guerra gioca un ruolo importante nei negoziati che porteranno alla pace di Rastatt.

La carriera diplomatica[modifica | modifica wikitesto]

Nominato comandante delle forze asburgiche nei Paesi Bassi del Sud, nel 1718 serve come ambasciatore a Parigi e a Varsavia.

Nel 1722 Königsegg diventa comandante in Transilvania e l'anno seguente (il 16 ottobre 1723) viene nominato feldmaresciallo.

In seguito torna all'attività diplomatica a L'Aia e a Madrid.

La guerra di successione polacca[modifica | modifica wikitesto]

Durante la guerra di successione polacca, gli viene conferito il comando supremo delle forze austriache in Italia dopo la morte di Claudio Florimondo di Mercy. Sconfitto nella battaglia di Guastalla del settembre 1734 è costretto a ritirarsi nel Tirolo. Nel 1736, dopo la morte di Eugenio di Savoia, Königsegg gli succede come presidente del Consiglio di guerra di Corte (Hofkriegsrat).

Caduta e riabilitazione[modifica | modifica wikitesto]

Durante la guerra russo-turca nel 1737 assume il comando delle forze austriache ma a seguito di una dura sconfitta Königsegg è costretto a dimettersi. Riabilitato da Maria Teresa d'Austria, viene nominato Oberst-Land- und Hauszeugmeister e in questa veste negozia la ritirata delle truppe francesi da Praga nel 1743 durante la guerra di successione austriaca.

Nel 1744 viene nominato comandante supremo delle forze asburgiche nei Paesi Bassi austriaci conducendo le forze austriache nella battaglia di Fontenoy del maggio 1745. Sconfitto e ferito in combattimento torna a Vienna dove morirà nel 1751.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine del Toson d'oro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila Bianca (Regno di Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine teutonico - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PL) Kawalerowie i statuty Orderu Orła Białego 1705-2008, 2008, p. 149.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bernhard von Poten (Hrsg.), Handbuch der gesamten Militärwissenschaften, vol. 5, Lipsia, 1878.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ambasciatore imperiale in Francia Successore
Johann Christoph Pentenriedter 1717 - 1719 Marcus de Fonseca
Predecessore Ambasciatore imperiale in Polonia e Sassonia Successore
Adam Erdody 1719 - 1724 Franz Karl Wratislaw von Mitrowitz
Predecessore Ambasciatore imperiale in Spagna Successore
Aloys Thomas Raimund von Harrach
sino al 1700
1725 - 1730 Johann Philipp Stoltius
Predecessore Hofmeister dell'imperatrice Successore
Philipp Jazint von Lobkovicz 1734-1736 Giulio Visconti Borromeo Arese I
Giulio Visconti Borromeo Arese 1738-? Ferdinand Leopold von Herberstein II
Predecessore Presidente del Consiglio di corte Imperiale Aulico di Guerra Successore
Eugenio di Savoia 1736 - 1738 Johann Philipp Harrach
Predecessore Hofmeister dell'imperatore Successore
Sigmund Rudolf von Sinzendorf und Thannhausen 1747-1751 Anton Corfitz von Ulfeld
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