Lorenzo Carbonari

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Lorenzo Carbonari (Ancona, 4 giugno 1823Senigallia, 27 dicembre 1890) è stato un patriota italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

A Genova partì come nostromo sulla nave ‘’Piemonte’’ con la Spedizione dei Mille[1]. A Calatafimi fece parte dei Carabinieri Genovesi rimanendo ferito al braccio destro ed al torace, sopportando con grande forza i dolori della grave ferita. Nonostante la ferita, che non si era rimarginata, proseguì la campagna garibaldina, combattendo sul Volturno come ufficiale.
Durante la Terza guerra di indipendenza si recò a Brescia ma, a causa della vecchia ferita, non poté arruolarsi con Garibaldi dovendo ricoverarsi in ospedale. Si trasferì da Ancona a Grottammare, dove possedeva una bettola e dove aprì una bottega di attrezzi per la pesca. A causa dei dolori provocati dalla vecchia ferita, mai guarita, morì suicida nel canale di Senigallia. [2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ricordi Garibaldini dal 1847 al 1861, Augusto Elia, pag. 7
  2. ^ Dizionari del Risorgimento Nazionale Vallardi – vol. II – Le persone – pag. 546, voce compilata a cura di Palermo Giangiacomi

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]