Lola THL1

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Lola THL1
Alan Jones su una Lola THL1
Descrizione generale
Costruttore Bandiera del Regno Unito  Lola Racing Cars
Categoria Formula 1
Squadra Team Haas Lola
Progettata da Neil Oatley
John Baldwin
Sostituita da Lola THL2
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Monoscocca in fibra di carbonio e alluminio con struttura a nido d'ape
Motore Hart 415T
Trasmissione Force/Hewland manuale a sei marce
Dimensioni e pesi
Passo 2720 mm
Peso 557 kg
Altro
Pneumatici Goodyear
Risultati sportivi
Debutto Gran Premio d'Italia 1985
Piloti Alan Jones
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
3

La Lola THL1 è un'autovettura di Formula 1 realizzata nel 1985.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

La THL1 (il cui nome stava per Team Haas Lola 1) fu la prima vettura impiegata dal team statunitense Haas Lola nel mondiale di Formula 1 del 1985. Venne progettata da Neil Oatley e John Baldwin ed era sponsorizzata dalla Beatrice Foods.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

La vettura venne assemblata dalla società FORCE (Formula One Race Car Engineering ltd.). Il propulsore impiegato dalla vettura era un Hart 415T dalla potenza di 750 cv gestito da una cambio manuale Force/Hewland a sei rapporti. Il telaio monoscocca con struttura a nido d'ape era realizzato in alluminio e fibra di carbonio. L'impianto frenante era costituito da freni a disco ventilati.

Attività sportiva[modifica | modifica wikitesto]

La prima corsa della THL1 avvenne al GP d'Italia del 1985 pilotata dall'ex campione del mondo Alan Jones. Purtroppo le cose non andarono bene a causa di problemi di affidabilità del propulsore e il pilota australiano, partito dal fondo dello schieramento, dovette ritirarsi. Stessa cosa avvenne anche al GP d'Europa a Brands Hatch e al GP d'Australia.[1]

Causa ritardi nello sviluppo del motore Ford desitano alla nuova THL2, fu utilizzata ancora nelle prime gare del 1986.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Beatrice-Lola THL1 Hart, su ultimatecarpage.com. URL consultato l'11 febbraio 2014.

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