Lodovico Zdekauer

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Lodovico Zdekauer (Praga, 16 maggio 1855Firenze, 30 aprile 1924) è stato un archivista, giurista, storico e docente ceco naturalizzato italiano.[1]

Statuti di Ascoli Piceno dell'anno 1377, 1910

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di famiglia nobile ceca Lodovico, figlio dell'antiaustriaco Emanuele Zdekauer, rimasto ben presto orfano di padre, si trasferì in Italia nel 1880[2], più precisamente a Venezia, dove poté formarsi negli studi classici da lui tanto amati. Divenuto italiano nel 1893[3], dopo aver lavorato anni all'Archivio di Stato di Siena[4], fu fondatore della Regia deputazione di storia patria senese, che formò insieme ad alcuni amici toscani[5]. Nello stesso 1893 vinse il concorso come docente di storia del diritto all'Università di Macerata, carica che egli tenne fino quasi alla fine della sua vita, nel 1923[3]. In questa sede Zdekauer, senza tralasciare gli studi e l'attività didattica, si concentrò sull'importanza della scienza archivistica, diplomatica e paleografica al fine degli studi giuridici[6], dando origine a quella che Lodolini chiamò Scuola archivistica maceratese[7], che vide i suoi frutti nella tesi in diritto del suo allievo, Ezio Sebastiani, in cui si proclamava l'inalienabilità degli archivi in quanto bene demaniale dello Stato[8].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Statuti pistoiesi dei secoli XII e XIII, 2 voll., 1888-91.
  • Lo Studio di Siena nel Rinascimento, 1894.
  • Lezioni di storia del diritto romano, 1910.
  • Statuti di Ascoli Piceno dell'anno 1377, 1910.
  • Magistrature e consigli nei comuni marchigiani agli inizi del Trecento, 1917.
  • Il giuoco in Italia nei secoli XIII e XIV e specialmente in Firenze, 1886 Archivio Storico Italiano.
  • Il gioco d'azzardo nel Medioevo italiano, 1893.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Treccani.
  2. ^ Chiappelli, p. 160.
  3. ^ a b Ludovico Zdekauer e Chiappelli, p. 164
  4. ^ Lodolini, p. 160.
  5. ^ Chiappelli, p. 164.
  6. ^ Lodolini, p. 161.
  7. ^ Lodolini, pp. 160-161.
  8. ^ Lodolini, p. 163.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Chiappelli, Lodovico Zdekauer, in Archivio Storico Italiano, vol. 82, n. 3, Firenze, Casa Editrice Leo S. Olschki, 1924, pp. 159-174, ISSN 03917770 (WC · ACNP). URL consultato il 2 maggio 2019.
  • Elio Lodolini, Lineamenti di storia dell'archivistica italiana: dalle origini alla metà del XX secolo, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1991, SBN IT\ICCU\CFI\0199557.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN32130129 · ISNI (EN0000 0000 8342 7042 · SBN CFIV029970 · BAV 495/121522 · LCCN (ENn87801769 · GND (DE11952368X · BNF (FRcb12976014k (data) · J9U (ENHE987007361466905171 · CONOR.SI (SL48580195 · WorldCat Identities (ENlccn-n87801769