Liza Cody

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Liza Cody, pseudonimo di Liza Nassim (Londra, 11 aprile 1944), è una scrittrice britannica di romanzi gialli.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata Liza Nassim l'11 aprile 1944 a Londra[1], vive e lavora a Bath[2].

Dopo gli studi alla City and Guilds of London Art School e alla Royal Academy of Arts e ha svolto svariati mestieri (pittrice, impiegata al Madame Tussauds, tecnica della pellicola cinematografica) prima di dedicarsi alla scrittura[3].

Nel 1980 ha esordito nella narrativa gialla con Dupe, prima indagine dell'investigatrice privata Anna Lee, ottenendo il John Creasey Memorial Award e in seguito ha pubblicato altri 5 romanzi con protagonista la detective fornendo il soggetto per due adattamenti televisivi negli anni '90[4]. Segue una breve serie di detective novels che ha per protagonista una lottatrice di wrestling (Eva Wylie) e più di recente ha dato vita alla detective mendicante Lady Bag.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Serie Anna Lee[modifica | modifica wikitesto]

Serie Eva Wylie[modifica | modifica wikitesto]

  • Bucket Nut (1992)
  • Monkey Wrench (1994)
  • Musclebound (1997)

Serie Lady Bag[modifica | modifica wikitesto]

  • Lady Bag (2013)
  • Crocodiles and good Intentions (2018)

Altri romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Rift (1988)
  • La ragazza che voleva di più (Gimme More, 2000), Milano, Feltrinelli, 2002 traduzione di Andrea Buzzi ISBN 88-07-70141-3.
  • Ballad of a Dead Nobody (2011)
  • Miss Terry (2012)

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Lucky Dip and Other Stories (2003)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Anna Lee: Headcase (film TV), regia di Colin Bucksey (1993)
  • Anna Lee (serie TV) (1994) 1 stagione

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Pagina della scrittrice, su goodreads.com. URL consultato il 5 giugno 2019.
  2. ^ (EN) Informazioni salienti, su thecrimevault.com. URL consultato il 4 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2019).
  3. ^ (EN) Vita e opere, su embden11.home.xs4all.nl. URL consultato il 5 giugno 2019.
  4. ^ (EN) Biografia e bibliografia, su bookseriesinorder.com. URL consultato il 5 giugno 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN59215680 · ISNI (EN0000 0001 0977 1002 · LCCN (ENn81083328 · GND (DE121912280 · BNF (FRcb12951924r (data) · J9U (ENHE987007447056905171 · NDL (ENJA00436242 · CONOR.SI (SL145845859 · WorldCat Identities (ENlccn-n81083328