I 500 migliori brani musicali secondo Rolling Stone

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La lista dei 500 migliori brani musicali secondo Rolling Stone è un elenco pubblicato dalla rivista specializzata statunitense Rolling Stone.

Pubblicata l'11 dicembre 2003[1] e successivamente aggiornata, fu redatta da una giuria scelta dalla redazione composta da 172 musicisti, critici musicali ed esperti dell'industria discografica statunitense, per determinare le 500 migliori canzoni di tutti i tempi. La lista è simile alle altre redatte dalla stessa rivista dei 500 migliori album e dei 100 migliori chitarristi.

Prime 40 posizioni (edizione 2003)[modifica | modifica wikitesto]

  1. Like a Rolling Stone - Bob Dylan (1965)
  2. (I Can't Get No) Satisfaction - Rolling Stones (1965)
  3. Imagine - John Lennon (1971)
  4. What's Going On - Marvin Gaye (1971)
  5. Respect - Aretha Franklin (1967)
  6. Good Vibrations - The Beach Boys (1966)
  7. Johnny B. Goode - Chuck Berry (1958)
  8. Hey Jude - The Beatles (1968)
  9. Smells Like Teen Spirit - Nirvana (1991)
  10. What'd I Say - Ray Charles (1959)
  11. My Generation - The Who (1965)
  12. A Change Is Gonna Come - Sam Cooke (1964)
  13. Yesterday - The Beatles (1965)
  14. Blowin' in the Wind - Bob Dylan (1963)
  15. London Calling - The Clash (1979)
  16. I Want to Hold Your Hand - The Beatles (1963)
  17. Purple Haze - The Jimi Hendrix Experience (1967)
  18. Maybellene - Chuck Berry (1955)
  19. Hound Dog - Elvis Presley (1956)
  20. Let It Be - The Beatles (1970)
  21. Born to Run - Bruce Springsteen (1975)
  22. Be My Baby - The Ronettes (1963)
  23. In My Life - The Beatles (1965)
  24. People Get Ready - The Impressions (1965)
  25. God Only Knows - The Beach Boys (1966)
  26. (Sittin' on) the Dock of the Bay - Otis Redding (1968)
  27. Layla - Derek and the Dominos (1971)
  28. A Day in the Life - The Beatles (1967)
  29. Help! - The Beatles (1965)
  30. I Walk the Line - Johnny Cash (1956)
  31. Stairway to Heaven - Led Zeppelin (1971)
  32. Sympathy for the Devil - The Rolling Stones (1968)
  33. River Deep - Mountain High - Ike & Tina Turner (1966)
  34. You've Lost That Lovin' Feelin' - The Righteous Brothers (1965)
  35. Light My Fire - The Doors (1966)
  36. One - U2 (1992)
  37. No Woman, No Cry - Bob Marley & The Wailers (1975)
  38. Gimme Shelter - The Rolling Stones (1969)
  39. That'll Be the Day - The Crickets (1957)
  40. Dancing in the Street - Martha Reeves and The Vandellas (1964)

Numero di canzoni per ogni decennio[modifica | modifica wikitesto]

  • 1940: 2 canzoni (0.4%)
  • 1950: 72 canzoni (14.4%)
  • 1960: 204 canzoni (40.8%)
  • 1970: 141 canzoni (28.2%)
  • 1980: 57 canzoni (11.4%)
  • 1990: 22 canzoni (4.4%)
  • 2000: 3 canzoni (0.6%)

Aggiornamento 2010[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2010 Rolling Stone aggiornò la lista, che venne pubblicata in un numero speciale e in formato digitale per iPod e iPad. Questa lista differiva molto poco da quella del 2004: vennero infatti aggiunte solo canzoni degli anni 2000. La top ten rimase uguale e la migliore nuova canzone fu Crazy di Gnarls Barkley, aggiunta in posizione 100. Oltre a questo brano, vennero aggiunte le seguenti 25 nuove canzoni:

Aggiornamento 2021[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 settembre 2021, Rolling Stone ha aggiornato nuovamente la classifica, aggiungendo 254 brani non presenti nella precedente lista.[2][3][4]

Di seguito la lista completa:[5][6]





Statistiche (edizione 2003)[modifica | modifica wikitesto]

La canzone più vecchia della lista è Rollin' Stone di Muddy Waters del 1948. La sola altra canzone degli anni quaranta è I'm So Lonesome I Could Cry di Hank Williams del 1949. La più recente è Hey Ya! degli OutKast del 2003 (180º), una delle sole tre canzoni del nuovo secolo insieme ad altre due di Eminem: Stan del 2000 (290º) e Lose Yourself del 2002 (166º).

Con 23 canzoni, i Beatles sono i musicisti più rappresentati. Sono seguiti dai Rolling Stones (14 canzoni), Bob Dylan (13 canzoni)[7], Elvis Presley (11 canzoni), Holland-Dozier-Holland (come autori) e U2 (8), Beach Boys e Jimi Hendrix (7), e James Brown, Chuck Berry, Led Zeppelin, Prince e Sly & the Family Stone (6) e, con 5 canzoni a testa, Elton John, Ray Charles, The Clash, The Drifters, Buddy Holly, Who. Da notare la presenza di Eric Clapton con 5 canzoni (tre con i Cream, una con Derek and the Dominos e un'altra da solista). Con 4 canzoni sono rappresentati molti artisti: Al Green, Aretha Franklin, Bob Marley, Bruce Springsteen, Creedence Clearwater Revival, David Bowie, The Everly Brothers, Four Tops, Muddy Waters, Nirvana, Roy Orbison, Sam Cooke e Stevie Wonder.

Solo tre canzoni compaiono nella lista due volte con due differenti interpreti:

Le canzoni di durata più lunga sono:

Le canzoni di durata più corta sono:

Le prime 5 canzoni cantate da donne sono:

Le prime 20 canzoni di gruppi sono:

Critiche[modifica | modifica wikitesto]

La principale critica alla lista è che appare fortemente sbilanciata verso la musica di produzione statunitense e britannica e verso il genere rock bianco.[8] La lista è infatti costituita esclusivamente da canzoni cantate in lingua inglese, eccetto il brano La Bamba (345º), nella versione cantata dallo statunitense Ritchie Valens (in spagnolo). Inoltre, delle 500 canzoni incluse nella lista, 357 sono di autori statunitensi, e 117 di autori britannici; il terzo paese più rappresentato è il Canada con 10 canzoni, quindi la Repubblica d'Irlanda con 8. Seguono la Giamaica con 7 brani (4 dei quali di Bob Marley), tre dell'Australia (di cui due degli AC/DC), e una della Svezia (Dancing Queen degli ABBA).

Un'altra comune critica è che la lista concentra le sue attenzioni soprattutto sugli anni sessanta e settanta, tralasciando i periodi più recenti e i nuovi generi musicali: 202 canzoni sono degli anni sessanta, 144 degli anni settanta, 55 degli anni ottanta, 24 degli anni novanta e soltanto 3 del XXI secolo.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rolling Stone, Rolling Stone, 500 Greatest Songs of All Time, su Rolling Stone, 11 dicembre 2003. URL consultato il 13 maggio 2022.
  2. ^ Rolling Stone choc, Aretha ora supera Bob Dylan. Aggiornata dopo 17 anni storica top 500 delle canzoni più belle, su lastampa.it, 18 settembre 2021. URL consultato il 19 settembre 2021.
  3. ^ Rolling Stone ha rifatto la classifica delle 500 canzoni migliori di sempre, su Rivista Studio, 16 settembre 2021. URL consultato il 19 settembre 2021.
  4. ^ Aretha sorpassa Dylan: è 'Respect' la canzone più bella di tutti i tempi, su la Repubblica, 18 settembre 2021. URL consultato il 19 settembre 2021.
  5. ^ Il Rolling Stone aggiorna la lista delle '500 migliori canzoni di tutti i tempi', su IndieForBunnies, 16 settembre 2021. URL consultato il 19 settembre 2021.
  6. ^ Rolling Stone aggiorna la top 500 delle canzoni più belle di sempre. Ecco le sorprese, su Il Giorno, 1632037079382. URL consultato il 19 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2021).
  7. ^ #1 #14 #59 #68 #107 #187 #192 #206 #232 #260 #340 #373 #413
  8. ^ (EN) How Rock and Roll Became White | Black Agenda Report, su Black Agenda Report, 7 dicembre 2016.
  9. ^ (EN) RICK CHASE, Courier Staff Photographer, Many missing from '500 Greatest Songs' list, in Waterloo Cedar Falls Courier.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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