Lisa Moore
Lisa Moore (Canberra, 1960) è una pianista australiana con un mix vario ed eclettico di influenze musicali[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Lisa Moore è nata a Canberra, Australia, una dei tre figli di uno storico dell'arte e un eminente economista. La sua prima giovinezza comprendeva viaggi all'estero e all'età di 13 anni aveva visitato più di una dozzina di paesi e viveva a Sydney e a Londra.[2] Lo sviluppo della Moore come artista si può far risalire ai suoi anni di formazione a Canberra negli anni '70. Una successione di "persone strane e interessanti" durante la sua infanzia ha incluso il pittore australiano Charles Blackman. Ha studiato con l'insegnante di musica di Sydney Albert Landa.[2] Una gravidanza non pianificata ha lasciato la diciassettenne Moore chiusa in casa per diversi mesi e inattiva per la pratica del pianoforte. Ha dato poi il suo bambino in adozione e da allora si è ricongiunta con sua figlia, Emma Pearse.[2]
Ha sposato il compositore di musica contemporanea Martin Bresnick.
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- 2015: Philip Glass, Solo Piano - Metamorphosis & Mad Rush
- 2018: Julián De La Chica, Preludes Op. 8
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Carleton College: Music: Concert Series and Events: Guest Artist Concert: Lisa Moore, piano, su apps.carleton.edu, 23 aprile 2010. URL consultato il 18 settembre 2012.
- ^ a b c (EN) Jessica Nicholas, Pushing back borders of music and imagination, su The Age, 16 maggio 2008. URL consultato il 4 marzo 2019.
