Linea Keiō Inokashira

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Linea Keiō Inokashira
Nome originale京王井の頭線
Stati attraversatiGiappone
InizioShibuya
FineKichijōji
Attivazione1933
GestoreKeiō Corporation
Lunghezza12,7 km
Scartamento1067 mm
Elettrificazione1500 V a corrente continua
Ferrovie

La linea Keiō Inokashira (京王井の頭線?, Keiō Inokashira-sen) è una ferrovia suburbana a scartamento ridotto operata dalla società privata Keiō Corporation nell'area occidentale della periferia di Tokyo, collegando Shibuya con la stazione di Kichijōji a Musashino. Non è direttamente connessa ai binari della linea Keiō a causa dello scartamento differente, ma è possibile effettuare uno scambio alla stazione di Meidaimae.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Interno di un treno della linea

La linea aprì nel 1933 inizialmente fra Shibuya, a Tokyo, a Inokashira-kōen, posseduta dalle Ferrovie Elettriche Teito (帝都電鉄?, Teito Dentetsu), parte del gruppo Odakyū. I binari utilizzati erano gli stessi a scartamento ridotto di 1067 mm delle altre linee Odakyu, e l'elettrificazione era a 600 V in corrente continua.[1] La ferrovia venne poi estesa a Kichijōji nell'aprile 1934.[1] Nel maggio 1940 la compagnia si fuse con le Ferrovie Odakyū e il 1º maggio 1942 la Odakyu si unì con la Ferrovia elettrica Tokyo-Yokohama (東京横浜電鉄?) per diventare parte della Ferrovia Elettrica Tokyo Kyuko (l'attuale Tōkyū Corporation), mentre la linea Teito divenne l'attuale linea Inokashira.[1]

Dopo la seconda guerra mondiale la Tokyu venne divisa, e la linea Inokashira passò sotto il controllo della Keio.[1] Una ferrovia chiamata Interconnessione di Daita (代田連絡線?, Daita-renraku-sen) univa la stazione di Daita-nichōme (l'attuale stazione di Shin-Daita) sulla linea Inokashira con la stazione di Setagaya-Nakahara (l'attuale Setagaya-Daita) sulla linea Odakyū Odawara dal giugno 1945, ma venne chiusa nel 1952. L'anno successivo i binari vennero rimossi, ma oggi rimangono ancora alcuni segni del passaggio di essa. Due stazioni, Tōdaimae (東大前駅?, Tōdaimae-eki) e Komaba (駒場駅?, Komaba-eki) furono chiuse nel 1965 per venire riunificate nell'attuale stazione di Komaba-Tōdaimae.

Dal 25 febbraio 1969 entrarono in servizio i primi treni dotati di aria condizionata.[1] Dal 30 aprile 1971, vennero inaugurati i treni della serie 3000 a 5 carrozze, e dal 15 dicembre dello stesso anno iniziarono i servizi espressi con fermate limitate.[1]

Dal 22 febbraio 2013 sulla linea Keio sono state introdotte le numerazioni di stazione. La linea Inokashira viene indicata dal codice "IN" seguito da un numero progressivo.[2]

Servizi e Stazioni[modifica | modifica wikitesto]

Tipologie di servizi[modifica | modifica wikitesto]

Sulla linea convivono due livelli di servizio: i treni locali fermano a tutte le stazioni, mentre gli espressi fermano in quelle principali.

  • Locale (各停?, kakutei) ("L")
  • Espresso (急行?, kyūkō) ("E")

Stazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Tutte le stazioni si trovano a Tokyo (area metropolitana)
Num. Stazione Giapponese Distanza
interst.
Distanza
totale
E Collegamenti Posizione
Shibuya 渋谷 - 0.0 JR East

Linea Saikyō
Shōnan-Shinjuku
Yamanote
Tōkyū Corporation
Linea Den-en-toshi
Linea Tōyoko
Tokyo Metro
Linea Ginza
Hanzōmon
Fukutoshin

Shibuya
Shinsen 神泉 0.5 0.5  
Komaba-Tōdaimae 駒場東大前 0.9 1.4   Meguro
Ikenoue 池ノ上 1.0 2.4   Setagaya
Shimokitazawa 下北沢 0.6 3.0 Linea Odakyū Odawara
Shin-Daita 新代田 0.5 3.5  
Higashi-Matsubara 東松原 0.5 4.0  
Meidaimae 明大前 0.9 4.9 Linea Keiō
Eifukuchō 永福町 1.1 6.0   Suginami
Nishi-Eifuku 西永福 0.7 6.7  
Hamadayama 浜田山 0.8 7.5  
Takaido 高井戸 1.2 8.7  
Fujimigaoka 富士見ヶ丘 0.8 9.5 Deposito
Kugayama 久我山 0.7 10.2  
Mitakadai 三鷹台 1.0 11.2   Mitaka
Parco Inokashira 井の頭公園 0.9 12.1  
Kichijōji 吉祥寺 0.6 12.7 Linea Chūō Musashino

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Hirokazu Terada, データブック日本の私鉄 [Databook: Japan's Private Railways], Japan, Neko Publishing, 19 gennaio 2013, pp. 66-67, 227-229, ISBN 978-4-7770-1336-4.
  2. ^ (JA) 京王線・井の頭線全駅で「駅ナンバリング」を導入します。 [Station numbering to be introduced on Keio Line and Inokashira Line] (PDF), in News release, Keio Corporation, 18 gennaio 2013. URL consultato il 23 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2019).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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