Vai al contenuto

Leroy Gomez

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Leroy Gomez
Leroy Gomez a Sanremo 1980 mentre presenta la canzone Tu mi manchi dentro.
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenerePop
Studio4

Leroy Gomez (Wareham, 8 luglio 1950) è un cantante statunitense, voce solista del gruppo degli anni settanta Santa Esmeralda, che nel 1977 divenne celebre in tutto il mondo con una cover del brano Don't Let Me Be Misunderstood, originariamente scritto nel 1964 per Nina Simone.

Nato l'8 luglio 1950, Gomez è un afroamericano di sangue portoghese e portoricano. Cominciò la sua carriera come membro dei Lafayette Afro Rock Band e sassofonista per Elton John, i Jethro Tull e Chubby and the Turnpikes (futuri Tavares).[1] Dopo una collaborazione con la showgirl Lola Falana,[senza fonte] Gomez si stabilì a Parigi dove conobbe il produttore Marc Negroni.

Al primo album Leroy fece seguito il 45 giri Here We Go Round, che lo rese noto anche come solista a livello mondiale, fatta eccezione per la Gran Bretagna, dove non viene nemmeno messo in commercio il 33 giri, una facciata del quale è occupata solo dalla hit, in una versione estesa da utilizzare in discoteca o nelle feste.[senza fonte]

Diventato membro dei Santa Esmeralda, Gomez incise con loro Don't Let Me Be Misunderstood, originariamente scritta per Nina Simone. La loro cover entrò nella Top 5 di molte classifiche, tra cui quella italiana, francese e statunitense. L'artista abbandonò la formazione poco tempo dopo, quando venne sostituito da Jimmy Goings.[1]

Gomez partecipò al Festival di Sanremo 1980 con Tu mi manchi dentro.[2]

Discografia parziale

[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio

[modifica | modifica wikitesto]
  • 1978 – Gipsy Woman
  • 1978 – Number One Man
  • 1979 – I Got It Bad

Nei Santa Esmeralda

[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b Andrea Angeli Bufalini, Giovanni Savastano, La storia della disco music, Hoepli, 2019, p. "Flamenco in pista".
  2. ^ Eddy Anselmi, Il festival di Sanremo, DEAGOSTINI LIBRI, 2020, pp. "Le 30 canzoni in gara al Festival di Sanremo 1980".

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN54357246 · ISNI (EN0000 0000 5518 4514 · Europeana agent/base/49338 · LCCN (ENn92104822 · GND (DE134568206 · BNF (FRcb141822655 (data)