Legamento cardinale
Legamento cardinale | |
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Anatomia del Gray | (EN) Pagina 1261 |
Identificatori | |
TA | A09.1.03.031 e A09.1.03.022 |
FMA | 77064 |
Nell'anatomia femminile il legamento cardinale chiamato anche legamento di Mackenrodt è la base del legamento largo dell'utero.
Anatomia
[modifica | modifica wikitesto]Formata da una parte vascolare e da un'altra che contiene il nervo. Svolge un ruolo significativo nell'isterectomia.[1]
Si diparte dai lati della cervice uterina e del fornice vaginale laterale per arrivare alle pareti pelviche, ove si inserisce allargandosi.
In esso è possibile distinguere una porzione mediale ed una laterale, il cui limite è rappresentato dal punto in cui l'uretere è incrociato dall'arteria uterina. La porzione mediale è più robusta in quanto costituita da connettivo fibroso che comprende un intricato groviglio vascolare costituito soprattutto dal plesso venoso utero-vaginale; la porzione laterale, più sottile, è formata dal connettivo che accompagna i tronchi arteriosi e venosi uterini e il tronco venoso rettale medio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kato T, Murakami G, Yabuki Y (2002). "Does the cardinal ligament of the uterus contain a nerve that should be preserved in radical hysterectomy?". Anat Sci Int 77 (3): 161–
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ginecologia clinica. Nicola Vaglio. PICCIN, 1983. ISBN 9788829900039