Vai al contenuto

Lega Musulmana Panindiana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Lega Musulmana Panindiana
All India Muslim League
آل انڈیا مسلم لیگ
LeaderMohammad Ali Jinnah
StatoIndia Britannica (bandiera) India Britannica
Fondazione30 dicembre 1906
Dissoluzione14 agosto 1947
IdeologiaConservatorismo, liberalismo

La Lega Musulmana Panindiana (in inglese All India Muslim League) è stato un partito politico fondato nel 1906 nell'allora Impero anglo-indiano allo scopo di tutelare i diritti della comunità musulmana indiana, principale minoranza presente nel subcontinente.

Partito elitario, sposò la causa nazionalista del Congresso Nazionale Indiano per divenirne successivamente la più seria minaccia: mentre il Congresso si batteva per un'India unita e libera, la Lega Musulmana, temendo che la fine dell'egemonia britannica sancisse la perdita del proprio potere a favore del Congresso, si fece promotrice di una politica secessionista che portò alla creazione dello Stato del Pakistan.

Uno dei maggiori esponenti del partito fu Mohammad Ali Jinnah.[1] Tra gli altri membri significativi, nel 1938 vi aderì Begum Jahan Shah Nawaz Ara, prima donna a presiedere una sessione legislativa in Asia.[2][3]

Si dissolse nel 1947, dopo la divisione tra India e Pakistan.

  1. ^ Zanichelli, Storia digitale, Jinnah, Mohammed Alì, su dizionaripiu.zanichelli.it. URL consultato il 29 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  2. ^ Ara, Begum Jahan Shah Nawaz, in Dizionario di storia, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010. URL consultato il 28 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Pakistan Day: Women at the forefront, in Dawn, 21 marzo 2010. URL consultato il 28 novembre 2023.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN149662375 · ISNI (EN0000 0001 0063 2110 · LCCN (ENn50071190 · BNF (FRcb118706552 (data) · J9U (ENHE987007257497305171