Lebia chlorocephala

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Lebia chlorocephala
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Coleopteroidea
Ordine Coleoptera
Sottordine Adephaga
Famiglia Carabidae
Sottofamiglia Lebiinae
Genere Lebia
Specie L. chlorocephala
Nomenclatura binomiale
Lebia chlorocephala
(J. J. Hoffmann, 1803)
Sinonimi

Lamprias chlorocephalus

Lebia chlorocephala (J. J. Hoffmann1803) è un coleottero appartenente alla famiglia dei Carabidi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Adulto[modifica | modifica wikitesto]

É un coleottero di piccole dimensioni che oscillano tra i 6 e gli 8 mm di lunghezza. Presenta elitre verde metallizzato con scutello arancione.[1]

Larva[modifica | modifica wikitesto]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si può trovare da marzo fino a settembre in prati umidi e margini forestali, oppure sul suolo argilloso. Gli adulti sono predatori e cacciano per lo più le larve di un crisomelide che vive sull'Iperico. La larva è endoparassitoide, ovvero vive all'interno dell'ospite e se ne nutre durante tutta la fase di sviluppo, fino alla fase pupale.[1]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L. chlorocephala si reperisce in Europa centrale, esclusi estremo nord ed estremo sud.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Vincent Albouy, Denis Richard, Guida ai coleotteri d'Europa, Ricca editore, p. 72.

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