Lasco Lascoter

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Lasco Lascoter
Descrizione
Tipoaereo di linea
Equipaggio1
ProgettistaW. S. Shackleton
CostruttoreBandiera dell'Australia Lasco
Data primo volo25 maggio 1929
Data entrata in servizio1929
Data ritiro dal servizio1938
Utilizzatore principaleBandiera dell'Australia AAS
Altri utilizzatoriBandiera dell'Australia New England Airways
Esemplari1
Dimensioni e pesi
Peso a vuoto1 134 kg (2 500 lb)
Peso max al decollo2 042 kg (4 500 lb)
Passeggeri5
Propulsione
Motoreun Armstrong Siddeley Puma
Potenza240 hp (179 kW)
Prestazioni
Velocità max180 km/h (112 mph, 97 kt)
Velocità di stallo72 km/h (45 mph, 39 kt))
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Il Lasco Lascoter era un monomotore di linea ad ala alta realizzato in un unico esemplare dall'azienda australiana Larkin Aircraft Supply Company (Lasco) nei tardi anni venti.

Il Lascoter detiene il primato di essere il primo velivolo progettato e costruito in Australia ad ottenere lo standard airworthiness certificate (certificato di aeronavigabilità standard).[1]

Storia del progetto[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo del Lascoter ebbe inizio nel giugno 1928, in concomitanza con quello del Lascondor[2], per ottimizzare le risorse nella realizzazione dei due modelli che condividevano il 90% delle parti strutturali.[3] Come il Lascondor, il Lascoter era caratterizzato da una configurazione alare monoplana ad ala alta, una struttura tubolare metallica, un carrello d'atterraggio biciclo anteriore fisso con ruotino d'appoggio in coda e cabina completamente chiusa per il pilota ed i passeggeri.

La differenza principale tra i due modelli era nella motorizzazione, nel Lascoter affidata ad un singolo Armstrong Siddeley Puma a sei cilindri in linea raffreddato a liquido posizionato all'estremità anteriore della fusoliera mentre il Lascondor adottava tre motori radiali Armstrong Siddeley Mongoose.[3]

Il Lascoter, immatricolato VH-UKT, venne portato in volo per la prima volta il 25 maggio 1929[4] e, pur rimanendo danneggiato in un incidente in fase di atterraggio,[5] riuscì ad ottenere il certificato di aeronavigabilità il successivo 22 luglio.[1]

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Il Lascoter venne impiegato come aereo di linea e postale dalla compagnia aerea Australian Aerial Services, sempre di proprietà di Herbert Joseph Larkin, per effettuare un servizio di posta aerea tra Camooweal, nel Queensland, e Daly Waters, nel Territorio del Nord.[6][7]

Il Lascoter venne utilizzato dalla Australian Aerial Services e, dopo il suo fallimento, dai suoi successori fino ad essere definitivamente messo a terra nel 1938.[8] L'unico esemplare costruito venne demolito durante il periodo della seconda guerra mondiale[1]

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Australia Australia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c VH-UKT Lasco Lascoter in Ed Coates Aircraft Photographs.
  2. ^ Meggs, pag. 210.
  3. ^ a b Meggs, pag. 215.
  4. ^ (EN) Kevin Breen, Larkin Aircraft Supply Co. (LASCo) and Australian Aerial Services Ltd., su Wings Publishing, http://www.oldbeacon.com/. URL consultato il 5 settembre 2010.
  5. ^ (EN) Kevin Breen, Australian Aerial Services Ltd, (A.A.S), su Wings Publishing, http://www.oldbeacon.com/. URL consultato il 5 settembre 2010.
  6. ^ (EN) Flight, pag.1468: AUSTRALIAN AERIAL SERVICES, LTD. COMPLETES ONE MILLION MILES (PDF), su Flightglobal, http://www.flightglobal.com/home/default.aspx, 19 dicembre 1930. URL consultato il 5 settembre 2010.
  7. ^ (EN) Flight, pag.1176: Australian-Built Aircraft Approved (PDF), su Flightglobal, http://www.flightglobal.com/home/default.aspx, 23 novembre 1933. URL consultato il 5 settembre 2010.
  8. ^ (EN) Civil Aircraft Register - Australia, su Golden Years of Aviation, http://www.goldenyears.ukf.net/home.htm. URL consultato il 5 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Meggs, Keith Raymond (2009). Australian-built Aircraft and the Industry Volume 1. Seymour, Victoria: Finger-Four Publishing. ISBN 9781920892777.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]