Landhaus (Klagenfurt am Wörthersee)

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Palazzo della dieta regionale
Landhaus
La facciata a logge
Localizzazione
StatoBandiera dell'Austria Austria
LandCarinzia
LocalitàKlagenfurt
IndirizzoLandhaushof 1
Coordinate46°37′29.64″N 14°18′20.52″E / 46.6249°N 14.3057°E46.6249; 14.3057
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1574-87
Stilerinascimentale
Usosede del Consiglio provinciale della Carinzia
Realizzazione
ArchitettoHans Freymann, Giovanni Antonio Verda
Committente Ducato di Carinzia

Il Landhaus è l'antico palazzo della dieta regionale della città austriaca di Klagenfurt, capoluogo della Carinzia. Sorge fra le più importanti piazze del centro cittadino, e rappresenta un buon esempio dell'architettura rinascimentale in Austr


La Wappensaal

L'edificio sorse sul luogo dell'antico castello. Venne iniziato nel 1574 dall'architetto Hans Freymann [1] che concepì una struttura articolata a ferro di cavallo attorno a una corte, guardata da due torri. Il progetto, in stile rinascimentale, venne in seguito continuato dal luganese Giovanni Antonio Verda da Gandria; che lo completò nel 1587.

Il palazzo presenta la sua facciata principale in fondo al cortile, costituita da un'ala a doppia loggia, affiancata da due imponenti scalinate porticate che trovano l'ingresso sotto le due torri gemelle dalle coperture barocche a bulbo.

All'interno si trova la Wappensaal, la "sala degli stemmi", dalle pareti interamente affrescate con 665 blasoni delle antiche e nobili famiglie della Carinzia. Sul soffitto è un grande affresco barocco prospettico con la Gloria di Carlo VI d'Asburgo. Tutti gli affreschi vennero eseguiti fra il 1740 e il 1760 dal pittore locale Josef Ferdinand Fromiller[2].

Nella sala si custodisce la Fürstenstein, Pietra del Principe, capitello di una colonna ionica, importante nelle cerimonie di incoronazione dei principi di Carantania nell'alto medioevo, e dei duchi di Carinzia, dopo.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sito ufficiale di Klagenfurt Archiviato il 14 maggio 2014 in Internet Archive.
  2. ^ Austria, guida TCI, 1996

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Wilhelm Deuter: "Das Landhaus zu Klagenfurt". Ed. Kärntner Landesarchivs, Klagenfurt, 1994, ISBN 3-900531-29-3
  • (DE) Siegfried Hartwagner: "Klagenfurt Stadt". Ed. Neuer Kaiser, Klagenfurt 1994.
  • (DE) Erwin Hirtenfelder, "Bertram Karl Steiner: Tatort Kolig-Saal". 1929-1999. Ed. Universität Carinthia, Klagenfurt 1999, ISBN 3-85378-498-4
  • (DE) Urban Paumgartner, Thomas Lederer, Frans Witek: "Aristeion Carinthiae Claudiforum. Klagenfurt, der Ehrenpreis Kärntens". Ed. Kärntner Landesarchiv, Klagenfurt 2002, ISBN 3-900531-51-X

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