Lampedusa e Linosa
Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati della Sicilia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Lampedusa e Linosa comune | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Libero consorzio comunale | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Filippo Mannino (lista civica Filippo Mannino sindaco - L'alternativa c'è) dal 13-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 35°30′12.69″N 12°36′24.08″E / 35.503526°N 12.606689°E |
Altitudine | 16 m s.l.m. |
Superficie | 25,22 km² |
Abitanti | 6 399[1] (31-8-2022) |
Densità | 253,73 ab./km² |
Frazioni | Lampedusa (sede comunale), Linosa |
Comuni confinanti | nessuno (comune insulare) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 92031 |
Prefisso | 0922 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 084020 |
Cod. catastale | E431 |
Targa | AG |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona A, 568 GG[3] |
Nome abitanti | lampedusani e linosani |
Patrono | Maria Santissima di Porto Salvo |
Giorno festivo | 22 settembre |
Cartografia | |
![]() | |
Sito istituzionale | |
Lampedusa e Linosa (Lampidusa e Linusa in siciliano) è un comune italiano di 6 399 abitanti[1] del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia.
Comune più meridionale d'Italia, è un comune sparso la cui sede amministrativa è a Lampedusa. Comune totalmente insulare, il suo territorio coincide con l'arcipelago siciliano delle isole Pelagie, geograficamente in Africa.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]
Il comune comprende le isole di Lampedusa e Linosa e l'isolotto disabitato di Lampione. Comprende quindi l'area delle Isole Pelagie. Lampedusa e Lampione fanno parte della placca africana e si sono sollevate due milioni di anni fa, mentre Linosa è di origine vulcanica.
Il paesaggio di Lampedusa annovera 3 ambienti:
- la steppa, che copre tutta la parte pianeggiante dell'isola.
- la prateria mediterranea, presente nei valloni più distanti dall'abitato.
- la gariga, in alcuni valloni e cale del versante nord.
Linosa:
- gli scasciati, zone rocciose coperte di macchia mediterranea.
L'isola di Lampedusa dista 113 km dall'Africa e 205 km dalla Sicilia (Porto Empedocle).

Clima[modifica | modifica wikitesto]
Lampedusa e Linosa è il comune con il più basso valore di gradi giorno in Italia. Nel comune si trova la stazione meteorologica di Linosa.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Età contemporanea[modifica | modifica wikitesto]
La colonizzazione delle isole di Lampedusa e Linosa ebbe inizio nel 1843, per opera dei Borbone. Il comune di Lampedusa e Linosa nacque il 31 agosto 1875, con l'entrata in vigore del R.D. n. 2641 del 25 luglio 1875. Con tale decreto fu contestualmente soppressa l'Amministrazione delle isole di Lampedusa e Linosa (già sciolta nel 1873 e affidata a un commissario straordinario), ente che precedentemente governava l'arcipelago sempre nell'ambito della provincia di Agrigento (all'epoca Girgenti).[4]
Negli ultimi anni, il comune è stato rivalutato da un punto di vista turistico, ma è stato più volte al centro della cronaca nazionale, a causa di forti flussi migratori in arrivo da Tunisia e Libia.
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma e il gonfalone di Lampedusa e Linosa sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 2 settembre 1988.[5]
«Stemma di rosso, al leopardo illeonito d'oro, afferrante con le zampe anteriori la rotella dello stesso, poggiante la zampa posteriore sinistra sulla pianura di azzurro; al capo d'oro, caricato di quattro pali di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.» |
Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di azzurro.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Il Comune è stato insignito della Medaglia d'oro al merito civile.
![]() |
Medaglia d'oro al merito civile |
«L'Amministrazione comunale affrontava ed offriva un lodevole contributo al superamento delle innumerevoli difficoltà legate all'ondata di sbarchi clandestini di cittadini extracomunitari, impegnando i propri apparati socio-assistenziali e considerevoli risorse economiche. La popolazione tutta dava testimonianza dei più elevati sentimenti di umana solidarietà ed accoglienza verso gli immigrati, riscuotendo l'incondizionata ammirazione e gratitudine del Paese. 2001/2003 Lampedusa e Linosa.» — 2 luglio 2004[6] |
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[7]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Secondo le statistiche ISTAT[8] al 1º gennaio 2014 la popolazione straniera residente nel comune era di 247 persone, pari al 4% della popolazione. La nazionalità maggiormente rappresentata era quella romena con 76 cittadini residenti[9].
Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- 2002 - Respiro, di Emanuele Crialese
- 2011 - Terraferma, di Emanuele Crialese
- 2015 - Quo vado?, di Gennaro Nunziante
- 2015 - Fuocoammare, di Gianfranco Rosi
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Contrade[modifica | modifica wikitesto]
Le principali contrade del capoluogo Lampedusa sono: Capo Ponente, Punta Parise, Sanguedolce, Albero Sole, Belvedere, Spiaggia dei Conigli, Aria Rossa, Cimitero Vecchio, S. Fratello, Cala Galera, Madonna di Porto Salvo, Cala Croce, Guitgia, Punta Guitgia, Cala Madonnina, Muro Vecchio, Cave, Taccio Vecchio, Punta Alamo, Terranova, Cala Calandra, Ex fortino, Sindaco, Punta Sottile, Punta Maccaferri, Cala Uccello, Cala Pisana, Cala Creta, Grecale, Cala Francese e Contrada Cala Francese (via nella quale si trova l'aeroporto).
La contrade maggiormente conosciute della frazione Linosa sono: Grecale, Fossa Cappellano, Faraglioni, Grotta del Greco, Bovi Marini, Biancarella, Ex Vedetta, Monte Bandiera e Monte Nero.
Economia[modifica | modifica wikitesto]

Agricoltura[modifica | modifica wikitesto]
Il territorio comunale è in gran parte sottoposto ad agricoltura (capperi, legumi) e ha un vasto sviluppo costiero, con una gran quantità di grotte, cale e spiagge, la maggior parte incontaminata. Questo ha consentito lo sviluppo del settore del turismo.
Commercio[modifica | modifica wikitesto]
Per un certo periodo, nella seconda metà dell'Ottocento, ha avuto una forte spinta il commercio grazie alla scoperta di banchi di spugne, che hanno richiamato commercianti da altri paesi del Mediterraneo; attività che per altro si è aggiunta a quella già fiorente della pesca del pesce azzurro.
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Porti[modifica | modifica wikitesto]
Ci sono collegamenti via traghetto e via aliscafo tra Linosa e Lampedusa e con Porto Empedocle (AG) vicino ad Agrigento.
Aeroporti[modifica | modifica wikitesto]
Nell'isola di Lampedusa è presente dal 1968 un aeroporto dal quale si effettuano collegamenti stagionali nazionali.
Sanità[modifica | modifica wikitesto]
Nell'isola non vi è un ospedale, ma un presidio sanitario con poliambulatorio, che coordina anche l'elisoccorso.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
24 giugno 1988 | 16 giugno 1993 | Giovanni Fragapane | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [10] |
23 novembre 1993 | 1º dicembre 1997 | Salvatore Martello | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [10] |
1º dicembre 1997 | 28 maggio 2002 | Salvatore Martello | Partito Democratico della Sinistra Democratici di Sinistra |
Sindaco | [10] |
28 maggio 2002 | 15 maggio 2007 | Sebastiano Bruno Siragusa | Forza Italia | Sindaco | [10] |
15 maggio 2007 | 8 maggio 2012 | Bernardino De Rubeis | Dino Sindaco (MpA) | Sindaco | [10] |
8 maggio 2012 | 11 giugno 2017 | Giuseppina Maria Nicolini | Per le Pelagie - Iniziamo il futuro (PD) | Sindaco | [10] |
11 giugno 2017 | 12 giugno 2022 | Salvatore Martello | Susemuni - Martello sindaco | Sindaco | [10] |
12 giugno 2022 | in carica | Filippo Mannino | Alternativa | Sindaco | [10] |
Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]
Il comune di Lampedusa e Linosa fa parte delle seguenti organizzazioni sovracomunali: regione agraria n. 8 (Isole di Lampedusa e Linosa)[11].
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT, 4 novembre 2022. URL consultato il 29 novembre 2022.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ RD 2641, su augusto.agid.gov.it.
- ^ Lampedusa e Linosa, decreto 1988-09-02 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 6 aprile 2022.
- ^ Comune di Lampedusa e Linosa, Medaglia d'oro al merito civile, su quirinale.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Popolazione straniera residente per età e sesso al 1º gennaio 2014, su demo.istat.it.
- ^ Cittadini stranieri Lampedusa e Linosa 2013, su tuttitalia.it.
- ^ a b c d e f g h Anagrafe degli amministratori locali e regionali
- ^ GURS Parte I n. 43 del 2008, su gurs.regione.sicilia.it. URL consultato l'08-07-2011.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Lampedusa
- Linosa
- Lampione (isola)
- Isole Pelagie
- Aeroporto di Lampedusa
- Attacco missilistico libico di Lampedusa
- Riserva naturale orientata Isola di Lampedusa
- Area marina protetta Isole Pelagie
- O' Scià
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lampedusa e Linosa