Lambro

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo fiume cilentano, vedi Lambro (Campania).
Lambro
Stato{{{nazione}}}
Divisione 1provincia di Como, provincia di Lecco, provincia di Monza e Brianza, provincia di Milano, provincia di Lodi e provincia di Pavia.
Lunghezza130 km
Portata media(a Milano) 5,8 m3/s; (a Orio Litta) 12 (40) m³/s
Bacino idrografico1,350 km²
NasceAlpe del Piano Rancio, Sorgente Menaresta
SfociaPo presso Orio Litta

Il Lambro (in Insubre, Lamber o Lambar) è un fiume della Lombardia lungo 130 chilometri, tributario di sinistra del Po. Per distinguerlo dal Lambro meridionale, è chiamato anche Lambro Settentrionale.

Il suo nome in latino significa chiaro, cioè "fiume dalle acque limpide", il che doveva essere vero solo anticamente, essendo a tutt'oggi lo stesso fiume uno dei più inquinati d'Italia.

Corso del fiume

Il fiume nasce dai monti del gruppo del San Primo appena sopra il Ghisallo, in provincia di Como. La sorgente viene detta Menaresta: "mena" cioè "va, porta", "resta" cioè "rimane". È di tipo carsico. Un serbatoio sotterraneo nella roccia calcarea si riempie a intervalli regolari di acqua, fino a straboccare verso l'esterno, per poi ritornare a caricarsi. Dalla sorgente il ruscelletto si porta poi verso Magreglio.

Da questo punto il fiume entra in Vallassina, bagnando i centri di Asso, Ponte Lambro ed Erba. A Erba entra nel lago di Pusiano; l'ultimo tratto prima del Lago prende il nome di Lambrone. Il fiume qui è stato trasformato, sotto la dominazione austriaca, in un canale. Il termine "lambrone" (lambron in dialetto) viene usato, in Brianza e a Monza, per riferirsi al fiume quando c'è una piena particolarmente rilevante.

Uscito dal lago (sia per mezzo di un canale sotterraneo che regola il deflusso delle acque del bacino, sia tramite il suo corso naturale a cui lo stesso canale si unisce), il fiume riceve da destra l'emissario del lago di Alserio dopodiché bagna il centro di Merone.

Entra ora in Brianza scorrendo con andamento tortuoso ai piedi delle colline moreniche (dove raccoglie le acque di svariate rogge e dei laghetti brianzoli) raggiungendo in breve la città di Monza.

Subito attraversa l' omonimo parco dividendosi poi, nei pressi della Chiesa del Carrobiolo in due rami: il Lambro, che passa sotto il Ponte dei Leoni, ed il Lambretto che fu fatto deviare nel XIV secolo dai Visconti per la difesa della città.

Uscito dalla città nuovamente con corso riunito, il fiume attraversa tutta la zona est di Milano scorrendo tramite un sifone sotto la Martesana e ricevendone anche una parte delle acque.

Da qui in poi il fiume riceve centinaia di scarichi fognari che ne accrescono artificialmente la portate ed anche, putroppo, il suo stato di inquinamento.

Giunto a Melegnano il Lambro riceve le acque della Vettabbia, arricchite cento metri più a monte da quelle del Redefossi, entrando poi alcuni km a valle in provincia di Lodi.

Con corso più lento il fiume attraversa in seguito la cittadina di Sant'Angelo Lodigiano ricevendo da destra il Lambro meridionale, derivato dai Navigli e dall'Olona, suo principale tributario.

Con portata quasi raddoppiata il fiume prosegue lento bagnando il centro di San Colombano al Lambro, fungendo anche per un brevissimo tratto da confine fra le province di Lodi e Pavia, e una volta giunto nei pressi di Orio Litta confluisce da sinistra nel Po.

Regime

File:Fiume Lambro (Monza - Parco).jpg
Il fiume nel Parco di Monza

Il Lambro ha un regime tipicamente pre-alpino con massimi di portata autunnali e primaverili e magre estive e invernali.

La sua portata media naturale nel tratto milanese è abbastanza modesta con circa 5,8 mc/sec di modulo medio e presso la foce nel Po circa 12 mc/sec; a causa però della pesantissima influenza degli scarichi fognari di Milano, il Lambro può subire notevolissimi sbalzi di portata durante tutto l'anno, toccando nel basso corso anche valori medi di 40 m3/s.

Durante la stagione piovosa, a causa soprattutto della pesantissima urbanizzazione che caratterizza gran parte del suo corso e del suo bacino di raccolta, il fiume è soggetto a frequenti piene improvvise che causano talvolta straripamenti e alluvioni di una certa gravità.

L'ultimo evento calamitoso per il bacino del Lambro si è verificato nel novembre 2002 quando dopo giorni di piogge insistenti (300 mm. sull'alto bacino) il fiume straripò alluvionando ampie zone della città di Monza e molti altri centri della Brianza, causando anche la tracimazione del lago di Pusiano.

Qualità delle acque del fiume

Le acque del Lambro sono monitorate in cinque stazioni (Lesmo, Monza, Brugherio, Melegnano, Orio Litta).

A Lesmo la qualità delle acque del Lambro è accettabile o sufficiente. Qui le acque del fiume sono notevolmente migliorate, soprattutto dopo l'istituzione del Parco Valle del Lambro.

A Monza e Brugherio, la situazione è simile e le acque del Lambro assumono il grado scadente, anche se si notano dei progressi.

Da Milano in poi, però, la situazione è ancora molto critica e a Melegnano e Orio Litta, le acque presentano ancora il grado pessimo e vanno ad influire sulla qualità delle acque del Po, che risente molto del doppio apporto di acque inquinate che riceve dall'Olona a San Zenone al Po ed appunto dal Lambro ad Orio Litta.

Comuni attraversati dal Lambro

Provincia di Como

Provincia di Lecco

Provincia di Monza e Brianza

Provincia di Milano

Provinica di Lodi

Provincia di Pavia

Affluenti del Lambro

Il fiume Lambro conta 26 affluenti.

  • Pusallo
  • Foce
  • Sancio [Scet]
  • Ravella
  • Vallelunga
  • Bova

-- Il Lambro si immette nel Lago di Pusiano col nome di Lambrone --

Il lago di Pusiano è alimentato dall'emissario del Segrino

-- Il Lambro esce dal Lago di Pusiano --

  • Cavo Diotti (altro emissario del Lago di Pusiano)
  • Emissario di Alserio [ Lago di Alserio ]
  • Roggia Gallarana
  • Roggia Ghiringhella
  • Bevera di Molteno [Gandaloglio, Beveretta]
  • Cavolto
  • Bevera di Nibonno
  • Bevera di Renate
  • Cantalupo
  • Pegorino
  • Roggia Spazzola
  • Roggia Lirone
  • Colatore Addetta
  • Cavo Vettabbia [Cavo Redefossi (Naviglio della Martesana, Seveso, Molia), Cavo Taverna, Fontanile di Macconago, La Fogna]
  • Scaricatore Sillaro
  • Colatore Lissone
  • Colatore Lambro meridionale [Roggia Ticinello, Roggia Pizzabrosa, Roggia Taverna] principale tributario del fiume (portata 2,6 mc/s). Derivato a Milano dall'Olona ed alimentato dai navigli
  • Cavo Sillaro [Roggia Fratta, Roggia Sillarina]
  • Scaricatore Venere

Voci correlate

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