Acme Corporation
| Acme Corporation azienda fittizia | |
|---|---|
| Creazione | |
| Saga | Looney Tunes |
| 1ª app. in | Buddy's Bug Hunt (corto del 1935) |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Tipo | Conglomerato |
Acme Corporation, spesso anche nella grafia ACME, è un'azienda immaginaria dell'universo dei Looney Tunes e di altri film e serie animate.[1]
Nel 2011, la rivista Forbes ha classificato ACME come la seconda più grande società fittizia.[2]
Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Acme deriva dal greco antico ἀκμή?, akmḗ, "culmine", che può essere tradotto anche come "eccellenza". Tuttavia i prodotti dell'azienda Acme hanno la tendenza a non funzionare o funzionare male.[1][3]
Acme era il nome adottato da molte aziende statunitensi nei primi anni 1920. Il nome era una scelta popolare per le aziende, dato che - poiché all'epoca si erano appena diffusi gli elenchi telefonici in ordine alfabetico - esso sarebbe apparso sempre nelle prime pagine. Inoltre, la sua etimologia richiamava un'idea di eccellenza.[4]
In seguito alla popolarità dell'azienda ACME nei cartoni animati della serie Looney Tunes si è diffuso l'equivoco che si tratti di un acronimo che starebbe per A Company Making Everything (lett. "un'azienda che produce qualsiasi cosa") oppure per American Companies Manufacture Everything (lett. "aziende statunitensi che producono qualsiasi cosa").[3][5]
Looney Tunes
[modifica | modifica wikitesto]La ACME compare in quasi tutti i cartoni animati e film della serie Looney Tunes, ma le più celebri riguardano sicuramente gli episodi che coinvolgono Willy il Coyote e Beep Beep, dove Willy utilizza spesso nuovi congegni prodotti dalla ACME per aiutarlo a catturare il Road Runner che, pur dovendo in teoria produrre risultati strabilianti, nella pratica si rivelano sempre veri e propri fallimenti.[1]
I marchingegni creati hanno le funzioni più varie: missili, veicoli, armi ed esplosivi, enormi elastici, magneti e molle per saltare. La ACME vendeva anche macchinari di vario genere, costumi da cactus, libri su come creare trappole o ipnotizzare, aquiloni giganti o costumi per volare, pillole per aumentare la velocità o la forza.[1] In Looney Tunes: Back in Action (2003), l'antagonista principale del film è il presidente della ACME (interpretato da Steve Martin), dipinto come un stereotipato genio del male che mira al dominio del mondo. Basato su un omonimo articolo dallo stesso soggetto, il film Coyote vs. Acme (2026) narra le vicende di Willy che fa causa alla ditta per i suoi continui fallimenti e l'antagonista principale della storia cinematografica è Buddy Crane (interpretato da John Cena), il perfido avvocato della ACME.
L'animatore della Warner Bros., Chuck Jones, così descrive il motivo per cui Acme veniva utilizzato nei cartoni animati dell'epoca:
Altre apparizioni
[modifica | modifica wikitesto]- La Walt Disney ha fatto riferimento ad ACME in varie occasioni, nelle quali è l'azienda produttrice di svariati utensili utilizzati da Paperino nella serie a lui dedicata.[7]
- Anche in molti cartoni animati della serie Mignolo e Prof., ACME è l'azienda che fornisce i materiali utilizzati dai protagonisti.
- L'azienda viene citata nel film spaghetti-western del 1966, diretto da Sergio Leone, Il buono, il brutto, il cattivo, dove ACME è il fornitore di pistole e munizioni dell'armeria.[8]
- Acme compare anche nell'introduzione del film dei Monty Python del 1983, diretto da Terry Jones, Il senso della vita, dove figura come una società di ristrutturazione.
- La Acme è al centro della trama del film del 1988, diretto da Robert Zemeckis, Chi ha incastrato Roger Rabbit, che ruota appunto attorno all'omicidio del proprietario della Acme, Marvin Acme, e in cui il climax ha luogo presso la sua fabbrica Acme dove viene fatto uso di svariati congegni strampalati.
- Acme compare nel film del 1991 intitolato JFK - Un caso ancora aperto, diretto da Oliver Stones. Durante una ricostruzione alternativa dell'assassinio di John Fitzgerald Kennedy, alcuni cospiratori indossano tute da lavoro che riportano sulle spalle la dicitura Acme Air Conditioning.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Gianfranco Brevetto, Willy e la sospirata fabbrica che produce ogni cosa, in AgoraVox, Fondazione AgoraVox Italia, 22 aprile 2010. URL consultato il 27 aprile 2020.
- ^ Michael Noer, The 25 Largest Fictional Companies, in Forbes, Forbes Media LLC., 2 novembre 2011. URL consultato il 24 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2014).
- ^ a b (EN) acme, su Merriam-Webster, Merriam-Webster, Inc., 28 gennaio 2025. URL consultato il 24 marzo 2025.
- ^ (EN) The Origin of the Looney Tune's "ACME" Corporation Name, su Today I Found Out, 25 marzo 2013. URL consultato il 24 luglio 2025.
- ^ (EN) Kurt Kohlstedt, Acme to Morley: The Real Stories Behind Famous Fictional Film & TV Brands, su 99% Invisible, 99% Invisible Inc., 4 settembre 2018. URL consultato il 23 maggio 2025.
- ^ (EN) Peggy Stern e John Canemaker (24 marzo 2009). Chuck Jones: Memories of Childhood (Documentario). Turner Classic Movies e Warner Bros.
- ^ (EN) Acme Consulting Group, su Acme Consulting Group. URL consultato il 24 marzo 2025.
- ^ Alvise, 10 Aziende famose e indimenticabili tratte da cartoni animati e serie TV, su Danea Blog, Danea Soft S.r.l., 25 maggio 2017. URL consultato il 24 marzo 2025.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Acme Corporation, su Comic Vine, Fandom.
- (EN) Acme Corporation, su Disney Wiki, Fandom.
- (EN) ACME, su Looney Tunes Wiki, Fandom.
- (EN) ACME Corporation, su Warner Bros. Entertainment Wiki, Fandom.

