La cortina di bambù

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La cortina di bambù
Titolo originaleThe Bamboo Saucer
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1968
Durata103 min
Generedrammatico, fantascienza
RegiaFrank Telford
SoggettoRip Van Ronkel, John P. Fulton
SceneggiaturaFrank Telford
ProduttoreJerry Fairbanks
Casa di produzioneHarris Associates, National Telefilm Associates Inc.
Effetti specialiJohn P. Fulton, Glen Robinson
MusicheEdward Paul
Interpreti e personaggi

La cortina di bambù (The Bamboo Saucer) è un film del 1968 sceneggiato e diretto da Frank Telford. È una pellicola fantascientifica ambientata nella Cina comunista, in cui l'abbattimento di un UFO si intreccia coi temi della guerra fredda.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni scienziati americani e russi si ritrovano sulle montagne della Cina comunista per cercare un disco volante abbattuto, senza farsi scoprire dalla autorità cinesi. Dopo la scoperta dell'UFO, la sfiducia inizia a crescere tra le due squadre, perché entrambe vogliono il controllo e il possesso del disco volante. Viste però le difficoltà trovate per sfuggire ai cinesi, decidono che la cosa migliore da fare è lavorare insieme e condividere la loro scoperta; dopo vari tentativi gli scienziati scoprono come far volare il disco e, quando vengono avvisati da alcuni abitanti del villaggio che i soldati cinesi si stanno avvicinando, decidono di fuggire con il disco e di volare nello spazio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

John P. Fulton, direttore degli effetti speciali, ha collaborato anche al soggetto del film.[1]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Secondo Fantafim, "la guerra fredda e il nascente pericolo giallo (il film esce quando in Cina imperversa la rivoluzione culturale e Mao Tse-tung si dichiara nemico di russi e americani) si intrecciano in maniera originale con la fantascienza."[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), La cortina di bambù, in Fantafilm. URL consultato il 19 maggio 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]