La Verza

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La Verza
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Emilia-Romagna
Provincia  Piacenza
Città Piacenza
Abitanti433 ab.[1]
PatronoFranca di Piacenza
Coordinate: 45°01′22.5″N 9°40′44.7″E / 45.022917°N 9.679083°E45.022917; 9.679083

La Verza è un quartiere della città di Piacenza, in Emilia-Romagna.

Già frazione del comune, è situata all'estremità meridionale del capoluogo dalla cui periferia è stata inglobata[2].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La Verza è attraversata dal Rio Comune, che scorre parallelo al percorso della statale 45[3] e attraversa anche il capoluogo e il vicino comune di Gossolengo[4].

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

In analogia ad altri toponimi simili, il nome la Verza potrebbe derivare dal latino, attraverso il composto aver+-sa significante l'acqua che scorre, possibile riferimento al Rio Comune[5]. Un'altra ipotesi vede il toponimo Verza derivare da terza, in riferimento alla distanza di circa mi dalle mura romane di Piacenza, in analogia con altre località poste più a sud come Quarto, Settima e Ottavello[6].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Vi sorgono villa Emanuella del XIX secolo, d'aspetto neoclassico, che appartenne alla famiglia Fioruzzi, il palazzo rustico chiamato La Pescarola, successivamente adibito a ristorante[7] completo di mulino e di abitazione padronale risalente al periodo compreso tra i secoli XIX e XX.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

La Verza è attraversata per tutta la sua lunghezza dalla Statale 45 che collega Piacenza a Genova[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Popolazione residente per zone, su comune.piacenza.it. URL consultato il 17 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2019).
  2. ^ a b La Verza, Statale 45. Colosimo (Piacenza): "Pericolosa, si provveda", in PiacenzaSera, 16 ottobre 2014 (archiviato il 18 ottobre 2014).
  3. ^ Nuova fognatura a La Verza lungo gli spazi del Rio Comune, in PiacenzaSera, 16 maggio 2012 (archiviato il 4 marzo 2016).
  4. ^ Piano irriguo nazionale, su cbpiacenza.it, 5 febbraio 2014. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  5. ^ Reccia, pp. 27-29.
  6. ^ Carmelo Sciascia, Quando Piacenza era più piccola di Mortizza: viaggio nelle frazioni, in IlPiacenza, 30 giugno 2018. URL consultato il 21 gennaio 2024.
  7. ^ Osteria La Pescarolina, su ilpiacenza.it. URL consultato il 23 ottobre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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