L'età dell'oro (balletto)

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L'età dell'oro
Золотой век, Zolotoi vek
Il Teatro Kirov
Titolo italianoL'età dell'oro
Lingua originaleRusso
StatoBandiera della Russia Russia
Anno1930
Prima rappr.26 ottobre 1930-Teatro Kirov
MusicheDmitrij Dmitrievič Šostakovič

Direttore d'orchestra:
Aleksandr Vasil'evič Gаuk

TestiAleksandr Viktorovič Ivanovskij
Coreografia
  • Vasilij Ivanovič Vajnonen
I atto
  • Leonid Veniaminovič Âkobson
II atto
  • Vasílij Ivánovič Vajnónen
III atto
ScenografiaValentina Mihajlovna Hodasevič

L'età dell'oro (in russo Золотой век, Zolotoi vek?), Op. 22, è un balletto in tre atti e sei scene di Dmitrij Dmitrievič Šostakovič su un libretto di Aleksandr Ivanovskij. Coreografato da Vasilij Ivanovič Vajnonen (primo atto),[1] Leonid Veniaminovič Âkobson (secondo atto)[2] e Vasílij Ivánovič Vajnónen (terzo atto), è stato presentato per la prima volta il 26 ottobre 1930 al Teatro Kirov.[3]

Il lavoro fu eseguito diciotto volte[4] e fu inizialmente censurato a causa dell'inserimento dei moderni stili di danza europei.[5]

Riassunto della trama[modifica | modifica wikitesto]

Il balletto è una versione satirica del cambiamento politico e culturale nell'Europa degli anni '20. Segue una squadra di calcio sovietica in una città occidentale dove entrano in contatto con molti cattivi personaggi politicamente scorretti come la Diva, il Fascista, l'Agente Provocatore, il Negro e altri. La squadra cade vittima di accuse di truffe, molestie della polizia e un ingiusto imprigionamento da parte della malvagia borghesia. La squadra viene liberata dal carcere quando gli operai locali rovesciano i loro padroni capitalisti. Il balletto si conclude con una danza di solidarietà tra i lavoratori e la squadra di calcio.

Lo stesso Šostakovič era un appassionato seguace del calcio e si dice che abbia coniato l'espressione "Il calcio è il balletto delle masse".

Strumentazione[modifica | modifica wikitesto]

Strumenti a fiato: 2 flauti (2° anche ottavino), 2 oboi (2° anche corno inglese), 3 clarinetti (2° anche clar. mi bem., 3° anche clar. basso), 2 sassofoni, 2 fagotti (2° anche controfagotto).

Ottoni: 4 corni, 3 trombe, 3 tromboni, eufonio, tuba.

Percussioni: timpani, triangolo, woodblock, tamburello, flexatone, raganella, rullanti, piatti, grancassa, tam-tam, xilofono, bajan, armonium.

Archi: violini, viole, violoncelli, contrabbassi, banjo.

Suite[modifica | modifica wikitesto]

Šostakovič ricavò una suite dal balletto, op. 22a, in quattro movimenti:

  1. Introduzione (Allegro non troppo)
  2. Adagio
  3. Polka (Allegretto)
  4. Danza

La Polka fu riutilizzata come secondo dei suoi due pezzi per il quartetto d'archi nel 1931. Arrangiò anche la Polka per pianoforte solista (Op. 22b) e pianoforte a quattro mani (Op. 22c), rispettivamente nel 1935 e nel 1962.

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1982 Jurij Grigorovič e Isaak Glikman ripresero il balletto con un nuovo libretto. Grigorovich scelse anche di integrare altre opere di Šostakovič nella partitura.[6] Nel 1983 creò L'età dell'oro per Irek Mukhamedov, che immaginò il ruolo di Boris, il leader dei giovani lavoratori, per le successive generazioni di ballerini del Bol'šoj. Spostarono l'azione nell'URSS degli anni '20 in un ristorante chiamato "L'età dell'oro". Il conflitto si sviluppa tra il Soviet Komsomol e la banda. La première ebbe luogo il 4 novembre 1982 al Teatro Bol'šoj di Mosca.

Nel 2006 il drammaturgo Konstantin Uchitel scrisse un nuovo libretto per la stessa musica.[4] L'azione era ambientata ai nostri tempi. Il vecchio e la vecchia si incontrano e ricordano la loro giovinezza. La prima si svolse il 28 giugno 2006 al Teatro Mariinskij.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Василий Вайнонен, su archive.vn, 22 luglio 2012. URL consultato il 28 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
  2. ^ Эволюция дуэтно-акробатического танца [1985 Шереметьевская Н.В. - Танец на эстраде], su dancelib.ru. URL consultato il 28 maggio 2020.
  3. ^ Dmitri Shostakovich - The Golden Age, su boosey.com. URL consultato il 28 maggio 2020.
  4. ^ a b (RU) Балет Дмитрия Шостаковича "Золотой век". Справка, su РИА Новости, 20101026T1120. URL consultato il 28 maggio 2020.
  5. ^ a b В цикле «Шостакович на сцене» Мариинский театр покажет премьеру балета «Золотой век», su Радио Культура. URL consultato il 28 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2013).
  6. ^ Marina Ilichova, "Shostakovich's ballets" in The Cambridge Companion to Shostakovich, Cambridge: Cambridge University Press, 2008, p. 205.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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