L'amore probabilmente

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L'amore probabilmente
Titolo originaleL'amore probabilmente
Paese di produzioneItalia, Svizzera
Anno2001
Durata101 min
Generedrammatico
RegiaGiuseppe Bertolucci
SoggettoGiuseppe Bertolucci
SceneggiaturaGiuseppe Bertolucci
Casa di produzioneNavert Film, Cisa Service
Distribuzione in italianoIstituto Luce
FotografiaFabio Cianchetti
MontaggioFederica Lang
MusicheAlmamegretta
ScenografiaGianni Silvestri
Interpreti e personaggi

L'amore probabilmente è un film drammatico del 2001 diretto da Giuseppe Bertolucci. Girato in digitale, fu presentato nella sezione Cinema del presente della 58ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Sofia studia recitazione, e cerca di far tesoro degli insegnamenti appresi sull'arte del recitare. Se recitare costituisce un atto d'amore, il teatro è però pura menzogna e chi non è capace di mentire, non potrà mai diventare attore[2].

Ben presto Sofia non riesce più a distinguere la sua vita privata dal teatro, e rimane impigliata nella sua stessa ragnatela di menzogne e falsità, perdendo così l'amore e l'amicizia delle persone attorno a lei. Nella vita di Sofia si mette in atto una lotta interiore violenta che la porterà presto ad abbandonare la menzogna per la verità.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mo-Net s.r.l. Milano-Firenze, L'amore probabilmente (2001), su mymovies.it. URL consultato il 26 novembre 2018.
  2. ^ repubblica.it, L'amore probabilmente (2000), in trovacinema.repubblica.it. URL consultato il 26 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2018).
  3. ^ 20/3/2002 - David di Donatello 9 candidature per Olmi e Soldini - SentieriSelvaggi, su sentieriselvaggi.it. URL consultato il 26 novembre 2018.
  4. ^ Milano e Positano, Rosalinda Celentano da Miniaci - positanonews.it, in Positanonews, 10 giugno 2007. URL consultato il 26 novembre 2018.
  5. ^ Associazione della Stampa Estera in Italia, su stampa-estera.it. URL consultato il 26 novembre 2018.
  6. ^ Cinque anni senza Mariangela Melato, 10 film per conoscerla meglio | Sky TG24. URL consultato il 26 novembre 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema