Ksar Ghilane
Ksar Ghilane (arabo: قصر غيلان) è un'oasi tunisina nota per essere la più meridionale delle oasi tunisine ed una delle porte del deserto del Sahara tunisino.[1]
Origine del nome
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Ksar è una parola araba che significa "castello" data la presenza di un forte di epoca romana.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Epoca antica
[modifica | modifica wikitesto]Situato a 3 km dall'oasi di Bou Flija, su una collina rocciosa che domina le prime dune, e risalente al regno dell'imperatore Commodo, questo forte Tisavar è una costruzione rettangolare (40 m x 30 m), con angoli arrotondati[3] era un posto di frontiera sulla parte occidentale del limes tripolitanus, cioè il limes meridionale, o confine dell'impero romano che, in Tunisia, segue il confine del deserto del Sahara.
Epoca moderna
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Durante la seconda guerra mondiale il sito fu coinvolto nella battaglia della Tunisia.
A Un chilometro a est dell'oasi c'è un monumento che commemora la battaglia di Kasr Ghilane avvenuta nel 1943
La scritta della stele recita:
"Qui, dal 23 febbraio al 10 marzo 1943, il generale Leclerc e la forza L, provenienti dal Ciad , hanno sostenuto con successo l'assalto delle forze nemiche, infliggendo loro gravi perdite."
Nel 2010 un meteorite di origine marziana del tipo shergottite si è schiantato nei pressi dell'oasi. Registrato ufficialmente con il nome in codice internazionale Ksar Ghilaine 002.[4][5]
Il governo tunisino ha richiesto il 17 febbraio 2012 che le rovine romane di Tisavar fossero incluse in una futura classificazione nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) 32°58'50.9"N 9°38'11.0"E · Ksar Ghilane, Tunisia, su 32°58'50.9"N 9°38'11.0"E · Ksar Ghilane, Tunisia. URL consultato il 16 ottobre 2022.
- ^ LookLex / Tunisia / Ksar Ghilane / End-of-the-road oasis, su web.archive.org, 20 giugno 2018. URL consultato il 16 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2018).
- ^ Krimi, Hajer (2007). "L'architecture militaire romaine dans le systeme defensif du limes tripolitanus occidental (Sud de la Tunisie)". Revue des études militaires anciennes. 4: 131–148..
- ^ Meteoritical Bulletin: Entry for Ksar Ghilane 002, su archive.wikiwix.com. URL consultato il 16 ottobre 2022.
- ^ (EN) Jordi Llorca, Julia Roszjar e Julia A. Cartwright, The Ksar Ghilane 002 shergottite-The 100th registered Martian meteorite fragment, in Meteoritics & Planetary Science, vol. 48, n. 3, 2013-03, pp. 493–513, DOI:10.1111/maps.12074. URL consultato il 16 ottobre 2022.
- ^ (FR) UNESCO Centre du patrimoine mondial, Frontières de l’Empire romain : Limes du Sud tunisien, su UNESCO Centre du patrimoine mondial. URL consultato il 16 ottobre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ksar Ghilane
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ksar Ghilane, su romanoimpero.com
Controllo di autorità | VIAF (EN) 77144647650716685113 · BNF (FR) cb15580329x (data) |
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