Kinosaki

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Kinosaki
ex sottoprefettura
城崎町
Kinosaki-chō
Kinosaki – Veduta
Kinosaki – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Giappone Giappone
RegioneKansai
Prefettura Hyōgo
Amministrazione
CapoluogoToyooka
Data di soppressione2005
Territorio
Coordinate
del capoluogo
35°37′33.2″N 134°48′26.7″E / 35.625889°N 134.807417°E35.625889; 134.807417 (Kinosaki)
Abitanti3 519 (2015)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+9
Cartografia
Mappa di localizzazione: Giappone
Toyooka
Toyooka

Kinosaki (城崎町?, Kinosaki-chō) è un'antica cittadina del Giappone situata nella prefettura di Hyōgo, a sud di Honshū, che è diventata parte della città di Toyooka nel 2005 assieme agli altri comuni di Takeno, Izushi, Hidaka, Toyooka e Tantō, e non sono più comuni indipendenti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Si dice che le sorgenti termali di Kinosaki furono scoperte tra il 629 e il 641, mentre una cicogna fu vista guarire le sue ferite nelle calde acque di Kō no yu[1]. L'altra leggenda dice che questi onsen furono scoperti da un prete buddista di nome Dôchi Shônin. Egli avrebbe ricevuto la visione di un Dio e dopo aver pregato incessantemente per 1.000 giorni, sarebbe sorto uno zampillo dal suolo.[2] In passato, i visitatori con problemi di salute andavano al Kinosaki onsen per il trattamento. Ma prima dovevano andare al tempio Onsenji e pregare per Dôshi Shônin. Quindi, ricevettero uno yushaku (mestolo che consentiva la purificazione che rappresentava le sacre mani di Dôchi Sônin) e appresero le regole del bagno, prima di poter andare nelle sorgenti calde.

Ufficialmente, sappiamo che la storia dei suoi onsen risale a più di 1.300 anni. Nel corso dei secoli, la città è stata apprezzata da molti poeti e scrittori. Tra questi, il grande scrittore Naoya Shiga che scrisse un romanzo sulla sua permanenza a Kinosaki nel 1913, aumentando ulteriormente la popolarità della città[3].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Gastronomia[modifica | modifica wikitesto]

Il Matsuba gani (o "granchio delle nevi") è il piatto invernale più gustoso di Kinosaki. È un granchio di qualità, che fa comprendere il suo alto prezzo. Il tajima gyû (manzo di Tajima) è una carne di alta qualità, con carne tenera e marmorizzata. La carne di Kobe proviene dalla regione di Tajima, dove si trova la città di Kinosaki. È quindi possibile mangiare carne di manzo Tajima a Kinosaki, grigliata, in salsa, in una ciotola di riso, come bistecca in un hamburger o anche in nikuman.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Kinosaki è meglio conosciuta per i suoi numerosi onsen. Ci sono sette bagni pubblici:

  • Sato no yu, il più vicino alla stazione
  • Jizō yu, la forma dell'edificio ricorda una lanterna giapponese
  • Yanagi yu, un bagno al coperto con cipressi[4]
  • Ichi no yu, la sua facciata ricorda un teatro kabuki[5]
  • Gosho no yu, con una grande vetrata e cascate esterne
  • Mandara yu, legato alla leggenda di Dōchi Shonin
  • Kō no yu, un bagno all'aperto, legato alla leggenda delle cicogne orientali[6]

La maggior parte dei bagni pubblici rimane aperta fino alle 23 e alcuni negozi sono aperti fino alle 22, il che consente alla città di mantenere un'atmosfera vivace fino a tarda sera. La sua particolarità è anche quella di poter passeggiare indossando un kimono di cotone leggero yukata e godersi le sorgenti calde. La città di Kinosaki accoglie i viaggiatori, fedele al suo principio secondo cui "l'intera città è una locanda la cui stazione è l'ingresso, il ryokan le stanze, il onsen i bagni e le strade i corridoi".[7]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Due stazioni sono incluse nel perimetro di Kinosaki, Kinosaki Onsen e Genbudō, entrambe situate sulla linea San.in della compagnia JR West. Kinosaki è collegata da treni Limited Express a Kyoto e Osaka . Dalla stazione di Osaka, Kyoto o Kobe, ci vogliono circa 2 ore e 30 min di corsa, mentre dalla stazione di Himeji, 1 ora e 40 è sufficiente[8]. Le linee che vanno a Kinosaki fanno parte della compagnia JR, quindi è possibile utilizzare il pass JR per arrivarci.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://madame.lefigaro.fr/evasion/kinosaki-onsen-la-perle-cachee-du-japon-150617-132786
  2. ^ Visit a 1300 Year Old Hot Spring Village – Visit Kinosaki, su visitkinosaki.com. URL consultato il 9 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2019).
  3. ^ (FR) Kinosaki Onsen: Comme si la ville entière ne formait qu’une même et grande source chaude / blog, su Japan Travel Centre. URL consultato il 9 luglio 2019.
  4. ^ Yanagi-Yu – Visit Kinosaki, su visitkinosaki.com. URL consultato il 9 luglio 2019.
  5. ^ (EN) Davey Young, Unveiling Kinosaki Onsen's Heian Period treasure, in The Japan Times Online, 26 ottobre 2018. URL consultato il 9 luglio 2019.
  6. ^ Kouno-Yu – Visit Kinosaki, su visitkinosaki.com. URL consultato il 9 luglio 2019.
  7. ^ Madame Figaro, Kinosaki Onsen, la perle cachée du Japon, su Madame Figaro, 16 giugno 2017. URL consultato il 9 luglio 2019.
  8. ^ GETTING HERE – Visit Kinosaki, su visitkinosaki.com. URL consultato il 9 luglio 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN254712466 · NDL (ENJA00287490 · WorldCat Identities (ENviaf-254712466
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