Kim Cascone

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Kim Cascone
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereMusica elettronica
Periodo di attività musicale1984 – in attività
EtichettaAnechoic, Silent

Kim Cascone, anche noto con gli pseudonimi Heavenly Music Corporation e Khem One (Albion, 21 dicembre 1955), è un compositore statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1989, Cascone lavorò come assistente di editing musicale durante la registrazione di I segreti di Twin Peaks e Cuore selvaggio di David Lynch.[1] Oltre a pubblicare musica per computer e ad usare la sigla Heavenly Music Corporation (nome tratto da un brano del disco (No Pussyfooting) di Brian Eno e Robert Fripp) con cui fuse ambient, new age, psichedelia, world music e rock progressivo, Cascone entrò a far parte del progetto industrial PGR.[2]

Nel 1996, Cascone vendette le sue etichette Silent Records e Pulsoniq Distribution e iniziò a lavorare come sound designer e compositore per la Headspace di Thomas Dolby.[3] Più tardi, Cascone divenne "Director of Content" della Staccato Systems, una società-costola dell'Università di Stanford, in cui co-inventò un algoritmo chiamato Event Modeling, grazie al quale è possibile creare atmosfere audio realistiche e scenari per videogiochi.[4] Cascone tornò a fare musica nel 1999 e da allora pubblicò dischi usando il proprio nome[5] su varie etichette fra cui la Anechoic, da lui fondata nel 1996.

Nel 2000, Cascone pubblicò l'articolo accademico The Aesthetics of Failure, in cui analizza il modo in cui gli errori e i guasti sistemici del computer permettono di creare musica post-digitale.[6] Egli è anche membro del comitato consultivo del giornale sonoro accademico Interference con sede a Dublino, in Irlanda.

Nel 2016, Cascone riavviò la sua etichetta discografica Silent Records e distribuito musica digitalmente con The Orchard. Nel 2016 Cascone divenne il direttore musicale di Silent Channel su SomaFM, una stazione radio in streaming online che contiene il catalogo della Silent.

Cascone ha pubblicato oltre 40 album dal 1984 e ha collaborato con artisti quali Merzbow, Keith Rowe, Tony Conrad, Scanner, John Tilbury e Pauline Oliveros.

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Discografia solista[modifica | modifica wikitesto]

Come Kim Cascone[modifica | modifica wikitesto]

  • 1998 – Blue Cube
  • 1999 – Cathodeflower
  • 2001 – Residualism
  • 2004 – Gravity Handler
  • 2006 – Statistically Improbable Phrases
  • 2016 – The Knotted Constellation (Fourteen Rotted Coordinates)

Come Heavenly Music Corp[modifica | modifica wikitesto]

  • 1993 – In a Garden of Eden
  • 1994 – Consciousness III
  • 1995 – Lunar Phase
  • 1996 – Anechoic

Nei gruppi[modifica | modifica wikitesto]

Con i PGR[modifica | modifica wikitesto]

  • 1985 – Silence
  • 1986 – The Flickering of Sowing Time
  • 1987 – Cyclone Inhabited by Immobility
  • 1989 – The Black Field
  • 1990 – Fetish, with Arcane Device
  • 1992 – The Chemical Bride
  • 1995 – The Morning Book of Serpents
  • 1996 – A Hole of Unknown Depth

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Joanna Demers, Listening through the Noise : The Aesthetics of Experimental Electronic Music, Oxford University, 2010, p. 73.
  2. ^ (EN) PGR, su scaruffi.com. URL consultato il 19 giugno 2018.
  3. ^ (EN) Cristoph Cox, Daniel Warner, Audio culture: readings in modern music, Continuum, 2004, p. 392.
  4. ^ (EN) Kim Cascone, Sean M. Costello, Nicholas J. Porcaro, Statistical sound event modeling system and methods, in Bibliographic data: US7310604 (B1) ― 2007-12-18, 18 dicembre 2007.
  5. ^ (EN) Kim Cascone, su itunes.apple.com. URL consultato il 20 maggio 2018.
  6. ^ (EN) Susan Hayward, Cinema Studies: The Key Concepts, Routledge, 2013, p. 107.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Millesuoni. Deleuze, Guattari e la musica elettronica, a cura di Roberto Paci Dalò e Emanuele Quinz, Napoli, Cronopio, 2006, ISBN 88-89446-13-7.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN28145971398432331187 · ISNI (EN0000 0000 5712 7441 · Europeana agent/base/96013 · LCCN (ENno00089092 · GND (DE135305330 · BNF (FRcb166756021 (data) · J9U (ENHE987007317887605171