Koiak

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Koiak (in copto: Ⲕⲟⲓⲁⲕ, ˈkɔjak), conosciuto anche come Choiak (in greco: Χοιάκ, Khoiák) e Kiyahk[1] (in arabo: طوبه), è il quarto mese dei calendari egizio e copto. Nel calendario Gregoriano, Koiak corrisponde al periodo che va dal 10 dicembre all'8 gennaio, o dall'11 dicembre al 9 gennaio negli anni copti immediatamente seguenti a un anno bisestile copto, che ricorre ogni quattro anni.

Nell'antico Egitto, il mese di Koiak era anche il quarto e ultimo mese della stagione dell'Akhet ("inondazione"), il periodo in cui le acque del Nilo inondavano i campi e la terra circostanti, cosa che fecero fino alla costruzione della diga di Assuan, inaugurata nel 1970.

Nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome del mese di Koiak deriva da "Ka Ha Ka" ossia "Anima sopra le Anime", uno dei nomi del sacro toro Apis.

Il nome in lingua egizia era:

D28 D28
Z2

(Kȝ-Ḥr-kȝ).

Tradizione copta[modifica | modifica wikitesto]

Il mese di Koiak occupa un posto speciale nei riti della Chiesa ortodossa copta. Esso è infatti conosciuto come "Mese di Maria", dato che, secondo il calendario copto, la nascita di Gesù è avvenuta il 29 Koiak. Il mese è caratterizzato da sontuose preghiere di mezzanotte che commemorano l'incarnazione di Gesù e venerano sua madre, Maria. Il nome di queste preghiere di mezzanotte si può tradurre come "sette e quattro", a descrizione del fatto che l'insieme delle preghiere consiste in quattro cantici e sette theotokia, ossia inni di glorificazione di Santa Maria Vergine.

Secondo la tradizione è stato il primo giorno di Koiak dell'anno copto 1726 che Maria è apparsa nelle chiese di tutto l'Egitto.[2]

Sinassario copto del mese di Koiak[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito il sinassario del mese:[3]

Copto Giuliano Gregoriano Commemorazioni
1 Koiak 27 Novembre 10 Dicembre
  • Deposizione di San Pietro di Edessa, vescovo di Gaza
  • Dedicazione della chiesa di San Shenouda l'Archimandrita
2 28 11
  • Deposizione di Sant'Or, monaco.
  • Memoria di Sant'Ermina, anacoreta.
  • Dedicazione della chiesa dei santi Pietro e Paolo.
3 29 12
4 30 13
  • Martirio di Sant'Andrea Apostolo "il Primo Chiamato", fratello di San Pietro.
5 1 Dicembre 14
  • Deposizione del profeta Naum.
  • Martirio di San Vittorio di Asyūṭ, soldato.
  • Martirio di Sant'Isidoro.
6 2 15
  • Martirio di Sant'Anatolio.
  • Deposizione di Sant'Abramo, 62º Papa di Alessandria.
  • Martirio di San Batalo.
7 3 16
  • Martirio di San Banina e San Banau.
  • Deposizione di San Matteo il Povero, monaco nell'Alto Egitto.
  • Incoronazione di San Giovanni XIX, 113º Papa di Alessandria.
8 4 17
9 5 18
  • Deposizione di S. Poemen il Confessore, monaco.
10 6 19
11 7 20
12 8 21
  • Memoria di S. Michele Arcangelo.
  • Memoria di San Giovanni il Confessore.
  • Deposizione di Sant'Edra, vescovo di Assuan. (IV-V sec.)
  • Convocazione del Concilio di Roma del 249 contro Novaziano.
  • Deposizione di San Marco VIII, 108º Papa di Alessandria.
13 9 22
  • Martirio di San Barsanufio, monaco, nei primi anni della conquista islamica dell'Egitto.
  • Deposizione di Sant'Aprassio, monaco.
  • Dedicazione della chiesa di San Misaele, anacoreta.
  • Memoria di San Zali, discepolo di San Matteo.
14 10 23
  • Martirio di Sant'Ammonio, vescovo di Esna.
  • Martirio dei SS. Behnam e Sara, sua sorella, di Persia. (IV sec.)
  • Martirio dei SS. Simeone di Menouf, Abba Or e Abba Mina il vecchio.
  • Deposizione di San Cristodulo il gioielliere, anacoreta.
15 11 24
  • Martirio di Sant'Asbah
  • Martirio di Sant'Amsah al-Qifti
  • Deposizione di San Gregorio l'Illuminatore, patriarca degli Armeni.
16 12 25
  • Deposizione di Gedeone, giudice di Israele.
  • Martirio dei santi Harouadi, Anania e Khouzi di Akhmim.
  • Martirio dei Santi Eulogio e Arsenio.
  • Dedicazione della chiesa di San Giacomo il Persiano.
  • Deposizione di San Spiridione il Taumaturgo, vescovo di Trimitonte.
17 13 26
  • Martirio di Santa Lucia, vergine di Siracusa.
  • Deposizione di San Luca lo Stilita e traslazione delle sue sante reliquie.
  • Memoria di Sant'Elia, anacoreta.
18 14 27
  • Memoria della traslazione delle reliquie di San Tito apostolo a Costantinopoli (IV sec.)
  • Memoria di Sant'Eracle, martire, e di San Filemone, sacerdote.
19 15 28
  • Deposizione di San Giovanni, vescovo di Parallos, redattore del Sinassario Copto [Martirologio].
20 16 29
  • Deposizione del profeta Aggeo.
  • Martirio di Sant'Elia, vescovo di Al-Muharraq.
21 17 30
22 18 31
23 19 1 Gennaio
  • Deposizione del Profeta e Re Davide. (XI-X sec. a.C.)
  • Deposizione di San Timoteo, anacoreta.
24 20 2
25 21
  • Deposizione di San Giovanni Khame, igumeno
26 22 4
27 23 5
28 24 6
29 25 7
30 26 8

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gawdat Gabra, Coptic Calendar, in The A to Z of the Coptic Church, A to Z Guide Series, The Scarecrow Press, 2008, pp. 70-1. URL consultato il 12 aprile 2018.
  2. ^ Apparitions of the Blessed Holy Virgin Mary at El-Warraq Coptic Orthodox Church, Greater Cairo, Egypt, December 2009, su zeitun-eg.org. URL consultato il 20 aprile 2018.
  3. ^ Synaxarium of the month of Kiahk, su st-takla.org, Saint Takla Haymanout. URL consultato il 21 aprile 2018.
Predecessore Mese del calendario copto Successore
Hathor durata: 30 giorni Tobi