Keith Scott

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Keith Scott
Keith Scott durante un concerto di Bryan Adams in Danimarca nel 2010.
NazionalitàCanada Canada
GenereRock
Hard rock
Soft rock
Blues rock
Periodo di attività musicale1971 – in attività
Strumentochitarra, basso
Gruppi attualiBryan Adams, The Fontanas
Sito ufficiale

Keith Douglas Scott (Vancouver, 20 luglio 1954) è un musicista canadese, chitarrista di Bryan Adams dal 1981[1].

Keith Scott e Bryan Adams durante un concerto a Rotterdam, Paesi Bassi nel 2012.

La sua attività di musicista e chitarrista è iniziata nel 1971 quando Scott ha formato una band con ragazzi che aveva conosciuto a scuola, ma presto trovò lavoro con band più note come "Bowser Moon", "The Handley Page Group" e "Zingo".[2][3] Ha incontrato Bryan Adams in Ontario nell'estate del 1976.[2] Nella band di supporto ad Adams ha principalmente il ruolo di chitarra solista e occasionalmente di chitarra ritmica.

Le sue influenze sono da ricercarsi principalmente in musicisti Blues quali Jimi Hendrix, Eric Clapton e Jeff Beck e nella Jazz fusion di John McLaughlin oltre a band come Deep Purple e Led Zeppelin. Oltre la sua lunga collaborazione con Adams, ha lavorato e collaborato per Cher, Tina Turner, Bryan Ferry, Tom Cochrane, Carly Simon, David Bowie, Bonnie Raitt, Britney Spears, Michael Bublé, Jann Arden, Joe Bonamassa, João Pedro Pais, Glass Tiger, Bob Kemmis, Mitch Malloy, Dion DiMucci, Mick Ronson, Rita McNeil, Kim Kuzma, Anne Murray, Mae Moore.

Durante la sua carriera, ha utilizzato principalmente strumenti della Fender, Gibson e Gretsch. L'azienda Gretsch ha prodotto una chitarra firmata 90's Gretsch Gold G6120KS Keith Scott Nashville, come ringraziamento a Scott per aver usato la sua chitarra Gretsch per il video di (Everything I Do) I Do It for You.[4] Nel 2006 Adams è stato inserito nella Hall Music of Fame ai Juno Awards del Canada e ha dichiarato che Keith Scott è il suo miglior amico.

Stile musicale[modifica | modifica wikitesto]

Scott è sempre stato caratterizzato dalla sua grande modestia, modestia quando si tratta di chitarre, soprattutto, questo fatto è molto visibile nelle registrazioni in studio, per la realizzazione di assoli di chitarra apparentemente "semplici", sebbene molto profondi e persino un po' "sentimentali"; a volte anche usando un minimo di distorsione o effetti a pedale wah wah. Nei concerti che tiene con Bryan Adams, è molto comune trovarlo a fare accompagnamento ritmico della chitarra o armonizzandosi con accordi e arpeggi. Tuttavia, negli anni 80, nei brani live Fits Ya Good e I'm Ready si lasciava andare ad assoli funambolici e virtuosismi. Adams spesso permette a Scott di eseguire una "canzone vetrina" per mostrare le sue abilità con un assolo improvvisato, a volte comporta l'uso della asta microfonica, bottiglie di birra, o altri oggetti che possono essere applicati alle corde della chitarra. Negli ultimi anni in particolare sui temi "It's Only Love", "Touch The Hand" e "Hearts on Fire".

Scrivendo per Premier Guitar, il bassista e produttore di Nashville Victor Brodén ha scritto:

«Keith Scott [...] è una fonte inesauribile di ispirazione per me. I suoi assoli sono immediati. E chiunque è in grado di cantarli dopo solo uno o due ascolti. Suona le melodie, le mescola con del blues per renderle leggermente sporche, e poi finisce tutto con un attacco della mano destra e un intento che mi lascia senza fiato. Cerco di creare le mie linee di basso come Keith crea gli assoli di chitarra.»

(Victor Brodén[5])

Carriera solista e altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Scott con il batterista Mickey Curry e Mark Holden (il membro fondatore della rock band canadese Boulevard ) hanno creato una band chiamata The Fontanas. La band ha pubblicato un album omonimo genere musicale Surf rock.[6] Nel 1993 ha inciso due brani Looking for the One e Gallery of Dreams per la serie televisiva Highlander[7][8]. In rare occasioni, Scott ha suonato le sue canzoni in concerti di Adams: per esempio, "You're The Reason I Wear Black", durante il loro tour in Giappone nel corso del 1990.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Keith Scott risiede a San Diego in California, con la sua famiglia.

Strumentazione e Equipaggiamento[modifica | modifica wikitesto]

Keith Scott usa molte chitarre elettriche e acustiche, nel corso della sua lunga carriera ha usato varie Fender,[9] Gibson[10] e Gretsch.[11] Principalmente chitarrista, suona tuttavia anche altri strumenti tra cui il Basso.[12][13]

Elenco di alcuni strumenti:

Chitarre[modifica | modifica wikitesto]

La 90's Gretsch Gold G6120KS Keith Scott Nashville
Keith Scott mentre esegue un assolo di chitarra con una Ramirez classical cutaway
  • '76 Fender Stratocaster White
  • '90's Fender Black Strat (Texas Special Pickups)
  • ‘90's Fender Shoreline Gold Strat (Texas Special Pickups)
  • '72 Fender Black Telecaster Custom
  • ‘60's Fender 3-Tone Sunburst Stratocaster
  • '62 Fender Telecaster 3-Tone Sunburst
  • '57 Fender Stratocaster Reissue White Match
  • Fender Fiesta Red Strat
  • Fender 3-Tone Sunburst Strat
  • Fender Telecoustic
  • '53 Gibson Les Paul GoldtopCustom Black(3 Pickups)
  • '57 Gibson Les Paul Custom Black(3 Pickups)
  • '57 Gibson Les Paul Custom Black(2 Pickups)
  • Gibson Les Paul studio Alpine White
  • Gibson Cherry ES-335
  • Gibson 'Flying V' Black
  • Gibson 'Flying V' White
  • '65 Gibson SG Reissue
  • Gibson Vintage Burst Les Paul
  • Gibson Les Paul Gold Top
  • ‘90's Gretsch Gold G6120KS Keith Scott Nashville
  • '57 Gretsch Western Stain G6120 Nashville
  • Gretsch G7593 White Falcon
  • Gretsch G6136TBK Black Falcon
  • Gretsch G6022 Orange Stain Rancher
  • Gretsch G6022C/ 12 Orange Stain Rancher
  • 90's Gretsch Silver Jet
  • PRS Cherry SE Standard w/ Tremolo
  • National Sunburst Duolian
  • Martin Dreadnaught
  • Slide Guitar W/ custom Electric Pickup Installed
  • Ramirez classical cutaway

Amplificatori, effettistica ed accessori[modifica | modifica wikitesto]

Amplificatori[modifica | modifica wikitesto]

  • 2 Marshall JCM-900 Head (Rack Mounted)
  • 4 Marshall 4x12 cabinet
  • 2 Marshall 1959SLP Plexi Head
  • 2 Vox AC30 CC Head (Rack Mounted)
  • Vox AC30 Hand-wired Amps (Smaller Gigs)
  • Fender Tone-Master Heads (Room Service Tour)
  • Fender 4x12 Cabinets
  • Hybrid Hiwatt / Vox AC30 (Hiwatt Preamp / AC30 Power Section/ 1x12 Celestion Speaker)
  • Hybrid Hiwatt / Vox AC30 (Rack-mounted -Runs Left and Right Stereo Feeds)
  • Marshall JCM-900 Heads
  • Hiwatt Custom 100 Heads
  • 2 Cabinets (1x12 Celestion Vintage 30 Speaker)

Effetti a pedale[modifica | modifica wikitesto]

  • Bob Bradshaw Foot Controller
  • Dunlop Controller Pedal
  • Electro-Harmonix LPB-1 Linear Power Booster Preamp
  • BOSS CH-1 Chorus
  • BOSS DD-5 Delay
  • BOSS CS-3 Compression Sustainer
  • BOSS PH-3 Phase Shifter
  • H+K Rotoshere Leslie effect
  • Ibanez TS-9 Tube Screamer
  • Lovetone Brown Source
  • Ibanez Tube Screamer
  • Dallas-Arbiter Fuzz Face

Effetti a rack[modifica | modifica wikitesto]

  • CAE 4x4 Audio Controller
  • T.C. Electronic D-two Delay
  • Dunlop Crybaby Wah
  • CAE Tremolo half rack unit
  • Shure U1 Wireless Reciever
  • Lexicon PCM-60 Reverb
  • Korg SDD 3300 Triple Delay
  • Rocktron Hush Unit
  • Rane PE-15 Mixer

Corde[modifica | modifica wikitesto]

  • Electric Labella nickel wound sets (.012-.050)
  • Acoustic D'Addario Extra Light Bronze sets (.010-.046)

The Fontanas[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  • Start the Party - 3:14
  • Broozer - 3:05
  • Riptide - 2:38
  • Johnny 7 OMA - 3:08
  • Luv Town - 3:34
  • Tijuana Tango - 2:38
  • Crazy 8's - 2:49
  • Midnight Cruz - 3:37
  • Lone Rider - 2:55
  • Reel Love - 2:24

Band di supporto[modifica | modifica wikitesto]

Highlander colonna sonora(serie televisiva)[modifica | modifica wikitesto]

  • 1993 - Looking for the One
  • 1993 - Gallery of Dreams

Discografia con Bryan Adams[modifica | modifica wikitesto]

Con Michael Buble[modifica | modifica wikitesto]

Con Jann Arden[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 - Uncover Me, Vol. 2
  • 2014 - Everything Almost

Con altri Artisti[modifica | modifica wikitesto]

Tour con Bryan Adams[modifica | modifica wikitesto]

Con Bryan Adams durante un concerto a Bangalore, India nel 2011

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazione Encomio Anno Posizione
classifica
Q 92 Timmins Best Rock "Top 25 Canadian Guitarists" 2012 17[14]
Guitarhabits "Top 150 Greatest Guitar Players of All Time" 2010 93[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) "Archive/Band Area", su bryanadams.com. URL consultato il 14 agosto 2014.
  2. ^ a b Archive/Band Area, su bryanadams.com. URL consultato il 14 agosto 2014.
  3. ^ (EN) ZINGO - Vancouver, British Columbia 1972 - 1978 Members, su pnwbands.com. URL consultato il 14 agosto 2014.
  4. ^ (EN) G6120KS Keith Scott Nashville, su keithscottfanclub.com. URL consultato il 14 agosto 2014.
  5. ^ (EN) Victor Brodén, The Muse and the Guitarists That Spark It, in Premier Guitar, 13 giugno 2013. URL consultato il 3 maggio 2023.
  6. ^ (EN) TheFontana's, su keithscottfanclub.com. URL consultato il 5 aprile 2015.
  7. ^ (EN) Highlander (TV Series) - Run for Your Life (1993)Soundtracks, su imdb.com. URL consultato il 5 aprile 2015.
  8. ^ (EN) Gallery of Dreams by Keith Scott, su popisms.com. URL consultato il 5 aprile 2015.
  9. ^ Sito ufficiale Fender, su fender.com.
  10. ^ Sito ufficiale Gibson, su www2.gibson.com. URL consultato il 18 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).
  11. ^ Sito ufficiale Gretsch Musical Instruments, su gretsch.com.
  12. ^ Filmato audio (EN) Gibson - Interview with Keith Scott (Guitarist for Bryan Adams & Jann Arden), su YouTube, 16 febbraio 2010. URL consultato il 4 marzo 2015.
  13. ^ (EN) HIWATT Catches up with Keith Scott, su hiwatt.co.uk, 10 aprile 2014. URL consultato il 4 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  14. ^ (EN) Top 25 Canadian Guitarists, su q92timmins.com, 11 novembre 2012. URL consultato il 18 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2016).
  15. ^ (EN) Klaus Crow, Top 150 Greatest Guitar Players of All Time, su guitarhabits.com, 17 marzo 2010. URL consultato il 18 marzo 2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN122055493 · ISNI (EN0000 0001 3110 7554 · Europeana agent/base/74695