Kaufland

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Kaufland
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StatoBandiera della Germania Germania
Forma societariaSocietà privata
Fondazione1984
Sede principaleNeckarsulm
GruppoSchwarz Gruppe
Persone chiavePatrick Kaudewitz A.D.
SettoreGDO
Sito webfiliale.kaufland.de/

Kaufland [ˈkaʊ̯flant] è una catena di ipermercati tedesca, facente parte dello Schwarz Gruppe.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il logo usato fino al 2016

Nel 1977 Dieter Schwarz prese la guida della compagnia alla morte del padre Joseph, che aveva trasformato la Lidl da commercio all'ingrosso di frutta tropicale a leader nei supermercati alimentari tedeschi. Nel 1984 aprì il primo negozio Kaufland a Neckarsulm, che era la sede centrale della compagnia dal 1972.

Dopo le riunificazione Kaufland si è velocemente espansa fino a diventare leader nei Länder che avevano fatto parte della Germania Est.

Nel 1998 venne aperto il primo negozio all'estero, in Repubblica Ceca, seguirono la Slovacchia (2000), Polonia e Croazia (2001), Romania (2005) e Bulgaria (2006).

Nel novembre 2016, la società madre di Kaufland ha presentato domanda per i marchi Kaufland in Australia.[1] Nel settembre 2019, Kaufland ha annunciato l'intenzione di aprire 20 negozi in Australia. Nel gennaio 2020, Kaufland ha annunciato che avrebbe lasciato l'Australia, due anni dopo l'acquisto del primo negozio e sei mesi dopo l'inizio dei lavori nel suo centro di distribuzione. Aveva investito circa 310 milioni di euro e assunto oltre 200 membri del personale ma non ha mai aperto un negozio.[2] Inizialmente si prevedeva che i primi negozi aprissero nel 2019, ma la data di lancio era poi stata posticipata al 2021.[3]

Il 26 settembre 2019 sono stati aperti i primi due negozi moldavi nella capitale Chișinău.[4] La costruzione del quarto negozio moldavo è iniziata il 23 luglio 2020, nella città meridionale di Comrat.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

La catena gestisce oltre 1.200 negozi in Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Romania, Bulgaria, Croazia e Moldavia.[5] Il 22 gennaio 2020, Kaufland ha annunciato di aver abbandonato i suoi piani di aprire negozi in Australia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Alexis Carey, Why German supermarket pulled the pin on Australia, su NewsComAu, 24 gennaio 2020. URL consultato il 23 maggio 2020.
  2. ^ Powell, Johnson, 'Gobsmacked': German retail giant Kaufland abandons Australia, adding to retail woes, su The Sydney Morning Herald, 22 gennaio 2020. URL consultato il 22 gennaio 2020.
  3. ^ (EN) Sue Mitchell, 'No warning' as Kaufland pulls plug on Australia, su Australian Financial Review, 22 gennaio 2020. URL consultato il 13 maggio 2020.
  4. ^ (DE) Kaufland eröffnet in der Republik Moldau erste Filialen, su Stimme.de, 26 settembre 2019.
  5. ^ (DE) Kaufland neu in der Republik Moldau in der Hauptstadt Chisinau gehen die ersten beiden Filialen ans Netz, su Presseportal.de, 26 Settembre 2019.

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