Käthe Grasegger

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Käthe Grasegger
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Sci alpino
Specialità Discesa libera, slalom speciale, combinata
Termine carriera 1941
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 0
Mondiali 0 1 6

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Käthe Grasegger, coniugata Deuschl (Garmisch, 19 giugno 1917Garmisch-Partenkirchen, 28 agosto 2001), è stata una sciatrice alpina tedesca.

Fu una delle protagoniste dello sci alpino femminile degli anni 1930, assieme alla connazionale Christl Cranz. In quattro stagioni, dal 1935 al 1938, vinse otto medaglie tra Mondiali e Olimpiadi, senza arrivare mai all'oro.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 1934-1936[modifica | modifica wikitesto]

Sciatrice polivalente, si mise in luce ai Mondiali di Sankt Moritz 1934, dove si classificò 5ª nello slalom speciale. Nella successiva rassegna iridata di Mürren 1935 si aggiudicò due medaglie di bronzo, nello slalom speciale vinto dalla svizzera Anny Rüegg e nella combinata vinta dalla sua connazionale Christl Cranz, e si piazzò 5ª nella discesa libera[1].

L'anno dopo si disputarono i IV Giochi olimpici invernali di Garmisch-Partenkirchen 1936, i primi a prevedere lo sci alpino nel proprio programma. La Grasegger vinse la medaglia d'argento nella combinata, unica gara disputata, dopo essersi classificata 3ª nella prova di discesa libera e 2ª in quella di combinata; subì tuttavia un distacco dalla vincitrice, ancora la Cranz, di 21,3 secondi, primato mai più eguagliato[2].

Stagioni 1937-1941[modifica | modifica wikitesto]

Ai Mondiali di Chamonix 1937 la sciatrice bavarese conquistò una medaglia in tutte e tre le gare disputate, vinte sempre dalla Cranz: l'argento nello slalom speciale e il bronzo nella discesa libera e nella combinata. L'anno dopo nella rassegna iridata di Engelberg si aggiudicò la medaglia di bronzo nella discesa libera vinta dalla svizzera Nini Arx-Zogg e nella combinata vinta dalla Cranz e si classificò 5ª nello slalom speciale.

Ottenne l'ultimo piazzamento della sua carriera[senza fonte] ai "Mondiali" del 1941, disputati a Cortina d'Ampezzo ma non riconosciuti dalla Federazione Internazionale Sci poiché non poterono prendervi parte gli atleti dei Paesi nemici dell'Asse, conquistando la medaglia d'argento nella discesa libera vinta dalla Cranz. Morì il 28 agosto 2001[senza fonte].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ All'epoca l'unico titolo iridato assegnato fu quello nella combinata; le medaglie nelle altre specialità furono riconosciute dalla Federazione Internazionale Sci a posteriori.
  2. ^ CRANZ, Christl, in Enciclopedia dello sport, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2005. URL consultato il 15 agosto 2015.
    Marco Tonelli, Christel Cranz. La campionessa del Terzo Reich, in storiedisport.it, 23 dicembre 2013. URL consultato il 15 agosto 2015.
    (EN) "Alpine Skiing at the 1936 Garmisch-Partenkirchen Winter Games: Women's Combined Slalom" su sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 15 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]