Karine Jean-Pierre

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Karine Jean-Pierre
Karine Jean-Pierre nel 2023

35º Portavoce della Casa Bianca
In carica
Inizio mandato13 maggio 2022
PresidenteJoe Biden
PredecessoreJen Psaki

Dati generali
Partito politicoDemocratico

Karine Jean-Pierre (Fort-de-France, 13 agosto 1974) è una giornalista francese naturalizzata statunitense, portavoce della Casa Bianca nell'amministrazione di Joe Biden dal 13 maggio 2022, succedendo a Jen Psaki[1].

È la prima portavoce della Casa Bianca di origini afroamericane[2][3] nonché la prima dichiaratamente LGBTQ.[4][5]

In precedenza è stata vice segretaria stampa di Psaki dal 2021 al 2022. Ha servito come capo dello staff per la candidata alla vicepresidenza degli Stati Uniti Kamala Harris durante la campagna presidenziale del 2020. Jean-Pierre è stata anche consulente senior e portavoce nazionale per MoveOn.org e analista politica per NBC News e MSNBC. È anche un'ex docente di affari internazionali e pubblici presso la Columbia University.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Jean-Pierre è nata nel 1974 a Fort-de-France, Martinica, figlia di genitori haitiani.[6] Ha due fratelli più piccoli. All'età di cinque anni, la sua famiglia si trasferì nel Queens Village del Queens, un quartiere di New York City. Sua madre lavorava come assistente sanitaria domiciliare ed era attiva nella sua chiesa pentecostale,[7] mentre suo padre era un tassista. Poiché entrambi i genitori lavoravano quasi tutti i giorni della settimana, Jean-Pierre era spesso responsabile della cura dei suoi fratelli più piccoli.

Nel suo libro di memorie del 2019, Jean-Pierre ha scritto di essere stata abusata sessualmente da un cugino maschio più grande quando aveva tra i sette e i dieci anni.[8]

Jean-Pierre si è diplomata alla Kellenberg Memorial High School, una scuola preparatoria al college di Long Island nel 1993.[9] Ha conseguito un B.S. presso il New York Institute of Technology nel 1997. Ha conseguito un Master of Public Affairs presso la School of International and Public Affairs, Columbia University (SIPA) nel 2003, dove ha prestato servizio nel governo studentesco e ha deciso di perseguire la strada politica.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Karine Jean-Pierre press secretary, su nytimes.com, 20 maggio 2022.
  2. ^ (EN) Karine Jean-Pierre White House press secretary, su theguardian.com.
  3. ^ USA, Biden nomina prima afroamericana portavoce della Casa Bianca, su corriere.it, 5 maggio 2022.
  4. ^ (DE) Karine Jean-Pierre wird neue sprecherin von Joe Biden, su spiegel.de.
  5. ^ (EN) Jen PsaKI Karine Jean-Pierre, su cnn.com.
  6. ^ (EN) Karine Jean-Pierre, su National Black Justice Coalition, 19 febbraio 2021. URL consultato il 22 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2021).
  7. ^ (EN) Karine Jean-Pierre, Moving Forward: A Story of Hope, Hard Work, and the Promise of America, 5 novembre 2019, ISBN 9781488054105.
  8. ^ (EN) Michael M. Grynbaum, Karine Jean-Pierre's Unlikely Rise to the White House Lectern, su NYTimes.com, 20 maggio 2022. URL consultato il 20 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2022).
  9. ^ (EN) New White House Press Secretary Karine Jean-Pierre has ties to NYC, Long Island, su abc7ny.com, 6 maggio 2022. URL consultato il 6 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2022).

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Controllo di autoritàVIAF (EN30157340657909921727 · ISNI (EN0000 0005 0080 0507 · LCCN (ENno2019162295 · GND (DE1256938017 · WorldCat Identities (ENlccn-no2019162295