Kapp Records
| Kapp Records | |
|---|---|
| Stato |  Stati Uniti
|
| Fondazione | 1954 |
| Fondata da | David Kapp |
| Chiusura | 1973 |
| Settore | Musicale |
| Prodotti | musica |
La Kapp Records è stata una casa discografica[1][2][3][4][5] statunitense.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Kapp Records venne fondata nel 1953 da David Kapp[6], che aveva precedentemente lavorato per la Decca Records, inaugurata da suo fratello Jack Kapp nel 1934, e la RCA Victor.[7]
Il catalogo della Kapp Records comprende dischi di Louis Armstrong, The Searchers, Françoise Hardy, Sonny & Cher, Burt Bacharach, Fred Astaire, Sergio Franchi, Silver Apples, The Flying Machine, Stephen Monahan e molti altri. La Kapp Records deteneva diverse sussidiarie tra cui la Medallion, la Congress e la Four Corners.[8][9][10]
Nel 1967 David Kapp vendette la sua azienda alla MCA Records.[11] La Kapp Records venne chiusa nel 1973.
Catalogo
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kapp Records, su vermontpublic.org. URL consultato il 30 gennaio 2025.
- ^ Kapp, su 78rpm.club. URL consultato il 30 gennaio 2025.
- ^ (EN) David Kapp dies; records leader, in New York Times, 3 marzo 1976. URL consultato il 30 gennaio 2025.
- ^ (EN) Frank Hoffmann, Encyclopedia of Recorded Sound, Taylor & Francis, 2004, p. Kapp, Dave (7 aug 1904-1 mar 1976).
- ^ (EN) Closer Policy Ties Between Kapp and Uni Being Planned by MCA, in Billboard, 10 febbraio 1968.
- ^ https://www.bsnpubs.com/decca/kapp/kappstory.html
- ^ (EN) Billboard, su archive.org. URL consultato il 18 novembre 2022.
- ^ (EN) Kapp Records Story, su bsnpubs.com. URL consultato l'11 febbraio 2025.
- ^ (EN) Kapp Names Neil Galligan, in Billboard, 12 ottobre 1963.
- ^ (EN) Reviews of this Week LP's, in Billboard, 30 maggio 1960.
- ^ (EN) Billboard, su archive.org. URL consultato il 18 novembre 2022.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Kapp Records
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Kapp Records, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Kapp, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
