Kai-Uwe von Hassel

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Kai-Uwe von Hassel

Presidente del Bundestag
Durata mandato5 febbraio 1969 –
13 dicembre 1972
PredecessoreEugen Gerstenmaier
SuccessoreAnnemarie Renger

Ministro della difesa della Repubblica Federale Tedesca
Durata mandato9 gennaio 1963 –
1º dicembre 1966
Capo del governoKonrad Adenauer
Ludwig Erhard
PredecessoreFranz Josef Strauß
SuccessoreGerhard Schröder

Ministro per gli sfollati, i rifugiati e le vittime di guerra della Repubblica Federale Tedesca
Durata mandato1º dicembre 1966 –
5 febbraio 1969
Capo del governoKurt Georg Kiesinger
PredecessoreJohann Baptist Gradl
SuccessoreHeinrich Windelen

Ministro presidente dello Schleswig-Holstein
Durata mandato11 ottobre 1954 –
7 gennaio 1963
PredecessoreFriedrich Wilhelm Lübke
SuccessoreHelmut Lemke

Dati generali
Partito politicoCDU

Kai-Uwe von Hassel (Gare, 21 aprile 1913Aquisgrana, 8 maggio 1997) è stato un politico tedesco, membro dell'Unione Cristiano-Democratica di Germania (CDU).

Entrato nella CDU nel 1946, nel 1954, all'età di 41 anni, divenne ministro presidente dello Schleswig-Holstein. Ha ricoperto questa posizione per otto anni, guidando le coalizioni di destra, diventando il primo a servire diversi mandati.

Dopo lo Scandalo Spiegel, Konrad Adenauer lo scelse nel 1963 come nuovo ministro federale della Difesa. Tenuto in carica da Ludwig Erhard, nel 1966 fu nominato ministro federale per gli sfollati di Kurt Georg Kiesinger.

Lasciò l'esecutivo nel 1969, essendo stato eletto presidente del Bundestag. Ha ricoperto questa carica fino alle elezioni del 1972, poi è stato vicepresidente dell'assemblea. In occasione delle elezioni europee del 1979, è entrato a far parte del Parlamento europeo.[1]

Si è ritirato dalla politica alla fine del suo mandato quinquennale all'età di 71 anni.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Origini, studi e attività durante la seconda guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Hassel è nato a Gare, nell'Africa Orientale tedesca (ora a Lushoto, nella regione di Tanga, in Tanzania), dove suo padre Theodor von Hassel (1868-1935) aveva prestato servizio come ufficiale dello Schutztruppe.[1] Dopo la prima guerra mondiale, la famiglia Hassel fu bandita dal Tanganyika dall'amministrazione del mandato britannico e si stabilì a Glücksburg, nello Schleswig-Holstein. Hassel ha conseguito l'Abitur di maturità nel 1933, formatosi come commerciante di agro-alimentare e nel 1935 è tornato nel Territorio del Tanganica. All'inizio della seconda guerra mondiale è stato internato a Dar es Salaam dalle autorità britanniche ed è stato nuovamente esiliato Germania. Disegnato nelle forze armate della Wehrmacht, ha prestato servizio come interprete per l'organizzazione di intelligence militare Abwehr sotto l'ammiraglio Wilhelm Canaris ed è stato decorato con la Croce di Ferro (2ª classe).[1]

Politica[modifica | modifica wikitesto]

Kai-Uwe von Hassel, al congresso della CDU nel 1978.

Dopo la guerra, Hassel si unì al nuovo partito cristiano democratico nel distretto di Flensburg e dal 1947 fu sindaco di Glücksburg. Nel 1950 divenne membro della legislatura nel Landtag dello Schleswig-Holstein e alle elezioni federali del 1953 membro del Bundestag tedesco.

L'11 ottobre 1954 Hassel assunse l'incarico di ministro-presidente dello Schleswig-Holstein. Dal 1955 al 1956 è stato presidente del Bundesrat tedesco. Fu strettamente associato ai due cancellieri Ludwig Erhard, servendo come ministro della Difesa dal 16 ottobre 1963 al 1º dicembre 1966. Successivamente prestò servizio nella Cancelleria di Kurt Georg Kiesinger dal 1º dicembre 1966 al 21 ottobre 1969 come "Ministro degli sfollati, dei rifugiati e delle vittime di guerra". Suo figlio Joachim von Hassel, un aviatore navale e Oberleutnant zur See, fu ucciso in un incidente del Lockheed F-104 Starfighter il 10 marzo 1970.

Dopo il suo servizio nel governo, Hassel è stato presidente del Bundestag dal 5 febbraio 1969 al 13 dicembre 1972, essendo stato eletto quando il precedente presidente, Eugen Gerstenmaier, si è dimesso durante uno scandalo finanziario. Morì all'età di 84 anni, quando subì un infarto durante la cerimonia del Premio Carlo Magno nel municipio di Aquisgrana nel 1997.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Parlament und Öffentlichkeit – ein belastetes Verhältnis? In: Emil Hübner, Heinrich Oberreuter, Heinz Rausch: Der Bundestag von Innen gesehen. München 1969, S. 235–240.
  • Reform im Deutschen Bundestag. Vorschläge. In: Limes. Jg. 1969, Heft 3, S. 9–12.
  • Parlamentsreform. In: Politische Studien. Jg. 1971, Heft 198, S. 359–371.
  • Demokratie und Demokratieverständnis. In: Evangelische Verantwortung. Jg. 1972, Heft 1, S. 1–6.
  • Schwierige Entscheidungen. In: Rupert Schick: Der Bundestagspräsident. Amt, Funktionen, Personen. 9. Auflage, Stuttgart 1987, S. 111–116.
  • Die Qualität der Abgeordneten verbessern. In: Sonde. Jg. 1988, Heft 1, S. 112–117.
  • Der Bundesrat zwischen Länderinteressen, gesamtstaatlicher Verantwortung und Parteipolitik. In: Vierzig Jahre Bundesrat. Baden-Baden 1989, S. 71–79.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia commemorativa per il 2500º anniversario dell'impero persiano (Impero d'Iran) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Childs, David: Obituary: Karl-Uwe von Hassel, The Independent 10.5.1997. Accessibile il 20 giugno 2019.
  2. ^ Badraie Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Walter Henkels: 99 Bonner Köpfe, durchgesehene und ergänzte Ausgabe, Fischer-Bücherei, Frankfurt am Main 1965, S. 114f.
  • Uwe Barschel: Im Dienst für die Freiheit. Kai-Uwe von Hassel zum 70. Geburtstag. Neumünster 1983.
  • Hans Magnus Enzensberger: Brief an den Bundesminister für Verteidigung, Herrn Kai–Uwe von Hassel. In: Deutschland, Deutschland unter anderem. Äußerungen zur Politik. Suhrkamp, Frankfurt am Main 1967.
  • Philipp Jenninger: Unverdrossen für Europa. Festschrift für Kai-Uwe von Hassel zum 75. Geburtstag. Nomos, Baden-Baden 1988, ISBN 3-7890-1576-8.
  • Dieter E. Kilian: Kai-Uwe von Hassel und seine Familie. Zwischen Ostsee und Ostafrika. Militär-biographisches Mosaik. Hartmann, Miles-Verlag, Berlin 2013, ISBN 978-3-937885-63-6.
  • Volker Koop: Kai-Uwe von Hassel. Eine politische Biographie. Böhlau, Köln 2007, ISBN 978-3-412-10006-3.
  • Mark Speich: Kai-Uwe von Hassel. Eine politische Biographie. Univ., Diss., Bonn 2001.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente del Bundestag Successore
Eugen Gerstenmaier 5 febbraio 1969 - 13 dicembre 1972 Annemarie Renger
Predecessore Ministro della difesa della Repubblica Federale Tedesca Successore
Franz Josef Strauß 9 gennaio 1963 - 1º dicembre 1966 Gerhard Schröder
Predecessore Ministro per gli sfollati, i rifugiati e le vittime di guerra della Repubblica Federale Tedesca Successore
Johann Baptist Gradl 1º dicembre 1966 - 5 febbraio 1969 Heinrich Windelen
Predecessore Ministro presidente dello Schleswig-Holstein Successore
Friedrich Wilhelm Lübke 11 ottobre 1954 - 7 gennaio 1963 Helmut Lemke
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