Kızılada

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Kızılada
Il faro e il ristorante di Kizilada
Geografia fisica
Coordinate36°39′27.79″N 29°02′47.4″E / 36.65772°N 29.0465°E36.65772; 29.0465
Geografia politica
StatoBandiera della Turchia Turchia
RegioneRegione dell'Egeo
ProvinciaMuğla
DistrettoFethiye
Cartografia
Mappa di localizzazione: Turchia
Kızılada
Kızılada
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Kızılada, anche Kızıl Ada, anticamente Lagusa o Lagousa (in greco antico: Λάγουσα?), o Lagussa o Lagoussa (in greco antico: Λαγοῦσσα?),[1][2] è un'isola turca del Mar Mediterraneo situata nel golfo di Fethiye, nella Turchia sud-occidentale. Si trova a una distanza di 6,4 km dalla costa del distretto di Fethiye, nella provincia di Muğla.[3]

L'isola sulla sua punta meridionale ospita anche il faro omonimo, risalente al 19º secolo,[4] che è stato riqualificato in un ristorante di pesce nel 2007 e in un ostello con nove camere nel 2008.[5] Kızılada è una tappa popolare per i tour in barca intorno a Fethiye.[6]

Incidente aereo[modifica | modifica wikitesto]

Nelle prime ore del 3 agosto 1953, il volo 152 dell'Air France in rotta verso Beirut, Libano, proveniente da Roma, Italia, effettuò un atterraggio d'emergenza nel golfo di Fethiye a 2 km dall'isola dopo aver perso un motore in volo. Con l'aiuto di Mustafa Pehlivan, guardiano del Faro di Kızılada, dei funzionari doganali e dei pescatori, di un totale di 42 persone (8 dell'equipaggio e 34 passeggeri) a bordo dell'aereo del tipo Lockheed L-749A Constellation, 38 sopravvissero all'incidente, mentre quattro passeggeri anziani morirono per annegamento.[7][8] La posizione subacquea del relitto dell'aereo rimane ancora oggi sconosciuta.[9]

Riforestamento[modifica | modifica wikitesto]

Chiamata così per il suo aspetto bruno-rossastro (in turco kızıl),[5] l'isola è stata nuovamente rimboschita nel 2014 con circa 5.000 alberelli di pino turco (Pinus brutia), alloro (Laurus nobilis), carrubo (Ceratonia siliqua) e gomma dolce turca (Liquidambar orientalis). Dopo la piantumazione, gli alberelli sono stati trattati con prodotti chimici per proteggerli dalle capre selvatiche (Capra aegagrus) e dalle lepri (Lepus) che vivono sull'isola. L'area boschiva rappresenta circa il 40% dell'isola, che per il resto è coperta da vegetazione a macchia.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lund University. Digital Atlas of the Roman Empire
  2. ^ Smith, William, ed. (1854–1857). "Lagusa". Dictionary of Greek and Roman Geography. London: John Murray.
  3. ^ a b (TR) Kızıl Ada Yeşile Bürünecek, in Haberler, 11 gennaio 2014. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  4. ^ (TR) Kızılada Feneri, su wikimapia.org, Wikimapia. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  5. ^ a b (TR) Kızıl Ada'nın feneri, gezgin midelerin yeni gözdesi oldu, in Sabah, 30 settembre 2007. URL consultato il 16 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2014).
  6. ^ (TR) Fethiye-Ölüdeniz-Kızılada-Fethiye, in Hürriyet. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  7. ^ (FR) F-BAZS - Constellation Air France, su aviatechno.net, Avio Techno. URL consultato il 17 gennaio 2016.
  8. ^ (TR) Selener, Necdet, Fethiye açıklarında denize inen Fransız yolcu uçağı, in Milliyet, 31 agosto 1953. URL consultato il 17 gennaio 2016.
  9. ^ (TR) Sudaki İzler "Uçuş No: 152", in İZ TV. URL consultato il 17 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2016).
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