Juan David Ochoa Vásquez
Juan David Ochoa Vásquez (1946 – 25 luglio 2013) è stato un criminale colombiano, tra i fondatori del Cartello di Medellín, uno dei maggiori cartelli del narcotraffico con sede nella città di Medellín[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Juan David fu il fratello maggiore di Jorge Luis e Fabio Ochoa Vásquez, figure di spicco del Cartello di Medellín.[2][3]
Nel 1991, Juan David Ochoa Vásquez, assieme al fratello Jorge Luis, si rivolge al Governo colombiano per ricevere i benefici derivanti dalla collaborazione con il sistema giuridico. Juan David Ochoa negoziò la resa e fu imprigionato in un carcere di media sicurezza fuori Medellín.[4] Nel gennaio del 1996, grazie ad una sentenza di plea bargain (una procedura simile al patteggiamento nel sistema giuridico italiano), Juan David Ochoa Vásquez fu rilasciato dopo 5 anni di detenzione.
Morte[modifica | modifica wikitesto]
Il 25 luglio 2013, Juan David Ochoa Vásquez morì a causa di un attacco cardiaco.[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ron Chepesiuk, The war on drugs: an international encyclopedia, Santa Barbara, California, ABC-CLIO, 1999, p. 165, ISBN 978-0-87436-985-4.
- ^
"Vasquez, Juan. David. (ca. 1949-present): "The older brother of former drug traffickers Fabio and Jorge Luis Ochoa Vasquez and one ..." by Ron Chepesiuk (1999) - ^ The Colombian Civil War, p. 220, by Bert Ruiz:
"The U.S. tried to extradite Ochoa for drug and murder charges as early as 1984 and was extremely unhappy with the generous surrender agreement given to him." - ^ James Brooke, At Home (That's Prison) With Medellin's Ochoas, in The New York Times, 28 febbraio 1995. URL consultato il 27 settembre 2011.
- ^ Copia archiviata, su bigstory.ap.org. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2013).
