Joy Neville

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Joy Neville
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Altezza 175 cm
Peso 79 kg
Rugby a 15
Union Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Ruolo Terza linea centro
Ritirata 2013
Carriera
Attività di club[1]
2002-09Shannon
2009-13UL Bohemian
Attività in franchise
2003-13Munster
Attività da giocatrice internazionale
2003-13Bandiera dell'Irlanda Irlanda58 (?)
Carriera arbitrale
Iscrizione 2013
Attività internazionale
Internazionale dal 2016
Esordio GallesItalia
(Port Talbot, 20 marzo 2016)
Coppe del Mondo femminili 1
Sei Nazioni femminili 5

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 13 gennaio 2020

Joy Neville (Limerick, 24 luglio 1983) è un arbitro di rugby a 15, ex rugbista a 15 e docente irlandese, prima donna a dirigere una gara professionistica maschile in ambito europeo di club.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuta in una famiglia di rugbisti (un fratello capitano del Garryowen, padre giocatore dell'UL Bohemian)[1], fu all'inizio indirizzata verso la pallacanestro per mancanza di squadre, ma a 18 anni trovò spazio nello Shannon che aveva appena istituito una sezione femminile[1], e nel 2003 fu chiamata a rappresentare la provincia di Munster nel campionato femminile interprovinciale[1].

Nel 2003 debuttò in nazionale irlandese contro l'Inghilterra e tra il 2006 e il 2007 ebbe un'esperienza di un anno in Australia[2], per poi tornare in patria.

Il culmine della sua carriera sportiva fu la conquista del Sei Nazioni 2013 con l'Irlanda, vinta battendo nell'ultima giornata di torneo l'Italia: quella fu anche l'ultima partita internazionale di Neville[3], che a fine stagione si ritirò definitivamente[4]; tornata a insegnare a tempo pieno all'istituto di tecnologia di Limerick, dal quale si era laureata, e divenutane responsabile della squadra di rugby[1], fu invitata dalla Federazione irlandese ad arbitrare, ma dopo aver diretto una partita giovanile espresse disinteresse a continuare[3]; riprese ad arbitrare come sfida verso un allenatore che le aveva detto che non ci sarebbe mai stata una donna arbitro in Irlanda a livello professionistico fino a quando lui fosse stato in attività[3].

Nel 2016 divenne arbitro internazionale e diresse il suo primo incontro nell'ultima giornata del Sei Nazioni di quell'anno, a Port Talbot tra Galles e Italia, singolarmente l'ultima squadra contro cui aveva giocato[5]; nel 2017 diresse il suo secondo Sei Nazioni e fu scelta per dirigere la finale della Coppa del Mondo che si tenne proprio in Irlanda[6].

Già direttore in Italia in serie A, nel settembre 2017 fu chiamata dalla Federazione Italiana Rugby ad arbitrare l'incontro della prima giornata di Eccellenza PetrarcaS.S. Lazio[3][7] e, a novembre, la partita di Champions Cup tra i francesi del Bordeaux Bègles e i russi dello Enisej-STM, prima occorrenza assoluta di un arbitro donna alla direzione di un incontro professionistico continentale maschile[8]. A fine novembre 2017 fu insignita da World Rugby del premio di miglior arbitro dell'anno[9].

A gennaio 2019 è divenuta la prima donna a dirigere in Pro14[10], bagnando il debutto con una vittoria di Ulster per 59-10 su Southern Kings[10].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Joy Neville è dichiaratamente lesbica; dal 21 giugno 2015 è sposata con Simona Coppola, responsabile di progetto all'Intel, nata a Limerick da genitori italiani[3]; Neville si è sempre dichiarata fiera che il suo Paese, un tempo additato per arretratezza[11], fosse divenuto il primo ad approvare via referendum la legalizzazione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso[11] aggiungendo inoltre, riguardo alla propria professione di arbitro, di auspicarsi che giunga presto il giorno in cui un direttore di gara donna non sia più una notiza[11].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) 60 Seconds with Joy Neville, 11 febbraio 2009. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2017).
  2. ^ (EN) Neville "Can't Wait" For Garryowen's French Adventure, su irishrugby.ie, Irish Rugby Football Union, 29 agosto 2007. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2015).
  3. ^ a b c d e Elena Tebano, Un’arbitra nel tempio del rugby: «Mi dicevano non puoi, ho vinto io», in Corriere della Sera, 20 settembre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2017).
  4. ^ (EN) Joy Neville Announces Retirement, su munsterrugby.ie, Munster Rugby, 31 luglio 2013. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2018).
  5. ^ Neville To Referee Her First Women's Six Nations Game, su irishrugby.ie, Irish Rugby Football Union, 16 marzo 2016. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2018).
  6. ^ (EN) Joy Neville To Referee Women's Rugby World Cup Final, su irishrugby.ie, Irish Rugby Football Union, 24 agosto 2017. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2018).
  7. ^ Il XV del Petrarca per l'esordio contro la Lazio, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 22 settembre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2018).
  8. ^ (EN) Challenge Cup: Joy Neville to be first female referee for men's European game, in BBC, 7 novembre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2018.
  9. ^ (EN) Joy Neville named World Rugby Referee of the Year, in RTÉ, 27 novembre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2018).
  10. ^ a b (EN) Joy Neville makes history in Belfast by becoming the first female to referee a PRO14 game, in Irish Independent, 9 febbraio 2019. URL consultato il 6 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2019).
  11. ^ a b c (EN) Vincent Hogan, Joy Neville has been a mould-breaker all her life, in Irish Independent, 2 dicembre 2017. URL consultato il 5 febbraio 2018.

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