Joseph Aved

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Joseph Aved

Joseph Aved, noto anche con lo pseudonimo di Le Camelot[1] o Avet le Batave[2] (Douai, 12 gennaio 1702Parigi, 4 marzo 1766), è stato un pittore francese.

Fu anche un collezionista e mercante d'arte, ma la sua notevole attività di pittore ne fece uno dei maggiori ritrattisti francesi del periodo rococò.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di un medico, Aved rimase orfano sin da bambino e fu allevato da uno zio, capitano della guardia olandese, che lo condusse presso di lui ad Amsterdam. Egli, quindi, compì i suoi studi e il suo periodo di prima formazione artistica nei Paesi Bassi, con Pierre Boitard e con l'incisore Bernard Picart.
Si recò quindi a Parigi e iniziò a lavorare nell'atelier di Alexis Simon Belle, che lo introdusse alla tecnica del ritratto.

Fu accolto all'Accademia reale di pittura e scultura nel 1731, per poi diventarne membro aggregato nel 1734, anno in cui assunse anche la carica di Consigliere dell'Accademia stessa. Nel 1753 aderì alla Confraternita "Pictura" e nel 1759 partecipò al suo ultimo Salon.

Contestualmente all'attività di pittore ritrattista, Aved esercitò la professione di Mercante d'arte, possedendo una notevole collezione. A fianco dei quadri dei suoi contemporanei francesi egli vantava la presenza di maestri italiani e, soprattutto, olandesi. Questa collezione fu venduta all'asta a Parigi poco dopo la sua morte, che avvenne nel 1766, quando l'artista aveva 64 anni.
Suoi allievi furono, fra gli altri, Charles-André van Loo, Jean Siméon Chardin, François Boucher e Dumont le Romain.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Ritratti.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il venditore ambulante
  2. ^ Avet il batavo

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Georges Wildenstein, Le Peintre Aved. Sa vie et son œuvre 1702-1766. Ediz. Les Beaux-arts, Parigi, 1922

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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