Jole Silvani

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Jole Silvani, pseudonimo di Niobe Quaiatti (Quajatti) (Trieste, 9 dicembre 1910Trieste, 31 ottobre 1994), è stata un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di un operaio linotipista del quotidiano triestino Il Piccolo, debutta diciottenne in teatro, in una compagnia di varietà dialettale, la "Triestinissima", raggiungendo in poco tempo un grande successo presso il pubblico cittadino. Il capocomico della compagnia è Angelo Cecchelin, considerato il più grande comico triestino. Nel lavoro la Silvani rimarrà legata a Cecchelin fino al ritiro dalle scene dello stesso, avvenuto alla fine degli anni cinquanta.

Il teatro[modifica | modifica wikitesto]

La "Triestinissima", oltre a fare tournée nelle zone limitrofe alla città, (Pola, Fiume, Zara), riuscirà ad esportare il teatro dialettale in tutta Italia, spingendosi addirittura sino in Sicilia. L'attività della compagnia fu così prolifica che la stessa Silvani era solita ricordare che in sedici anni di attività ebbe modo di usufruire di soli 38 giorni di riposo. Avrà modo di recitare anche davanti ai microfoni della radio EIAR dalla metà degli anni trenta. Alla fine degli anni cinquanta entra a far parte della compagnia di Paolo Poli con cui rimarrà per 14 stagioni, lavorando successivamente anche con Franco Enriquez.

Il cinema[modifica | modifica wikitesto]

Tipica attrice caratterista, debutta davanti alla cinepresa diretta da Aldo Fabrizi ne La famiglia Passaguai (1951), e successivamente viene scritturata per recitare con Federico Fellini, Mario Monicelli, Franco Zeffirelli, Paolo Villaggio e tanti altri. La sua filmografia si compone di poco più di una ventina di film, distribuiti in un arco temporale di quasi quarant'anni: è chiaro che per la Silvani il cinema rimase sempre un'attività marginale.

Jole Silvani è morta a Trieste nell'ottobre 1994, a 83 anni.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Jole Silvani fu per anni compagna di Angelo Cecchelin, cui rimase legata sino al 1964, anno della morte di lui. Dalla loro unione nacque un figlio, Guido.[1] Poco tempo prima della sua morte, si è anche cimentata nella stesura di un'autobiografia, rimasta inedita.[senza fonte]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Prosa teatrale[modifica | modifica wikitesto]

  • Il mondo d'acqua di Aldo Nicolaj, regia di Paolo Poli (1965)

Prosa televisiva[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Enrico Lancia, Roberto Poppi, Le attrici dal 1930 ai giorni nostri, Roma, Gremese, 2003, p. 337.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN168023871 · ISNI (EN0000 0001 1729 1340 · SBN RAVV444934 · LCCN (ENno2011015597 · GND (DE143880675 · WorldCat Identities (ENlccn-no2011015597