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John Stewart (personaggio)

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John Stewart
John Stewart sulla copertina di Green Lantern War Journal (2024), disegni di Taj Tenfold
UniversoUniverso DC
Lingua orig.Inglese
Autori
EditoreDC Comics
1ª app.gennaio 1972[2]
1ª app. inGreen Lantern (Vol. 2[3]) n. 87
Editore it.Williams Inteuropa
app. it.marzo 2073
app. it. inBatman n. 15
Interpretato davedere altri media
Voce orig.vedere altri media
Voce italianavedere altri media
Caratteristiche immaginarie
Nome completoJohn Marshall Stewart[1]
Alter ego
Soprannome
  • Cavaliere di Smeraldo
  • Il Costruttore
Specieumano
SessoMaschio
Etniastatunitense
Luogo di nascitaDetroit, Michigan, USA[4][5]
Data di nascita17 ottobre[6]
Professione
Poteri
Affiliazione

John Marshall Stewart è un personaggio dei fumetti statunitensi creato da Dennis O'Neil (testi) e Neal Adams (disegni), pubblicato dalla DC Comics. La sua prima apparizione avviene in Green Lantern (Vol. 2[3]) n. 87 (data di copertina gennaio 1972; pubblicazione dicembre 1971).[7]

Quarto individuo ad utilizzare l'identità di Lanterna Verde, John Stewart è un architetto ed ex-tiratore scelto veterano dei Marines reclutato come potenziale sostituto di Hal Jordan[8] e successivamente diventato uno dei membri di maggior prestigio del Corpo delle Lanterne Verdi.[9] Caratterizzato come la prima iterazione afroamericana del Cavaliere di Smeraldo, Stewart è la seconda Lanterna Verde dopo Guy Gardner a non indossare una maschera né avere un'identità segreta, nonché uno dei primi e più importanti supereroi neri dell'Universo DC e della storia dei fumetti.[10] Il suo aspetto fisico è stato originariamente basato sulle fattezze dell'attore Sidney Poitier.[7]

Sebbene in origine poco noto, la sua trasposizione nel DC Animated Universe (DCAU) ne ha ampiamente accresciuto la popolarità presso il pubblico, tanto che nella classifica stilata nel 2011 dal sito IGN si è classificato al 55º posto come più grande eroe della storia dei fumetti, dopo Elijah Snow e prima di Hawkman.[11]

Storia editoriale

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Il personaggio di John Stewart ha esordito sul numero 87 del secondo volume[3] di Green Lantern in una storia scritta da Dennis O'Neil e disegnata da Neal Adams, pubblicata il dicembre 1971 ma con data di copertina risalente a gennaio 1972.[7] L'idea di una Lanterna Verde sostitutiva è stata concepita da Adams[8] che ha poi deciso di renderlo afroamericano dopo essersi confrontato con l'editore Julius Schwartz e precisando che, data la composizione razziale della popolazione mondiale «dovremmo avere una Lanterna Verde nera, non perché siamo liberali, ma perché ha semplicemente senso».[7] Adams ha inoltre respinto l'originale suggerimento di chiamar e il personaggio con lo stereotipato nome da schiavo "Lincoln Washington", accentuando così la diversità[10] del terzo supereroe nero della DC Comics dopo Mal Duncan (aprile 1970) e Black Racer (aprile 1971).

John Stewart è presto diventato uno dei personaggi più importanti nella mitologia di Lanterna Verde all'interno dell'Universo DC,[9] divenendo il protagonista assoluto della testata dal numero 182 al 200 (novembre 1984-maggio 1986) per poi continuare a comparirvi come comprimario quando viene ribattezzata Green Lantern Corps dal numero 201 (giugno 1986) fino alla sua chiursura col 224 (maggio 1988), dopodiché compare in chiave ricorrente sulle pagine di diversi numeri di Action Comics ed è protagonista della miniserie in diciotto numeri Green Lantern: Mosaic, pubblicata tra il giugno 1992 e il novembre 1993 come spin-off del terzo volume[3] di [3] di Green Lantern.

Dopo il successo della sua trasposizione animata in Justice League (2001-2004) e nel suo seguito Justice League Unlimited (2004-2006), nel 2011 come parte dell'iniziativa editoriale The New 52 il personaggio è coprotagonista, assieme a Guy Gardner, del rilancio della testata Green Lantern Corps per poi diventarne il solo protagonista dal numero 18 (maggio 2013) fino alla sua cancellazione col 40 (maggio 2015), per poi divenire il personaggio principale della miniserie di sei numeri Green Lantern: The Lost Army, pubblicata dall'agosto 2015 al gennaio 2016.[12]

Nel novembre 2022, col nuovo rilancio dell'Universo DC, Stewart è protagonista della miniserie Green Lantern: War Journal, scritta da Phillip Kennedy Johnson, illustrata da Osvaldo Montos[13][14] e pubblicata dal novembre 2023 all'ottobre 2024 per un totale di 12 numeri.

Biografia del personaggio

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Nato il 17 ottobre[6] a Detroit, Michigan,[4][5] in una famiglia afroamericana di fede battista,[15] John Stewart viene abbandonato dal padre alcolista poco dopo la nascita[16] e cresciuto unicamente dalla madre,[17] dalla zia Loretta[18] e dai nonni Roy e Addie.[5] Crescendo John matura inclinazioni politiche liberali,[19] diventa un attivista per i diritti degli afroamericani[4][5] e, dopo la laurea, milita come tiratore scelto nei Marines[20] per poi diventare un architetto presso la sua città natale[4] sebbene fatichi a trovare lavoro in uno studio per via del colore della sua pelle.[16]

Nel momento in cui Guy Gardner, sostituto ufficiale della Lanterna Verde del Settore 2814 Hal Jordan, rimane convalescente per un incidente, i Guardiani dell'Universo selezionano John Stewart come nuovo potenziale sostituto dell'uomo[4][8] essendosi i due conosciuti durante il rispettivo servizio nei Marines e nella U.S. Air Force.[21] Fornito di un anello del potere e dell'uniforme standard del Corpo delle Lanterne Verdi, sebbene si rifiuti di indossare la maschera,[4] John viene affiancato a Jordan per un periodo di prova e, nonostante i caratteri molto diversi, il mentore sviluppa per lui un grande rispetto, tanto da affidargli in breve missioni in solitaria e fargli fare le sue veci con la Justice League.[22][23][24]

Corpo delle Lanterne Verdi

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Promosso a Lanterna Verde a pieno titolo dopo che Jordan abbandona il Corpo,[25] John Stewart inizia una breve relazione con la reporter Tawny Young[26] dopodiché, per migliorare nell'uso dell'anello, viene affiancato alla Lanterna Verde del pianeta Korugar Katma Tui[27] di cui si innamora[28] e con la quale inizia una relazione con approvata perfino dai Guardiani.[29]

Durante gli eventi di Crisi sulle Terre infinite viene relcutato da Harbinger per affrontare l'Anti-Monitor e i suoi Demoni Ombra[30] per poi impedire la distruzione di Qward per mano di Guy Gardner assieme a Jordan, intanto tornato in attività.[31] Dopo che Guardiani e Zamaroni si ritirano da Oa, John, Katma, Jordan e un manipolo di Lanterne Verdi composto da Kilowog, Salaak, Ch'p e Arisia si stabiliscono sulla Terra[32] fondando una loro cittadella in California, dove John e Katma si sposano.[33] A seguito del prosciugamento della Batteria del Potere Centrale, gli anelli della maggior parte delle Lanterne Verdi perdono potere e Katma viene assassinata da Zaffiro Stellare nell'appartamento condiviso col marito,[34] che viene accusato dell'omicidio[24] accusato di furto dalla Nambia del Sud, estradato, imprigionato e torturato finché Jordan si reca a liberarlo sebbene, durante la fuga, John liberi accidentalmente dei terroristi credendoli rivoluzionari anti-apartheid.[35]

John Stewart sulla copertina di Lanterna Verde Mosaic n. 1 (2015), disegni di Brian Stelfreeze.

Dopo aver inavvertitamente causato la distruzione del pianeta Xanshi da parte di un avatar dell'Equazione dell'Anti-vita inimicandosi Martian Manhunter,[24][36] in cerca di redenzione John diventa il sovrintendente di Mosaic,[24][37] un mondo creato dal Guadiano folle Appa Ali Apsa unendo vari pianeti,[38] trovando un nuovo scopo di vita nel prendersi cura delle comunità che lo formano[39] ascendendo al rango di primo mortale tra i Guardiani dell'Universo venendo chiamato "Il Costruttore" (Master Builder) ed ottenendo poteri con cui riesce a ricongiungersi allo spirito di Katma,[40] salvo poi perdere sia tali poteri che la possibilità di vedere la moglie dopo che Hal Jordan, posseduto da Parallax, distrugge l'intero Corpo delle Lanterne Verdi, Oa, i Guardiani e la Batteria del Potere Centrale.[41][24]

Stella Scura e ritorno nelle Lanterne Verdi

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John Stewart (secondo da destra) contribuisce alla rinascita del Corpo delle Lanterne Verdi, disegni di Ethan Van Sciver.

Dopo aver brevemente militato nelle Stelle Scure[42] aiutando Ferrin Colos a diventare il nuovo direttore,[43] facendo si che altre ex-Lanterne Verdi entrino nel gruppo[44] e instaurando una breve relazione sentimentale con Merayn Dethalis,[45] John rimane infortunato in uno scontro con Grayven perdendo l'uso delle gambe e lasciando quindi il gruppo per tornare sulla Terra[46] dove viene guarito da Hal Jordan come dono d'addio prima di sacrificarsi contro il Mangiatore di Soli.[47] Successivamente John riceve un nuovo anello del potere da Kyle Rayner e torna a vestire i panni di Lanterna Verde iniziando a collaborare con lui e la Justice League.[48]

Quando Hal Jordan torna in vita e affronta Parallax assieme al rinato Corpo delle Lanterne Verdi, John si unisce alla battaglia[49] per poi divenire la nuova Lanterna Verde del Settore 2814 insieme all'ex-mentore stesso e, dopo la distruzione della Torre di guardia della Justice League,[50] iniziare ad occuparsi di vari casi inerenti metaumani ed ex-membri della Justice League.[24] Con lo scoppio del conflitto col Sinestro Corps John e Guy rintracciano il nascondiglio del loro cecchino, Bedovian, ma vengono catturati da Lyssa Drak e tenuti priginieri a Qward,[51] finché Jordan li libera, dopodiché, recuperato Ion, fanno ritorno sulla Terra,[52] invasa da Sinestro Corps, Manhunters, Cyborg Superman, Superboy-Prime e Kyle Rayner, che riescono a liberare dall'influsso di Parallax.[53] John, salva inoltre Guy dal virus vivente Despotellis assieme a Soranik Natu[54] e, terminato il conflitto, riceve dai Guardiani la proposta di diventare una Lanterna Alpha, che però declina.[55] Incaricato di scortare Sinestro a Korugar per la sua esecuzione, dopo essere stato assalito dal leader delle Lanterne Rosse Atrocitus, che porta via il prigioniero, John resta gravemente ferito e viene curato dal Santo Viandante.[56][57]

Dopo uno scontro tra JLA e Shadow Cabinet,[58] John si mette sulle tracce di Kimiyo Hoshi, scomparsa mentre seguiva il Ladro di Ombre, localizzandola sull'Himalaya in tempo per aiutare lei e Icon ad affrontare Starbreaker.[59]

La notte più profonda

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Lo stesso argomento in dettaglio: La notte più profonda.
John Stewart (a sinistra) e il Corpo delle Lanterne Verdi durante La notte più profonda sulla copertine de Il Corpo delle Lanterne Verdi n. 4 (2024), disegni di Rodolfo Migliari.

Nel corso degli eventi de La notte più profonda John Stewart visita le rovine di Xanshi, pianeta andato distrutto a causa sua,[60] venendo attaccato da Katma Tui e il resto degli abitanti, rianimati come Lanterne Nere,[61][62] riuscendo a sconfiggerli e a impedire che il pianeta stesso si schianti contro la Terra.[63] In parallelo ai fatti di Nel giorno più splendente, John si reca invece in missione con la Lanterna Alpha Boodikka sul pianeta natale di Stel, Grenda,[64] scoprendo una rivolta delle Lanterne Alpha contro il Corpo sobillata da Cyborg Superman[65] e riuscendo a reprimerla con l'aiuto di Kyle e Soranik.[66]

Quando Parallax prende il controllo della Batteria Centrale delle Lanterne Verdi, costringendo i membri del Corpo ad utilizzare altri anelli[67] John inizialmente opta per quello arancione ma Jordan lo convince infine a brandire l'indaco[68] sebbene egli fatichi a controllarlo[69] e, perciò, nel corso dello scontro finale con le Lanterne Verdi corrotte dal potere dello spettro giallo, si veda costretto a distruggere Mogo[70] per poi occuparsi di addestrare la nuova Lanterna Verde del Settore 282 una volta terminato il conflitto.[71]

New 52 e Rinascita

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Lo stesso argomento in dettaglio: The New 52 e Rinascita (DC Comics).
John Stewart sulla copertine de Lanterna Verde War Journal n. 2 (2024), disegni di Montos.

In seguito agli eventi di Flashpoint l'Universo DC viene completamente riscritto e rilanciato. Nella nuova realtà narrativa la storia di John Stewart resta pressoché inalterata,[72] ma, dopo essersi trovato costretto ad uccidere una Lanterna che stava per tradire i segreti del Corpo,[73] viene processato dalle Lanterne Alpha,[74] condannato a morte[75] e soccorso da Guy ed altre Lanterne Verdi[76] che scoprono così un complotto contro di loro da parte delle Alpha, le quali nello scontro successivo vengono distrutte.[77] Successivamente inizia una breve relazione sentimentale con Fatality, l'ultima superstite di Xanshi,[78] salvo poi scoprire trattarsi di una durlan che la stava impersonando.[79]

Dopo la nuova riscrittura della realtà di Rinascita, John è figlio di Henry[80] e Shirley Stewart[81] mentre sua sorella minore Ellie è morta quand'erano bambini;[82] terminato il liceo si è arruolato nei Marine per pagarsi il college[83] e diventare architetto, prima di essere reclutato nel Corpo delle Lanterne Verdi dove, sebbene nei primi tempi abbia causato l'involontaria distruzione di Xanshi,[84] le sue capacità lo portano col tempo a venire nominato Guardiano dell'Universo per un breve periodo.[85] Assieme a Jordan, Guy e Kyle, contribuisce alla ricostruzione del corpo[86] e combatte al loro fianco durante la diaspora col Corpo delle Lanterne Gialle[87][88] oltre a respingere da solo l'orda di non morti della Regina Fantasma.[89]

Poteri e abilità

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Lo stesso argomento in dettaglio: Anello del potere (fumetto).

John Stewart è addestrato nell'uso dell'anello del potere delle Lanterne Verdi, il cui limite è dato solo dalla forza di volontà dell'utilizzatore e che gli conferisce la capacità di volare, emettere energia e generare costruzioni di luce solida, inoltre la sua personalità si manifesta nelle creazioni dell'anello, a cui infonde una solida qualità architettonica, tanto che, secondo Hal Jordan, «tutto ciò che John costruisce è solido»[90] inoltre è considerato il membro del Corpo delle Lanterne Verdi più abile nel volo[91] e, in determinate occasioni, il potere della sua forza di volontà si è dimostrato in grado di superare i limiti dell'anello.[20]

Oltre ai poteri dell'anello, è un abile architetto,[4] un esperto di combattimento corpo a corpo addestrato sia nella boxe[92] che nelle tecniche a mani nude dei Marines[20] nonché nell'uso delle armi da fuoco, avendo serivot come tiratore scelto.[83]

Altre versioni

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Lo stesso argomento in dettaglio: Terra 3.

Nella realtà di Terra 3 John Stewart è un poliziotto corrotto di Coast City che, dopo essere accidentalmente entrato in possesso di un anello dei Signori di Oa, diviene un brutale vigilante noto come Emerald Knight ed entra a far parte del Sindacato del crimine di Ultraman.[93]

Nella realtà narrativa di Trinità, John attacca la creatura aliena Konvikt perdendo però il controllo dell'anello generando involontariamente armi complesse[94] e, nel tentativo di comprendere il motivo dell'accaduto, danneggia involontariamente la prigione di Krona[95] per poi scoprire trattarsi di una conseguenza d'aver assorbito un'arma qwardiana chiamata Void Hound e, dopo un incantesimo di Morgana Le Fey ed Enigma, si trova in una realtà totalitaria governata dalla Justice Society in cui le Lanterne Verdi sono bandite e crea inavvertitamente un buco nero.[96]

Lo stesso argomento in dettaglio: Flashpoint (fumetto).

Nell'universo generato da Flashpoint John è un membro del Team 7, un'elite di soldati capitanata da Grifter, e resta ucciso nel corso di un attacco terroristico.[97]

Lo stesso argomento in dettaglio: Justice (DC Comics).

In Justice John Stewart è una Lanterna Verde di riserva.[98]

Superman: Red Son

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Lo stesso argomento in dettaglio: Superman: Red Son.

Nella realtà di Superman: Red Son John Stewart è membro del corpo speciale delle Lanterne Verdi dei Marines che cerca, senza successo, di affrontare Superman.[99]

John Stewart / Lanterne Verde nelle serie animata Justice League.

John Stewart appare nei seguenti videogiochi:

  • John Stewart ha un cameo nel tie-in a fumetti della serie animata Legion of Super Heroes.[135]
  • Il personaggio compare nel sequel a fumetti della serie televisiva Smallville.[136]
  • La versione DCAU del personaggio compare in Justice League Adventures e Justice League Beyond, tie-in a fumetti di Justice League Unlimited dove lui e Shayera Hol si ricongiungono dopo la morte di Vixen, si sposano e hanno un figlio assieme, Rex, lasciando dunque la Justice League per crescerlo in serenità.[137][138]
  • John Stewart compare nel prequel a fumetti di Injustice: Gods Among Us, inizialmente come sostenitore del regime di Superman, dopo averne realizzato la tirannia gli si oppone vienendo perciò assassinato da Sinestro.
  • Il personaggio compare nel crossover a fumetti DC x Sonic the Hedgehog.[139]
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