Joanne Shaw Taylor

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Joanne Shaw Taylor
Joanne Shaw Taylor in concerto nel 2010
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereBlues rock
Periodo di attività musicale2002 – in attività
EtichettaSilvertone, Sony Music, Ruf Records
Album pubblicati8
Studio8
Sito ufficiale

Joanne Shaw Taylor (Wednesbury, febbraio 1985) è una cantante e chitarrista britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Joanne Shaw Taylor ha pubblicato il suo album di debutto White Sugar nel 2009, seguito un anno dopo da Diamonds in the Dirt. Tra il 2010 e il 2011 ha vinto tre premi ai British Blues Awards mentre tra il 2013 e il 2019 ha piazzato tre dischi nella Official Albums Chart, raggiungendo il suo miglior piazzamento nel 2016 con Wild alla 19ª posizione.[1][2] Nel 2017 è partita per un tour solista, a maggio 2018 ha accompagnato i Foreigner e ad ottobre del medesimo anno si è esibita in occasione di date britanniche.[3][4]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2009 – White Sugar
  • 2010 – Diamonds in the Dirt
  • 2012 – Almost Always Never
  • 2013 – Songs from the Road
  • 2014 – The Dirty Truth
  • 2016 – Wild
  • 2019 – Reckless Heart
  • 2021 – The Blues Album

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2020 – Reckless Blues

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Steve Newton, Joanne Shaw Taylor and Joe Bonamassa among British Blues Awards winners, su The Georgia Straight. URL consultato il 4 agosto 2020.
  2. ^ (EN) JOANNE SHAW TAYLOR full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 4 agosto 2020.
  3. ^ (EN) PRESALE: Joanne Shaw Taylor announces intimate October tour & confirms sixth studio album, su Planet Rock. URL consultato il 4 agosto 2020.
  4. ^ (EN) Rebecca Sayce, Black Country blues artist Joanne Shaw Taylor to support Foreigner on UK tour - including Birmingham show, su expressandstar.com. URL consultato il 4 agosto 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN305970605 · ISNI (EN0000 0004 2539 2960 · Europeana agent/base/129349 · LCCN (ENno2010052124 · GND (DE138215340 · WorldCat Identities (ENlccn-no2010052124